Liturgia delle Ore 27 Settembre: Venerdì della XXV Settimana del Tempo Ordinario – I Settimana del Salterio

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VENERDÌ
XXV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
I SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Gesù salvatore,
luce vera del mondo,
accogli le primizie
della nostra preghiera.

Risveglia in noi la fede,
la speranza, l’amore;
dona pace e concordia
e letizia perfetta.

Lenisci con le lacrime
la durezza dei cuori,
accendi il desiderio
della patria beata.

A te sia gloria, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Tu gradisci il sacrificio del giusto,
sopra il tuo altare, Signore.

SALMO 50   Pietà di me, o Signore
Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite l’uomo nuovo (cfr. Ef 4, 23-24).

Pietà di me, o Dio, 
secondo la tua misericordia; *
nel tuo grande amore 
cancella il mio peccato. 

Lavami da tutte le mie colpe, *
mondami dal mio peccato. 
Riconosco la mia colpa, *
il mio peccato mi sta sempre dinanzi. 

Contro di te, contro te solo ho peccato, *
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto; 
perciò sei giusto quando parli, *
retto nel tuo giudizio. 

Ecco, nella colpa sono stato generato, *
nel peccato mi ha concepito mia madre. 
Ma tu vuoi la sincerità del cuore *
e nell’intimo m’insegni la sapienza. 

Purificami con issopo e sarò mondato; *
lavami e sarò più bianco della neve. 
Fammi sentire gioia e letizia, *
esulteranno le ossa che hai spezzato. 

Distogli lo sguardo dai miei peccati, *
cancella tutte le mie colpe. 
Crea in me, o Dio, un cuore puro, *
rinnova in me uno spirito saldo. 

Non respingermi dalla tua presenza *
e non privarmi del tuo santo spirito. 
Rendimi la gioia di essere salvato, *
sostieni in me un animo generoso. 

Insegnerò agli erranti le tue vie *
e i peccatori a te ritorneranno. 
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, *
la mia lingua esalterà la tua giustizia. 

Signore, apri le mie labbra *
e la mia bocca proclami la tua lode; 
poiché non gradisci il sacrificio *
e, se offro olocausti, non li accetti. 

Uno spirito contrito *
è sacrificio a Dio, 
un cuore affranto e umiliato, *
tu, o Dio, non disprezzi. 

Nel tuo amore 
fa’ grazia a Sion, *
rialza le mura 
di Gerusalemme. 

Allora gradirai i sacrifici prescritti, *
l’olocausto e l’intera oblazione, 
allora immoleranno vittime *
sopra il tuo altare.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Tu gradisci il sacrificio del giusto,
sopra il tuo altare, Signore.

2^ Antifona
Tu sei la gloria, Signore,
tu la giustizia del tuo popolo.

CANTICO Is 45, 15-26
  Tutti i popoli si convertano al Signore
Nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio (Fil 2, 10)
.

Veramente tu sei un Dio misterioso, *
Dio di Israele, salvatore. 

Saranno confusi e svergognati *
quanti s’infuriano contro di lui; 
se ne andranno con ignominia *
i fabbricanti di idoli. 

Israele sarà salvato dal Signore 
con salvezza perenne. *
Non patirete confusione o vergogna 
per i secoli eterni. 

Poiché così dice il Signore, che ha creato i cieli; †
egli, il Dio che ha plasmato e fatto la terra *
e l’ha resa stabile; 

l’ha creata non come orrida regione, *
ma l’ha plasmata perché fosse abitata: 

«Io sono il Signore; non ce n’è un altro. †
Io non ho parlato in segreto, *
in un angolo oscuro della terra. 

Non ho detto alla discendenza di Giacobbe: *
Cercatemi in un’orrida regione! 
Io sono il Signore, che parlo con giustizia, *
che annunzio cose rette. 

Radunatevi e venite, †
avvicinatevi tutti insieme, *
superstiti delle nazioni! 

Non hanno intelligenza 
quelli che portano un idolo da loro scolpito *
e pregano un dio che non può salvare. 

Manifestate e portate le prove, *
consigliatevi pure insieme! 
Chi ha fatto sentire ciò da molto tempo *
e chi l’ha predetto fin da allora? 

Non sono forse io, il Signore? †
Fuori di me non c’è altro Dio; *
fuori di me non c’è Dio giusto e salvatore.

Volgetevi a me e sarete salvi, †
paesi tutti della terra, *
perché io sono Dio; non ce n’è un altro.

Lo giuro su me stesso, †
la verità esce dalla mia bocca, *
una parola irrevocabile: 

davanti a me si piegherà ogni ginocchio, *
per me giurerà ogni lingua». 

Si dirà: «Solo nel Signore *
si trovano vittoria e potenza!». 
Verso di lui verranno, coperti di vergogna, *
quanti fremevano d’ira contro di lui. 

Nel Signore saranno vittoriosi e si glorieranno *
tutti i discendenti di Israele.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Tu sei la gloria, Signore,
tu la giustizia del tuo popolo.

3^ Antifona
Venite al Signore con canti di gioia.

SALMO 99  La gioia di coloro che entrano nel tempio
Il Signore fa cantare ai redenti il canto della vittoria (sant’Atanasio).

Acclamate al Signore, voi tutti della terra, †
servite il Signore nella gioia, *
presentatevi a lui con esultanza. 

Riconoscete che il Signore è Dio; †
egli ci ha fatti e noi siamo suoi, *
suo popolo e gregge del suo pascolo. 

Varcate le sue porte con inni di grazie, †
i suoi atri con canti di lode, *
lodatelo, benedite il suo nome; 

poiché buono è il Signore, †
eterna la sua misericordia, *
la sua fedeltà per ogni generazione.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Venite al Signore con canti di gioia.

Lettura Breve   Ef 4, 29-32
Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione. 
Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

Responsorio Breve
R. Al mattino, o Dio, * fammi conoscere il tuo amore.
Al mattino, o Dio, fammi conoscere il tuo amore.
V. Insegnami la via da seguire,
fammi conoscere il tuo amore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Al mattino, o Dio, fammi conoscere il tuo amore.

Antifona al Benedictus

Il Signore ha visitato
e redento il suo popolo.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Il Signore ha visitato
e redento il suo popolo.

Invocazioni
Invochiamo con fede il Cristo, che con la sua santa croce ha redento il mondo:
Mostraci, Signore, la tua misericordia.

O Cristo, sole di giustizia, illumina, la nostra vita,
– allontana da noi le oscure suggestioni del male.

Ispira i pensieri, le parole e le opere,
-perché in questo giorno possiamo essere graditi alla tua volontà.

Distogli il tuo sguardo dai nostri peccati,
– cancella tutte le nostre colpe.

Per la tua croce e la tua risurrezione,
– riempi i nostri cuori della consolazione dello Spirito Santo.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, che con la luce del tuo Figlio, parola di verità, disperdi le tenebre dell’ignoranza, accresci in noi il vigore della fede, perché nessuna tentazione possa estinguere quella fiamma che la tua grazia ha acceso nei nostri cuori. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:
L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

1^ Antifona
Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

SALMO 118, 25-32 IV (Dalet)
Io sono prostrato nella polvere; *
dammi vita secondo la tua parola. 
Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; *
insegnami i tuoi voleri. 

Fammi conoscere la via dei tuoi precetti *
e mediterò i tuoi prodigi. 
Io piango nella tristezza; *
sollevami secondo la tua promessa. 

Tieni lontana da me la via della menzogna, *
fammi dono della tua legge. 
Ho scelto la via della giustizia, *
mi sono proposto i tuoi giudizi. 

Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, *
che io non resti confuso. 
Corro per la via dei tuoi comandamenti, *
perché hai dilatato il mio cuore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

2^ Antifona
Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

SALMO 25
 Preghiera fiduciosa di un innocente
Dio ci ha scelti in Cristo per essere santi e immacolati (Ef 1, 4).

Signore, fammi giustizia: †
nell’integrità ho camminato, *
confido nel Signore, non potrò vacillare. 

Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, *
raffinami al fuoco il cuore e la mente. 

La tua bontà è davanti ai miei occhi *
e nella tua verità dirigo i miei passi. 

Non siedo con uomini falsi *
e non frequento i simulatori. 
Odio l’alleanza dei malvagi, *
non mi associo con gli empi. 

Lavo nell’innocenza le mie mani *
e giro attorno al tuo altare, Signore, 
per far risuonare voci di lode *
e per narrare tutte le tue meraviglie. 

Signore, amo la casa dove dimori *
e il luogo dove abita la tua gloria. 
Non travolgermi insieme ai peccatori, *
con gli uomini di sangue non perder la mia vita, 

perché nelle loro mani è la perfidia, *
la loro destra è piena di regali. 
Integro è invece il mio cammino; *
riscattami e abbi misericordia. 

Il mio piede sta su terra piana; *
nelle assemblee benedirò il Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto.

SALMO 27, 1-3. 6-9    Supplica e ringraziamento
Padre ti ringrazio che mi hai ascoltato (Gv 11, 41).

A te grido, Signore; *
non restare in silenzio, mio Dio, 
perché, se tu non mi parli, *
io sono come chi scende nella fossa. 

Ascolta la voce della mia supplica, 
quando ti grido aiuto, *
quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio. 

Non travolgermi con gli empi, *
con quelli che fanno il male
Parlano di pace al loro prossimo, *
ma hanno la malizia nel cuore. 

Sia benedetto il Signore, *
che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera; 
il Signore è la mia forza e il mio scudo, *
ho posto in lui la mia fiducia; 

mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, *
con il mio canto gli rendo grazie. 
Il Signore è la forza del suo popolo, *
rifugio di salvezza del suo consacrato. 

Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, *
guidali e sostienili per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto

TERZA Lettura Breve   Fil 2, 2-4
Rendete piena la mia gioia con l’unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti. Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ognuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Non cerchi ciascuno il proprio interesse, ma piuttosto quello degli altri.

V. I sentieri del Signore sono verità e grazia
R. per chi osserva il suo patto e la sua legge.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che all’ora terza fosti condotto al supplizio della croce per la redenzione del mondo, nella tua bontà perdona le nostre colpe passate e preservaci da quelle future. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

SALMO 118, 25-32 IV (Dalet)
Io sono prostrato nella polvere; *
dammi vita secondo la tua parola. 
Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; *
insegnami i tuoi voleri. 

Fammi conoscere la via dei tuoi precetti *
e mediterò i tuoi prodigi. 
Io piango nella tristezza; *
sollevami secondo la tua promessa. 

Tieni lontana da me la via della menzogna, *
fammi dono della tua legge. 
Ho scelto la via della giustizia, *
mi sono proposto i tuoi giudizi. 

Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, *
che io non resti confuso. 
Corro per la via dei tuoi comandamenti, *
perché hai dilatato il mio cuore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

2^ Antifona
Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

SALMO 25
 Preghiera fiduciosa di un innocente
Dio ci ha scelti in Cristo per essere santi e immacolati (Ef 1, 4).

Signore, fammi giustizia: †
nell’integrità ho camminato, *
confido nel Signore, non potrò vacillare. 

Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, *
raffinami al fuoco il cuore e la mente. 

La tua bontà è davanti ai miei occhi *
e nella tua verità dirigo i miei passi. 

Non siedo con uomini falsi *
e non frequento i simulatori. 
Odio l’alleanza dei malvagi, *
non mi associo con gli empi. 

Lavo nell’innocenza le mie mani *
e giro attorno al tuo altare, Signore, 
per far risuonare voci di lode *
e per narrare tutte le tue meraviglie. 

Signore, amo la casa dove dimori *
e il luogo dove abita la tua gloria. 
Non travolgermi insieme ai peccatori, *
con gli uomini di sangue non perder la mia vita, 

perché nelle loro mani è la perfidia, *
la loro destra è piena di regali. 
Integro è invece il mio cammino; *
riscattami e abbi misericordia. 

Il mio piede sta su terra piana; *
nelle assemblee benedirò il Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto.

SALMO 27, 1-3. 6-9    Supplica e ringraziamento
Padre ti ringrazio che mi hai ascoltato (Gv 11, 41).

A te grido, Signore; *
non restare in silenzio, mio Dio, 
perché, se tu non mi parli, *
io sono come chi scende nella fossa. 

Ascolta la voce della mia supplica, 
quando ti grido aiuto, *
quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio. 

Non travolgermi con gli empi, *
con quelli che fanno il male
Parlano di pace al loro prossimo, *
ma hanno la malizia nel cuore. 

Sia benedetto il Signore, *
che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera; 
il Signore è la mia forza e il mio scudo, *
ho posto in lui la mia fiducia; 

mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, *
con il mio canto gli rendo grazie. 
Il Signore è la forza del suo popolo, *
rifugio di salvezza del suo consacrato. 

Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, *
guidali e sostienili per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto.

SESTA Lettura Breve  2 Cor 13, 4
Cristo fu crocifisso per la sua debolezza, ma vive per la potenza di Dio. E anche noi che siamo deboli in lui, saremo vivi con lui per la potenza di Dio.

V. Sono affranto e sfinito, Signore:
R. per la tua parola fammi vivere.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che all’ora sesta, mentre le tenebre avvolgevano il mondo, fosti inchiodato sulla croce, vittima innocente per la nostra salvezza, donaci sempre quella luce, che guida gli uomini sulla via della vita eterna. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.  

1^ Antifona

Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

SALMO 118, 25-32 IV (Dalet)
Io sono prostrato nella polvere; *
dammi vita secondo la tua parola. 
Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; *
insegnami i tuoi voleri. 

Fammi conoscere la via dei tuoi precetti *
e mediterò i tuoi prodigi. 
Io piango nella tristezza; *
sollevami secondo la tua promessa. 

Tieni lontana da me la via della menzogna, *
fammi dono della tua legge. 
Ho scelto la via della giustizia, *
mi sono proposto i tuoi giudizi. 

Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, *
che io non resti confuso. 
Corro per la via dei tuoi comandamenti, *
perché hai dilatato il mio cuore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Corro la via dei tuoi comandi,
poiché tu allarghi il mio cuore.

2^ Antifona
Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

SALMO 25
 Preghiera fiduciosa di un innocente
Dio ci ha scelti in Cristo per essere santi e immacolati (Ef 1, 4).

Signore, fammi giustizia: †
nell’integrità ho camminato, *
confido nel Signore, non potrò vacillare. 

Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, *
raffinami al fuoco il cuore e la mente. 

La tua bontà è davanti ai miei occhi *
e nella tua verità dirigo i miei passi. 

Non siedo con uomini falsi *
e non frequento i simulatori. 
Odio l’alleanza dei malvagi, *
non mi associo con gli empi. 

Lavo nell’innocenza le mie mani *
e giro attorno al tuo altare, Signore, 
per far risuonare voci di lode *
e per narrare tutte le tue meraviglie. 

Signore, amo la casa dove dimori *
e il luogo dove abita la tua gloria. 
Non travolgermi insieme ai peccatori, *
con gli uomini di sangue non perder la mia vita, 

perché nelle loro mani è la perfidia, *
la loro destra è piena di regali. 
Integro è invece il mio cammino; *
riscattami e abbi misericordia. 

Il mio piede sta su terra piana; *
nelle assemblee benedirò il Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Confido in te, Signore: non potrò vacillare.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto.

SALMO 27, 1-3. 6-9    Supplica e ringraziamento
Padre ti ringrazio che mi hai ascoltato (Gv 11, 41).

A te grido, Signore; *
non restare in silenzio, mio Dio, 
perché, se tu non mi parli, *
io sono come chi scende nella fossa. 

Ascolta la voce della mia supplica, 
quando ti grido aiuto, *
quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio. 

Non travolgermi con gli empi, *
con quelli che fanno il male
Parlano di pace al loro prossimo, *
ma hanno la malizia nel cuore. 

Sia benedetto il Signore, *
che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera; 
il Signore è la mia forza e il mio scudo, *
ho posto in lui la mia fiducia; 

mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, *
con il mio canto gli rendo grazie. 
Il Signore è la forza del suo popolo, *
rifugio di salvezza del suo consacrato. 

Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, *
guidali e sostienili per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Nel Signore ho sperato:
e ho provato il suo aiuto.

NONA Lettura Breve Col 3, 12-13
Rivestitevi, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza, sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.

V. Buono e pietoso è il Signore,
R. lento all’ira e grande nell’amore.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che al ladrone pentito facesti la grazia di passare dalla croce alla gloria del tuo regno, ricevi l’umile confessione delle nostre colpe e nell’ora della morte apri anche a noi la porta del tuo paradiso. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Gesù redentore,
immagine del Padre,
luce d’eterna luce,
accogli il nostro canto.

Per radunare i popoli
nel patto dell’amore,
distendi le tue braccia
sul legno della croce.

Dal tuo fianco squarciato
effondi sull’altare
i misteri pasquali
della nostra salvezza.

A te sia lode, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.

SALMO 40
  Preghiera di un malato
Uno di voi mi tradirà, uno che mangia con me (cfr. Mc 14, 18).

Beato l’uomo che ha cura del debole, *
nel giorno della sventura il Signore lo libera. 

Veglierà su di lui il Signore, †
lo farà vivere beato sulla terra, *
non lo abbandonerà alle brame dei nemici. 

Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore. *
Gli darai sollievo nella sua malattia. 

Io ho detto: «Pietà di me, Signore; *
risanami, contro di te ho peccato». 
I nemici mi augurano il male: *
«Quando morirà e perirà il suo nome?». 

Chi viene a visitarmi dice il falso, †
il suo cuore accumula malizia *
e uscito fuori sparla. 

Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, *
contro di me pensano il male: 
«Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, *
da dove si è steso non potrà rialzarsi». 

Anche l’amico in cui confidavo, †
anche lui, che mangiava il mio pane, *
alza contro di me il suo calcagno. 

Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, *
che io li possa ripagare. 
Da questo saprò che tu mi ami *
se non trionfa su di me il mio nemico; 

per la mia integrità tu mi sostieni, *
mi fai stare alla tua presenza per sempre. 

Sia benedetto il Signore, Dio d’Israele, *
da sempre e per sempre. 
Amen, amen.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.

2^ Antifona
Il Signore dell’universo è con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.

SALMO 45
   Dio rifugio e forza del suo popolo
Sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi (Mt 1, 23).

Dio è per noi rifugio e forza, *
aiuto sempre vicino nelle angosce. 

Perciò non temiamo se trema la terra, *
se crollano i monti nel fondo del mare. 
Fremano, si gonfino le sue acque, *
tremino i monti per i suoi flutti. 

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, *
la santa dimora dell’Altissimo. 

Dio sta in essa: non potrà vacillare; *
la soccorrerà Dio, prima del mattino. 
Fremettero le genti, i regni si scossero; *
egli tuonò, si sgretolò la terra. 

Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe. 

Venite, vedete le opere del Signore, *
egli ha fatto portenti sulla terra. 

Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, †
romperà gli archi e spezzerà le lance, *
brucerà con il fuoco gli scudi. 

Fermatevi e sappiate che io sono Dio, *
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra. 
Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Il Signore dell’universo è con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.

3^ Antifona

Tutte le genti verranno ad adorarti, Signore.

CANTICO Cfr. Ap 15, 3-4

Inno di adorazione e di lode

Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti! 

Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Tutte le genti verranno ad adorarti, Signore.

Lettura breve
 Rm 15, 1-3
Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare l’infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di coloro che ti insultano sono caduti sopra di me (Sal 68, 10).

Responsorio Breve

R. Cristo ci ama, * ci ha liberati con il suo sangue.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.
V. Ha fatto di noi un regno e sacerdoti per il nostro Dio,
ci ha liberati con il sangue.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.

Antifona al Magnificat
Il Signore ha soccorso i suoi figli,
ricordando il suo amore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Il Signore ha soccorso i suoi figli,
ricordando il suo amore.

Intercessioni

Benedetto Dio, che esaudisce i poveri e gli umili e li colma dei suoi beni. A lui rivolgiamo con fede la nostra supplica: 
Mostraci, o Padre, la tua misericordia.

Solleva, o Padre tenerissimo, le membra doloranti della tua Chiesa,
– per il sangue di Cristo che consumò il suo sacrificio vespertino sospeso sulla croce.

Libera gli oppressi, illumina i ciechi,
– soccorri gli orfani e le vedove.

Rivestici della tua armatura,
– perché possiamo resistere agli assalti del maligno.

Assisti i tuoi figli, o Signore pietoso, nel momento della morte,
– siano trovati fedeli e partano nella tua grazia da questo mondo.

Accogli nella luce della tua dimora i nostri defunti,
– perché possano contemplare in eterno il tuo volto.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Concedi ai tuoi fedeli, o Signore, la sapienza della croce, perché illuminati dalla passione del tuo Figlio portiamo generosamente il suo giogo soave. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

SALMO 87  Preghiera di un uomo gravemente malato
Questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre (Lc 22,53).


Signore, Dio della mia salvezza, *
davanti a te grido giorno e notte.
Giunga fino a te la mia preghiera, *
tendi l’orecchio al mio lamento.

Io sono colmo di sventure, *
la mia vita è vicina alla tomba.
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, *
sono come un uomo ormai privo di forza.

È tra i morti il mio giaciglio, *
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo *
e che la tua mano ha abbandonato.

Mi hai gettato nella fossa profonda, *
nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Pesa su di me il tuo sdegno *
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.

Hai allontanato da me i miei compagni, *
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo; *
si consumano i miei occhi nel patire.

Tutto il giorno ti chiamo, Signore, *
verso di te protendo le mie mani.
Compi forse prodigi per i morti? *
O sorgono le ombre a darti lode?

Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, *
la tua fedeltà negli inferi?
Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, *
la tua giustizia nel paese dell’oblio?

Ma io a te, Signore, grido aiuto, *
e al mattino giunge a te la mia preghiera.
Perché, Signore, mi respingi, *
perché mi nascondi il tuo volto?

Sono infelice e morente dall’infanzia, *
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
Sopra di me è passata la tua ira, *
i tuoi spaventi mi hanno annientato,

mi circondano come acqua tutto il giorno, *
tutti insieme mi avvolgono.
Hai allontanato da me amici e conoscenti *
mi sono compagne solo le tenebre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

LETTURA BREVE    Ger 14, 9
Tu sei in mezzo a noi Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci o Padre, di unirci nella fede alla morte e sepoltura del tuo Figlio per risorgere con lui alla vita nuova. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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