Liturgia delle Ore 4 Ottobre: San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia – Liturgia Propria

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SAN FRANCESCO D’ASSISI
PATRONO D’ITALIA
LITURGIA PROPRIA

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Inno
Francesco poverello,
rivestito di grazia,
ascende lieto in gloria
nel regno dei beati.

​Esce umile e nudo
dalla scena del mondo,
ed entra ricco in cielo
festeggiato dagli angeli.

​Nel suo fragile corpo
reca impressi i sigilli
dell’Agnello immolato
sul legno della croce.

​Dolce padre dei poveri,
amico della pace,
tu splendi come un sole
nella Chiesa di Dio!

A te sia lode, o Cristo,
Parola del Dio vivo,
che sveli nei tuoi santi
la gioia dell’Amore. Amen.

1^ Antifona
A voi, o santi, gloria dal Signore,
a voi l’onore dal suo popolo.

SALMO 62, 2-9  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
A voi, o santi, gloria dal Signore,
a voi l’onore dal suo popolo.

2^ Antifona
Servi del Signore,
benedite il Signore in eterno.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Servi del Signore,
benedite il Signore in eterno

3^ Antifona
Esultano i santi nella gloria,
nella casa di Dio cantano di gioia.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Esultano i santi nella gloria,
nella casa di Dio cantano di gioia.

Lettura Breve Rm 12, 1-2
Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Responsorio Breve
R. Il cuore dei santi, * nella legge di Dio.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.
V. Diritto e sicuro è il loro cammino
* nella legge di Dio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.

Antifona al Benedictus
Povero e umile in terra,
Francesco entra ricco nel cielo,
accolto da canti di festa.

CANTICO DI ZACCARIA   Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Povero e umile in terra,
Francesco entra ricco nel cielo,
accolto da canti di festa.

Intercessioni

Ringraziamo Cristo per averci dato nel Serafico Padre san Francesco un riflesso vivo del suo amore ardente e universale, e preghiamolo:
Rendici operatori di pace e di bene, Signore.

Nel poverello di Assisi hai fatto rivivere il tuo Vangelo,
— rinnovaci sempre alla fonte perenne della tua verità.

Hai dato ai tuo servo un cuore semplice, umile e libero,
— donaci la vera libertà di spirito nell’umiltà e nella semplicità dei santi.

San Francesco ti lodava per le tue creature,
— fa’ che in ogni cosa vediamo un raggio della tua bellezza divina.

Hai concesso al tuo santo la perfetta letizia nelle tribolazioni,
— addolcisci le nostre sofferenze nella speranza del sommo bene.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA DEL MARTEDÌ

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo.

SALMO 119   Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace … venuto ad annunziare la pace ai lontani e ai vicini 
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).

Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
ed egli mi ha risposto.

Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
dalla lingua ingannatrice.

Che ti posso dare, come ripagarti, *
lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
con carboni di ginepro.

Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
con chi detesta la pace.

Io sono per la pace, *
ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 120   Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta (Ap 7, 16)
.

Alzo gli occhi verso i monti: *
da dove mi verrà l’aiuto? 
Il mio aiuto viene dal Signore, *
che ha fatto cielo e terra. 

Non lascerà vacillare il tuo piede, *
non si addormenterà il tuo custode. 
Non si addormenta, non prende sonno, *
il custode d’Israele. 

Il Signore è il tuo custode, †
il Signore è come ombra che ti copre, *
e sta alla tua destra. 

Di giorno non ti colpirà il sole, *
né la luna di notte. 
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
egli proteggerà la tua vita. 

Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, *
da ora e per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.  

SALMO 121   Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12, 22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona
Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo.

TERZA Lettura Breve   Fil 3,7-8
Quello che poteva essere per me un guadagno, l’ho considerato una perdita a motivo di Cristo. Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo

V. Nessuna creatura poté mai separarmi dall’amore di Dio,
R. che è in Cristo Gesù, Signore nostro.

Orazione
O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA  Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,
entrerà nel suo regno.

SALMO 119   Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace … venuto ad annunziare la pace ai lontani e ai vicini 
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).

Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
ed egli mi ha risposto.

Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
dalla lingua ingannatrice.

Che ti posso dare, come ripagarti, *
lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
con carboni di ginepro.

Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
con chi detesta la pace.

Io sono per la pace, *
ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 120   Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta (Ap 7, 16)
.

Alzo gli occhi verso i monti: *
da dove mi verrà l’aiuto? 
Il mio aiuto viene dal Signore, *
che ha fatto cielo e terra. 

Non lascerà vacillare il tuo piede, *
non si addormenterà il tuo custode. 
Non si addormenta, non prende sonno, *
il custode d’Israele. 

Il Signore è il tuo custode, †
il Signore è come ombra che ti copre, *
e sta alla tua destra. 

Di giorno non ti colpirà il sole, *
né la luna di notte. 
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
egli proteggerà la tua vita. 

Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, *
da ora e per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.  

SALMO 121   Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12, 22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA  Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,
entrerà nel suo regno.

SESTA Lettura Breve  Mt 6, 19-21
Non accumulatevi tesori sulla terra, dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.

V. Io sono povero e misero.
R. Ma di me ha cura il Signore.

Orazione
O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona
Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te.

SALMO 119   Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace … venuto ad annunziare la pace ai lontani e ai vicini 
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).

Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
ed egli mi ha risposto.

Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
dalla lingua ingannatrice.

Che ti posso dare, come ripagarti, *
lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
con carboni di ginepro.

Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
con chi detesta la pace.

Io sono per la pace, *
ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 120   Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta (Ap 7, 16)
.

Alzo gli occhi verso i monti: *
da dove mi verrà l’aiuto? 
Il mio aiuto viene dal Signore, *
che ha fatto cielo e terra. 

Non lascerà vacillare il tuo piede, *
non si addormenterà il tuo custode. 
Non si addormenta, non prende sonno, *
il custode d’Israele. 

Il Signore è il tuo custode, †
il Signore è come ombra che ti copre, *
e sta alla tua destra. 

Di giorno non ti colpirà il sole, *
né la luna di notte. 
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
egli proteggerà la tua vita. 

Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, *
da ora e per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.  

SALMO 121   Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12, 22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona
Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te. 

NONA Lettura Breve Gal 2, 19-21
Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita che vivo e nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

V. Completamente uniti a lui con una morte simile alla sua,
R. lo saremo anche con la sua risurrezione.

Orazione

O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA MEDIA DEL MERCOLEDÌ

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo.

SALMO 118, 57-64    
VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole. 
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa. 

Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti. 
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti. 

I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge. 
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti. 

Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti. 
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 2-12
   (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.

Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico, 
al clamore dell’empio. 

Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore. 
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte. 

Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime. 
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo? 

Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto. 
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano». 

Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese. 

Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze 
sopruso e inganno.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 13-15. 17-24
 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato; 
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto. 

Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente; 
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa. 

Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno 
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce; 

mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari. 
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre. 

Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio. 
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza. 

Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra; 
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate. 

Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli. 

Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti: 
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona

Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo

TERZA Lettura Breve   Fil 3,7-8
Quello che poteva essere per me un guadagno, l’ho considerato una perdita a motivo di Cristo. Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo

V. Nessuna creatura poté mai separarmi dall’amore di Dio,
R. che è in Cristo Gesù, Signore nostro.

Orazione

O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA  Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,
entrerà nel suo regno.

SALMO 118, 57-64    
VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole. 
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa. 

Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti. 
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti. 

I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge. 
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti. 

Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti. 
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 2-12
   (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.

Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico, 
al clamore dell’empio. 

Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore. 
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte. 

Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime. 
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo? 

Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto. 
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano». 

Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese. 

Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze 
sopruso e inganno.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 13-15. 17-24
 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato; 
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto. 

Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente; 
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa. 

Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno 
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce; 

mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari. 
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre. 

Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio. 
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza. 

Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra; 
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate. 

Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli. 

Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti: 
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA  Antifona

Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,
entrerà nel suo regno.

SESTA Lettura Breve  Mt 6, 19-21
Non accumulatevi tesori sulla terra, dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.

V. Io sono povero e misero.
R. Ma di me ha cura il Signore

Orazione

O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.  

NONA  Antifona

Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te. 

SALMO 118, 57-64    
VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole. 
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa. 

Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti. 
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti. 

I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge. 
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti. 

Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti. 
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 2-12
   (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.

Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico, 
al clamore dell’empio. 

Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore. 
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte. 

Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime. 
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo? 

Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto. 
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano». 

Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese. 

Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze 
sopruso e inganno.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 54, 13-15. 17-24
 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).

Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato; 
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto. 

Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente; 
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa. 

Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno 
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce; 

mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari. 
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre. 

Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio. 
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza. 

Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra; 
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate. 

Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli. 

Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti: 
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona

Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te. 

NONA Lettura Breve Gal 2, 19-21
Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita che vivo e nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

V. Completamente uniti a lui con una morte simile alla sua,
R. lo saremo anche con la sua risurrezione.

Orazione

O Dio, che nel Serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA MEDIA DEL VENERDÌ

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo.

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.


SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona
Perfetto è l’amore
in chi osserva la parola di Cristo.

TERZA Lettura Breve  Gal 6, 7b-8
Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato. Chi semina nella sua carne,
dalla carne raccoglierà corruzione; chi semina nello Spirito, dallo Spirito
raccoglierà vita eterna.

V. Il Signore guida i poveri nella giustizia,
R. agli umili insegna la sua via.

Orazione

O Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen

SESTA  Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,entrerà nel suo regno.

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen

SESTA  Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli,entrerà nel suo regno.

SESTA Lettura Breve  1 Cor 9, 26-27
Io corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l’aria, anzi tratto duramente il mio corpo e lo trascino in schiavitù perché non succeda che, dopo aver predicato agli altri, venga io stesso squalificato.

V. Beato l’uomo che tu istruisci, Signore,
R. e ammaestri nella tua legge!

Orazione

O Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

NONA  Antifona
Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te. 

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona
Nessuno ha mai veduto, o Dio,
ciò che hai preparato per chi confida in te. 

NONA Lettura Breve 1 Cor 9, 26-27
Io corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l’aria, anzi tratto duramente il mio corpo e lo trascino in schiavitù perché non succeda che, dopo aver predicato agli altri, venga io stesso squalificato.

V. Beato l’uomo che tu istruisci, Signore,
R. e ammaestri nella tua legge!

Orazione

O Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Inno
Francesco poverello,
rivestito di grazia,
ascende lieto in gloria
nel regno dei beati.

​Esce umile e nudo
dalla scena del mondo,
ed entra ricco in cielo
festeggiato dagli angeli.

​Nel suo fragile corpo
reca impressi i sigilli
dell’Agnello immolato
sul legno della croce.

​Dolce padre dei poveri,
amico della pace,
tu splendi come un sole
nella Chiesa di Dio!

A te sia lode, o Cristo,
Parola del Dio vivo,
che sveli nei tuoi santi
la gioia dell’Amore. Amen.

1^ Antifona
Messo alla prova fu trovato perfetto:
onore a lui per sempre.

SALMO 14
Signore, chi abiterà nella tua tenda? *
Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa, *
agisce con giustizia e parla lealmente,

chi non dice calunnia con la sua lingua, †
non fa danno al suo prossimo *
e non lancia insulto al suo vicino.

Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, *
ma onora chi teme il Signore.

Anche se giura a suo danno, non cambia; †
se presta denaro non fa usura, *
e non accetta doni contro l’innocente.

Colui che agisce in questo modo *
 resterà saldo per sempre.

1^ Antifona
Messo alla prova fu trovato perfetto:
onore a lui per sempre.

2^ Antifona

Per gli amici di Dio grazia e misericordia:
gli protegge i suoi santi.

SALMO 111

Beato l’uomo che teme il Signore *
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe, *
la discendenza dei giusti sarà benedetta.

Onore e ricchezza nella sua casa, *
la sua giustizia rimane per sempre.
Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *
buono, misericordioso e giusto.

Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, *
amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno: *
il giusto sarà sempre ricordato.

Non temerà annunzio di sventura, *
saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Sicuro è il suo cuore, non teme, *
finché trionferà dei suoi nemici.

Egli dona largamente ai poveri, †
la sua giustizia rimane per sempre, *
la sua potenza s’innalza nella gloria.

L’empio vede e si adira, †
digrigna i denti e si consuma. *
Ma il desiderio degli empi fallisce.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Per gli amici di Dio grazia e misericordia:
gli protegge i suoi santi.

3^ Antifona

Un canto nuovo cantavano i santi
davanti a Dio e all’Agnello:
il loro inno risuonava sulla terra.

CANTICO   Cfr. Ap 15, 3-4

Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!

Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.

3^ Antifona
Un canto nuovo cantavano i santi
davanti a Dio e all’Agnello:
il loro inno risuonava sulla terra.

Lettura breve
   Rm 8, 28-30
Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

Responsorio Breve

R. Il Signore è giusto, * ama la giustizia. 
Il Signore è giusto, ama la giustizia.
V. Guarda i buoni con amore,
ama la giustizia. 
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore è giusto, ama la giustizia.

Antifona al Magnificat
La mia gloria
è la croce del Signore Gesù Cristo:
porto impressi nella mia carne
i segni del suo amore per me.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

La mia gloria
è la croce del Signore Gesù Cristo:
porto impressi nella mia carne
i segni del suo amore per me.

Intercessioni

Preghiamo Cristo Signore, che nel Serafico Padre san Francesco, Patrono d’Italia, ha fatto risplendere, trasfigurate dalla santità, le migliori virtù di nostra gente:
Benedici il tuo popolo nella pace, Signore.

San Francesco servì umile e docile la tua Chiesa,
— insegnaci a riformarla soprattutto con l’umile servizio e la vita santa.

Hai infuso ardore apostolico nel Serafico di Assisi,
— tieni desto nella tua Chiesa lo slancio missionario. 

Nel tuo nome san Francesco riconciliò gli animi e compose le divisioni,
— fa’ che gli italiani e gli uomini tutti siano guidati al bene terreno e celeste per la via della pace.

Hai impresso nelle membra di san Francesco i segni della tua passione,
— rinnova la Chiesa con la forza inesauribile della tua morte e risurrezione.

Hai unito indissolubilmente il tuo santo con la povertà,
— fa’ che tutti i cristiani si sentano membri della Chiesa dei poveri.

Nel momento supremo il grande figlio di Assisi ti lodò per nostra corporal sorella morte,
— donaci una morte santa, perché ti lodiamo in eterno con i nostri defunti.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA
COMPIETA DEL LUNEDÌ


V
 O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

SALMO 85  Preghiera a Dio nell’afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1,3. 4).


Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.

Fra gli dèi nessuno è come te Signore, *
e non c’è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: *
dona al tuo servo la tua forza,
salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore,
mi hai soccorso e consolato.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

LETTURA BREVE    1Ts 5,9-10Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa’ che i germi di bene, seminati nei solchi di questa giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL MARTEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

SALMO 142,1-11  Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6).

Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l’orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l’anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere, †
perché sei tu il mio Dio. *
Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

LETTURA BREVE    1Pt 5,8-9
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome.  Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL MERCOLEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Tu sei la mia difesa
            e il mio rifugio, Signore.

SALMO 30,2-6   Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).


In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.

Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.

Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.

Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Tu sei la mia difesa
            e il mio rifugio, Signore.

2 Ant.  Dal profondo a te grido, o  Signore! †

SALMO 129  Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt l, 2l).

Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

 2 Ant.  Dal profondo a te grido, o  Signore!

LETTURA BREVE    Ef 4,26-27.31-32
Non peccate (Sal 4, 5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Gesù Cristo mite e umile di cuore, che rendi soave il giogo e lieve il peso dei tuoi fedeli, accogli i propositi e le opere di questa giornata e fa’ che il riposo della notte ci renda più generosi nel tuo servizio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL GIOVEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

SALMO 15   Il Signore è mia eredità
Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2,24).

Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: « Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene » .

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

LETTURA BREVE   1Ts 5,23
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione; e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. *
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Dio nostro, donaci un sonno tranquillo, perché ristorati dalle fatiche del giorno, ci dedichiamo corpo e anima al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

COMPIETA DEL VENERDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

SALMO 87  Preghiera di un uomo gravemente malato
Questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre (Lc 22,53).


Signore, Dio della mia salvezza, *
davanti a te grido giorno e notte.
Giunga fino a te la mia preghiera, *
tendi l’orecchio al mio lamento.

Io sono colmo di sventure, *
la mia vita è vicina alla tomba.
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, *
sono come un uomo ormai privo di forza.

È tra i morti il mio giaciglio, *
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo *
e che la tua mano ha abbandonato.

Mi hai gettato nella fossa profonda, *
nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Pesa su di me il tuo sdegno *
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.

Hai allontanato da me i miei compagni, *
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo; *
si consumano i miei occhi nel patire.

Tutto il giorno ti chiamo, Signore, *
verso di te protendo le mie mani.
Compi forse prodigi per i morti? *
O sorgono le ombre a darti lode?

Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, *
la tua fedeltà negli inferi?
Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, *
la tua giustizia nel paese dell’oblio?

Ma io a te, Signore, grido aiuto, *
e al mattino giunge a te la mia preghiera.
Perché, Signore, mi respingi, *
perché mi nascondi il tuo volto?

Sono infelice e morente dall’infanzia, *
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
Sopra di me è passata la tua ira, *
i tuoi spaventi mi hanno annientato,

mi circondano come acqua tutto il giorno, *
tutti insieme mi avvolgono.
Hai allontanato da me amici e conoscenti *
mi sono compagne solo le tenebre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

LETTURA BREVE    Ger 14, 9
Tu sei in mezzo a noi Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci o Padre, di unirci nella fede alla morte e sepoltura del tuo Figlio per risorgere con lui alla vita nuova. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

COMPIETA DEL SABATO

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure:
            In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.

SALMO 4  Rendimento di grazie
E Dio che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: « Chi ci farà vedere il bene? » . *
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure
          In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.
 

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

SALMO 133  Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).

Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

LETTURA BREVE    Dt 6,4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.  

Oppure, nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen. 

COMPIETA DELLA DOMENICA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
          troverai rifugio dalle insidie del male.

SALMO 90  Beato chi si pone sotto la protezione dell’Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni
 (Lc 10,19).

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: « Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido » .

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su aspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
          troverai rifugio dalle insidie del male.

LETTURA BREVE    Ap 22,4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli  (Dn 7, 18. 27).

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno memoriale della risurrezione del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.

Oppure nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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