Preghiera a San Girolamo Sacerdote e Dottore della Chiesa
Questo post è stato letto 1481 volte
La preghiera a
San Girolamo Sacerdote e Dottore della Chiesa
si recita il 30 Settembre,
giorno della memoria liturgica
e a conclusione della novena
PREGHIERA ALLA SS. TRINITÀ
per ottenere le virtù di San Girolamo
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Padre del cielo,
nostro Creatore,
la tua bontà e la tua gloria
risplendono in San Girolamo,
dottore della Chiesa e
padre nella fede.
Signore Gesù,
Verbo del Padre,
semina ancora in noi la Parola
e con la guida di San Girolamo
ne gusteremo ogni dolcezza.
Spirito Santo,
Fiamma d’amore,
accendi in noi il cuore e la mente
con le virtù di San Girolamo:
l’amore allo studio delle Sacre Scritture,
la fortezza nel sacrifico
la perseveranza nella preghiera,
la pazienza nelle prove,
la sollecitudine nelle opere di carità.
Compiendo il bene della santa Chiesa,
non ci sfiori il pensiero
della gloria umana
ma solamente la gioia
di piacere a Te,
Padre, Figlio e Spirito Santo.
Amen.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
OPPURE
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O glorioso San Girolamo,
per quell’amabile zelo che ti condusse allo studio profondo
delle sacre scritture conferendoti tanta luce;
per quello spirito di sacrificio e di mortificazione,
per le pratiche di pietà e per le più edificanti virtù
per renderti sempre più utile alla Chiesa cattolica;
e per tutti i Divini favori di cui puoi disporre in cielo;
sii protettore benevolo ed ottieni a noi tutti
la grazia di meditare continuamente la verità della fede,
di non cercare mai sulla terra che essere graditi a Dio,
e di infervorarci sempre più negli esercizi
della penitenza e delle buone opere,
per assicurarci la nostra eterna salvezza.
Amen
3 Gloria al Padre …
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
DAL MARTIROLOGIO ROMANO
Girolamo, uno dei più grandi dottori della Chiesa indivisa, nacque a Stridone, in Dalmazia, da una nobile famiglia cristiana, fra il 345 e il 347. A Roma studiò i classici latini e a Treviri conobbe la vita ascetica dell’occidente, stringendo amicizia con Rufino e Cromazio di Aquileia.
Fu battezzato a 19 anni da papa Liberio. Si recò poi in Oriente per conoscere la tradizione monastica del deserto siriaco e fu ordinato presbitero ad Antiochia. Fondò a Roma, sull’Aventino, un cenobio dove donne dell’aristocrazia romana si esercitavano nell’ascesi e nello studio approfondito della Scrittura. Nel 384, dopo la morte di papa Damaso – del quale era stato segretario particolare e da cui ricevette l’incarico della revisione della traduzione latina della Bibbia, che darà origine alla Vulgata – Girolamo ripartì alla volta di Betlemme, dove si dedicò alla traduzione e al commento dei libri sacri.
Qui fondò un monastero maschile e uno femminile. Di carattere forte e irruente, provocò insieme consensi e polemiche con i suoi interventi accesi per fustigare vizi e ipocrisie. Nei suoi scritti, molti dei quali interessano la vita monastica, soprattutto nel suo Epistolario, Girolamo ha lasciato alla Chiesa un tesoro prezioso di insegnamenti sulla vita cristiana e sull’ascesi monastica. Morì a Betlemme nel 419, il 30 settembre. Gli antichi calendari d’Oriente e d’Occidente ricordano oggi Gregorio l’Illuminatore, apostolo degli armeni, nato il 260 ca. e morto attorno al 328.
Questo post è stato letto 1481 volte
Una preghiera particolare per mia figlia per il suo lavoro e il suo futuro affinché.si senta tranquilla e illumina il…