Liturgia delle Ore 10 Agosto: San Lorenzo Diacono e Martire – Dal Proprio dei Santi

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LUNEDÌ
SAN LORENZO DIACONO E MARTIRE
DAL PROPRIO DEI SANTI

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O martire di Dio,
discepolo fedele
che hai segnato nel sangue
il patto del battesimo!

Tu dividi con Cristo,
agnello del riscatto,
la croce e la vittoria
nel regno dei beati.

Intercedi per noi
pellegrini nel tempo
e guida i nostri passi
sulla via della pace.

Tu libera gli oppressi,
sostieni i vacillanti,
e raduna i dispersi
nell’Amore del Padre.

A te sia lode, o Cristo,
Parola del Dio vivo,
che sveli nel martirio
la forza del tuo Spirito. Amen

1^ Antifona

A te si stringe, l’anima mia, o Dio,
ora che il mio corpo brucia per te.

SALMO 62, 2-9  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
A te si stringe, l’anima mia, o Dio,
ora che il mio corpo brucia per te.

2^ Antifona
L’angelo del Signore
mi ha liberato dalle fiamme,
nella fornace ardente sono rimasto illeso.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
L’angelo del Signore
mi ha liberato dalle fiamme,
nella fornace ardente sono rimasto illeso.

3^ Antifona
Lorenzo martire così pregava:
Ti rendo grazie, Signore,
tu mi accogli nella tua casa.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Lorenzo martire così pregava:
Ti rendo grazie, Signore,
tu mi accogli nella tua casa.

Lettura Breve
   2 Cor 1, 3-5
Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo consolati noi stessi da Dio. Infatti, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.

Responsorio Breve
R. Mia forza, * mio canto è il Signore.
Mia forza, mio canto è il Signore.
V. E’ lui la mia salvezza:
mio canto è il Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mia forza, mio canto è il Signore.

Antifona al Benedictus

Non temere, Lorenzo, io sono con te;
se passerai in mezzo al fuoco,
la fiamma non ti potrà bruciare.

CANTICO DI ZACCARIA   Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Non temere, Lorenzo, io sono con te;
se passerai in mezzo al fuoco,
la fiamma non ti potrà bruciare.

Invocazioni
In unione con i santi martiri, uccisi a causa del Vangelo, celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore, testimone fedele di Dio Padre:
Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.

Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a testimonianza della fede,
– donaci la vera libertà di spirito.

Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino all’effusione del sangue,
– da’ a noi una fede pura e coerente.

Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul cammino della croce,
– fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita.

Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell’Agnello,
– donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel ministero e glorioso nel martirio, fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

SALMO 118, 89-96
  XII (Lamed) 
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).

La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo. 
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda. 

Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio. 
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria. 

Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere. 
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere. 

Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti. 
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

SALMO 70, 1-13
   (I) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12)
.

In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno. 
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami. 

Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio 
e mia fortezza. 

Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore. 

Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. 

Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine. 

Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro. 

Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno. 

Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze. 

Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano 
congiurano insieme: 

«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi». 

O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi. 

Siano confusi e annientati 
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

3^ Antifona
Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio!

SALMO 70, 14-24 
  (II) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).

Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi. 

La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare. 

Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto. 
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. 

E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi, 
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie. 

La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio? 

Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra, 

accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi. 

Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele. 

Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato. 

Anche la mia lingua tutto il giorno 
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati 
quelli che cercano la mia rovina.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio! 

TERZA Lettura Breve  1 Pt 5, 10-11

Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza, vi confermerà e vi renderà forti e saldi. A lui la potenza nei secoli. Amen!

V. Il Signore l’ha rivestito di gioia,
R. gli ha posto sul capo una splendida corona.

Orazione
O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel ministero e glorioso nel martirio, fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

SALMO 118, 89-96
  XII (Lamed) 
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).

La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo. 
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda. 

Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio. 
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria. 

Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere. 
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere. 

Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti. 
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

SALMO 70, 1-13
   (I) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12)
.

In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno. 
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami. 

Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio 
e mia fortezza. 

Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore. 

Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. 

Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine. 

Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro. 

Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno. 

Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze. 

Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano 
congiurano insieme: 

«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi». 

O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi. 

Siano confusi e annientati 
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

3^ Antifona
Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio!

SALMO 70, 14-24 
  (II) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).

Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi. 

La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare. 

Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto. 
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. 

E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi, 
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie. 

La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio? 

Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra, 

accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi. 

Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele. 

Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato. 

Anche la mia lingua tutto il giorno 
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati 
quelli che cercano la mia rovina.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio!

SESTA Lettura Breve  Gc 1, 12
Beato l’uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della vita che il Signore ha promesso a quelli che lo amano.

V. Confido in Dio, non ho timore:
R. chi potrà farmi del male?

Orazione
O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel ministero e glorioso nel martirio, fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

SALMO 118, 89-96
  XII (Lamed) 
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).

La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo. 
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda. 

Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio. 
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria. 

Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere. 
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere. 

Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti. 
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Io cerco te, Signore;
la tua parola è la mia vita.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

SALMO 70, 1-13
   (I) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12)
.

In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno. 
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami. 

Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio 
e mia fortezza. 

Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore. 

Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. 

Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine. 

Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro. 

Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno. 

Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze. 

Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano 
congiurano insieme: 

«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi». 

O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi. 

Siano confusi e annientati 
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Dalla giovinezza
sei tu la mia fiducia, o Signore!

3^ Antifona
Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio!

SALMO 70, 14-24 
  (II) 
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).

Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi. 

La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare. 

Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto. 
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. 

E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi, 
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie. 

La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio? 

Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra, 

accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi. 

Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele. 

Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato. 

Anche la mia lingua tutto il giorno 
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati 
quelli che cercano la mia rovina.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Anche nella vecchiaia,
non abbandonarmi,o Dio! 

NONA Lettura Breve Sap 3, 1-2a. 3b
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero; ma essi sono nella pace.

V. Torneranno nella gioia del raccolto,
R. canteranno i prodigi del Signore.

Orazione

O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel ministero e glorioso nel martirio, fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Dio, dei santi martiri,
eredità e corona,
benedici il tuo popolo.

Nel nome di san Lorenzo
perdona i nostri debiti,
rinnova i nostri cuori.

Amico di Cristo,
confermò col suo sangue
l’annunzio della fede.

Amico del Signore,
egli giunse alla gloria
per la via della croce.

La luce del tuo martire
ci guidi nel cammino
verso la meta eterna.

Sia onore e gloria al Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Lorenzo entra nella schiera dei martiri,
testimone del Signore Gesù Cristo.

SALMO 114
Amo il Signore perché ascolta *
il grido della mia preghiera. 
Verso di me ha teso l’orecchio *
nel giorno in cui lo invocavo. 

Mi stringevano funi di morte, *
ero preso nei lacci degli inferi. 

Mi opprimevano tristezza e angoscia †
e ho invocato il nome del Signore: *
«Ti prego, Signore, salvami». 

Buono e giusto è il Signore, *
il nostro Dio è misericordioso. 
Il Signore protegge gli umili: *
ero misero ed egli mi ha salvato. 

Ritorna, anima mia, alla tua pace, *
poiché il Signore ti ha beneficato; 

egli mi ha sottratto dalla morte, †
ha liberato i miei occhi dalle lacrime, *
ha preservato i miei piedi dalla caduta. 

Camminerò alla presenza del Signore *
sulla terra dei viventi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Lorenzo entra nella schiera dei martiri,
testimone del Signore Gesù Cristo.

2^ Antifona
Sovrabbondo di gioia,
divenuto vittima con Cristo.

SALMO 115 
Ho creduto anche quando dicevo: *
«Sono troppo infelice». 
Ho detto con sgomento: *
«Ogni uomo è inganno». 

Che cosa renderò al Signore *
per quanto mi ha dato? 
Alzerò il calice della salvezza *
e invocherò il nome del Signore. 

Adempirò i miei voti al Signore, *
davanti a tutto il suo popolo. 
Preziosa agli occhi del Signore *
è la morte dei suoi fedeli. 

Sì, io sono il tuo servo, Signore, †
io sono tuo servo, figlio della tua ancella; *
hai spezzato le mie catene. 

A te offrirò sacrifici di lode *
e invocherò il nome del Signore. 

Adempirò i miei voti al Signore *
davanti a tutto il suo popolo, 
negli atri della casa del Signore, *
in mezzo a te, Gerusalemme.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Sovrabbondo di gioia,
divenuto vittima con Cristo.

3^ Antifona
Ti rendo grazie, Signore Gesù:
oggi entrerò nella tua casa.

CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9, 10. 12   
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, 
di ricevere la gloria, *
l’onore e la potenza, 

perché tu hai creato tutte le cose, †
e per la tua volontà furono create, *
per il tuo volere sussistono. 

Tu sei degno, o Signore, *
di prendere il libro *
e di aprirne i sigilli, 

perché sei stato immolato †
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione 

e li hai costituiti per il nostro Dio 
un regno di sacerdoti *
e regneranno sopra la terra. 

L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
ricchezza, sapienza e forza, *
onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Ti rendo grazie, Signore Gesù:
oggi entrerò nella tua casa.

Lettura Breve   1 Pt 4, 13-14
Carissimi, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi, perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi.

Responsorio Breve
R. O Dio, ci hai messo alla prova * e ci hai dato sollievo.
O Dio, ci hai messo alla prova e ci hai dato sollievo.
V. Ci hai saggiati nel fuoco, come l’argento,
e ci hai dato sollievo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
O Dio, ci hai messo alla prova e ci hai dato sollievo.

Antifona al Magnificat
La mia notte non conosce tenebre;
tutto risplende di luce.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

La mia notte non conosce tenebre;
tutto risplende di luce.

Intercessioni

Nell’ora in cui Cristo, re dei martiri, offrì per noi la sua vita nella cena pasquale e nell’oblazione cruenta sulla croce, s’innalzi a lui la lode della
Chiesa: 
Noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Noi ti lodiamo e ti adoriamo, o Cristo, causa e modello di ogni martirio, perché ci hai amati sino alla fine,
– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai chiamato i peccatori pentiti al premio della vita eterna,
– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai comandato alla tua Chiesa di offrire il sangue della nuova ed eterna alleanza, sparso per la remissione dei peccati,
– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché in questo giorno ci hai dato la grazia di perseverare nella fede,
– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Perché hai associato molti fratelli alla tua morte redentrice,
– noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel ministero e glorioso nel martirio, fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

LUNEDÌ


V
 O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

SALMO 85  Preghiera a Dio nell’afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1,3. 4).


Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.

Fra gli dèi nessuno è come te Signore, *
e non c’è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: *
dona al tuo servo la tua forza,
salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore,
mi hai soccorso e consolato.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

LETTURA BREVE    1Ts 5,9-10
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele


Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa’ che i germi di bene, seminati nei solchi di questa giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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