Preghiera a San Mauro Abate
Questo post è stato letto 7206 volte
La preghiera a S. Mauro Abate
si recita il 15 Gennaio,
giorno della memoria liturgica
a conclusione della novena
Puoi recitare anche la
coroncina a S. Mauro
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Ai tuoi piedi prostrati, o prescelto da Dio e nostro Protettore S. Mauro, per la tua intercessione speriamo di ottenere la conversione del cuore affinché pentiti ricuperassimo l’amicizia di Dio.
Da te speriamo l’aiuto per vivere secondo la Sua volontà nell’ubbidienza, nella purezza e nella carità, di essere assistiti nelle tentazioni e di essere costanti in tutte le avversità.
Prega per noi il Signore, o gran Santo, affinché Egli ci liberi dalle calamità della natura, dalle sofferenze corporali, dalla guerra, dall’odio e dalla violenza affinché le nostre famiglie, la nazione e il mondo intero vivano nella pace e riconoscano in Dio l’unico Vero Bene.
Fa’ che amiamo sempre, sul tuo esempio, la Chiesa così da ottenere assieme ai nostri fratelli la vita eterna e, un giorno, poterti godere con Dio, l’Immacolata nostra Signora Maria e i Santi per tutta l’eternità. Amen.
Padre nostro …
Ave Maria …
Gloria al Padre …
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
OPPURE
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Ricorriamo all’efficacissima vostra protezione, o gloriosissimo taumaturgo san Mauro, supplicandovi di ottenerci da Dio per meriti della Passione e Morte del divino Figlio Gesù Cristo, la liberazione dai malori corporali che ora ci travagliano.
Ma prima intercedeteci la grazia di fedelmente imitare le vostre eroiche virtù: fede, speranza e carità, obbedienza, pazienza e penitenza; e quando avremo deposta questa nostra spoglia mortale, possiamo con voi godere e lodare per sempre il Fonte di tutti i beni. Amen
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Con approvazione Ecclesiastica
VITA DEL SANTO
San Mauro (VI secolo) è stato un monaco, abate dell’Ordine benedettino, il principale discepolo di san Benedetto da Norcia assieme a San Placido. Non si hanno notizie precise della sua vita, ad eccezione di quanto racconta papa Gregorio Magno in uno dei suoi dialoghi. Si sa che visse come discepolo di san Benedetto da Norcia e presumibilmente, quando questi lasciò Subiaco per Montecassino, gli successe come abate.
A lui sono attribuite gesta prodigiose: camminare sulle acque, vedere e scacciare i demoni. L’episodio più noto, riportato anche dalla Legenda Aurea di Jacopo da Varagine, racconta che quando il monaco Placido cadde in un lago vicino al monastero, Benedetto, avendo visto ciò che stava accadendo in una visione, esortò Mauro a correre in aiuto del giovane compagno, ed egli lo salvò camminando sulle acque! Alcune fonti ne attestano anche la presenza in Alatri, presso il Protocenobio di San Sebastiano. Secondo un’altra tradizione, diffusa nel IX secolo, Mauro fondò a Glanfeuil, in Francia, un monastero, dove portò la Regola benedettina; per questo i religiosi della congregazione benedettina francese, sorta nel 1618, presero il nome di Maurini.
CULTO
Viene invocato per guarire da ogni sorta di malattie e in tutte le situazioni di difficoltà e di pericolo
Questo post è stato letto 7206 volte
Una preghiera particolare per mia figlia per il suo lavoro e il suo futuro affinché.si senta tranquilla e illumina il…