Liturgia delle Ore 21 Maggio: Martedì della VII Settimana del Tempo Ordinario – III Settimana del Salterio

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MARTEDÌ
VII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
III SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Già l’ombra della notte si dilegua,
un’alba nuova sorge all’orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.

O Padre santo, fonte d’ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito. Amen.

1^ Antifona
Sei stato buono con noi, Signore:
hai perdonato l’iniquità del tuo popolo.

SALMO 84 
  La nostra salvezza è vicina
Cristo Gesù è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione 
(1 Cor 1, 3).

Signore, sei stato buono con la tua terra, *
hai ricondotto i deportati di Giacobbe. 
Hai perdonato l’iniquità del tuo popolo, *
hai cancellato tutti i suoi peccati. 

Hai deposto tutto il tuo sdegno *
e messo fine alla tua grande ira. 

Rialzaci, Dio nostra salvezza, *
e placa il tuo sdegno verso di noi. 
Forse per sempre sarai adirato con noi, *
di età in età estenderai il tuo sdegno? 

Non tornerai tu forse a darci vita, *
perché in te gioisca il tuo popolo? 
Mostraci, Signore, la tua misericordia *
e donaci la tua salvezza. 

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: †
egli annunzia la pace 
per il suo popolo, per i suoi fedeli, *
per chi ritorna a lui con tutto il cuore. 

La sua salvezza è vicina a chi lo teme *
e la sua gloria abiterà la nostra terra. 

Misericordia e verità s’incontreranno, *
giustizia e pace si baceranno. 
La verità germoglierà dalla terra *
e la giustizia si affaccerà dal cielo. 

Quando il Signore elargirà il suo bene, *
la nostra terra darà il suo frutto. 
Davanti a lui camminerà la giustizia *
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Sei stato buono con noi, Signore:
hai perdonato l’iniquità del tuo popolo.

2^ Antifona
L’anima mia anela a te di notte,
al mattino il mio spirito ti cerca.

CANTICO Is 26, 1-4. 7-9. 12
   Inno dopo la vittoria
Le mura della città poggiano su dodici fondamenti (cfr Ap 21, 14)
.

Abbiamo una città forte; *
egli ha eretto a nostra salvezza mura e baluardo. 
Aprite le porte: *
entri il popolo giusto che si mantiene fedele.

Il suo animo è saldo; †
tu gli assicurerai la pace, *
pace perché in te ha fiducia. 

Confidate nel Signore sempre, *
perché il Signore è una roccia eterna;

il sentiero del giusto è diritto, *
il cammino del giusto tu rendi piano. 

Sì, nella via dei tuoi giudizi, Signore, 
in te noi speriamo; *
al tuo nome e al tuo ricordo 
si volge tutto il nostro desiderio. 

Di notte anela a te l’anima mia, *
al mattino ti cerca il mio spirito, 
perché quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, *
giustizia imparano gli abitanti del mondo. 

Signore, ci concederai la pace, *
poiché tu dai successo a tutte le nostre imprese.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen .

2^ Antifona
L’anima mia anela a te di notte,
al mattino il mio spirito ti cerca.

3^ Antifona
Fa’ splendere su di noi il tuo volto, Signore.

SALMO 66 
  Tutti i popoli glorifichino il Signore
Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28)
.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto; 
perché si conosca sulla terra la tua via, *
fra tutte le genti la tua salvezza. 

Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti. 

Esultino le genti e si rallegrino, †
perché giudichi i popoli con giustizia, *
governi le nazioni sulla terra. 

Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti. 

La terra ha dato il suo frutto. *
Ci benedica Dio, il nostro Dio, 
ci benedica Dio *
e lo temano tutti i confini della terra.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen .

3^ Antifona
Fa’ splendere su di noi il tuo volto, Signore.

Lettura Breve
   1 Gv 4, 14-15
Noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio.

Responsorio Breve
R. Dio, mia roccia di salvezza, * in te la mia speranza.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.
V. Mio scudo, mia difesa,
in te la mia speranza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.

Antifona al Benedictus
Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.

Invocazioni
Adoriamo il Cristo che con il suo sangue, versato sulla croce, ha fatto di noi un popolo nuovo e supplichiamo: 
Ricordati del tuo popolo, o Signore.

Cristo, re e salvatore, accogli la lode della tua Chiesa all’alba del nuovo giorno,
– insegnale ad unirsi a te in perenne rendimento di grazie.

In te poniamo ogni speranza,
– il tuo amore non lasci deluse le nostre attese.

Guarda la nostra debolezza e vieni in nostro aiuto,
– perché nulla possiamo senza di te.

Non dimenticare i poveri e coloro che vivono nella solitudine e nell’abbandono,
– il nuovo giorno non li opprima sotto il peso della tristezza, ma rechi loro gioia e consolazione.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, creatore e Signore di tutte le cose, donaci di iniziare lietamente questo giorno e di concluderlo nel generoso servizio tuo e dei nostri fratelli. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:
L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

SALMO 118, 97-104
   XIII (Mem)
Quanto amo la tua legge, Signore; *
tutto il giorno la vado meditando. 
Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, *
perché sempre mi accompagna. 

Sono più saggio di tutti i miei maestri, *
perché medito i tuoi insegnamenti. 
Ho più senno degli anziani, *
perché osservo i tuoi precetti. 

Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, *
per custodire la tua parola. 
Non mi allontano dai tuoi giudizi, *
perché sei tu ad istruirmi. 

Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: *
più del miele per la mia bocca. 
Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, *
per questo odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

SALMO 73, 1-12
 (I)  Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

O Dio, perché ci respingi per sempre, *
perché divampa la tua ira 
contro il gregge del tuo pascolo? 

Ricordati del popolo *
che ti sei acquistato nei tempi antichi. 
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, *
il monte Sion, dove hai preso dimora. 

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: *
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario. 

Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, *
issarono i loro vessilli come insegna. 

Come chi vibra in alto la scure *
nel folto di una selva, 
con l’ascia e con la scure *
frantumavano le sue porte. 

Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, *
hanno profanato e demolito 
la dimora del tuo nome;

pensavano: «Distruggiamoli tutti»; *
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese. 

Non vediamo più le nostre insegne, †
non ci sono più profeti *
e tra di noi nessuno sa fino a quando.

Fino a quando, o Dio, insulterà l’avversario, *
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome? 
Perché ritiri la tua mano *
e trattieni in seno la destra? 

Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, *
ha operato la salvezza nella nostra terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

SALMO 73, 13-23
 (II)   Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

Tu con potenza hai diviso il mare, *
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque. 

Al Leviatàn hai spezzato la testa, *
lo hai dato in pasto ai mostri marini. 
Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, *
hai inaridito fiumi perenni. 

Tuo è il giorno e tua è la notte, *
la luna e il sole tu li hai creati. 
Tu hai fissato i confini della terra, *
l’estate e l’inverno tu li hai ordinati. 

Ricorda: il nemico ha insultato Dio, *
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome. 

Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, *
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri. 
Sii fedele alla tua alleanza; *
gli angoli della terra sono covi di violenza. 

L’umile non torni confuso, *
l’afflitto e il povero lodino il tuo nome. 

Sorgi, Dio, difendi la tua causa, *
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno. 
Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; *
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

TERZA Lettura Breve   Ger 22, 3
Dice il Signore: Praticate il diritto e la giustizia, liberate l’oppresso dalle mani dell’oppressore, non fate violenza e non opprimete il forestiero, l’orfano e la vedova, e non spargete sangue innocente in questo luogo.

V. Nella giustizia Dio giudica il mondo,
R. nel diritto egli giudica i popoli.

Orazione

Dio onnipotente ed eterno, che all’ora terza hai effuso sugli apostoli il tuo Spirito Paraclito, dona anche a noi la fiamma viva del tuo amore, perché ti rendiamo buona testimonianza davanti a tutti gli uomini. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

SALMO 118, 97-104
   XIII (Mem)
Quanto amo la tua legge, Signore; *
tutto il giorno la vado meditando. 
Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, *
perché sempre mi accompagna. 

Sono più saggio di tutti i miei maestri, *
perché medito i tuoi insegnamenti. 
Ho più senno degli anziani, *
perché osservo i tuoi precetti. 

Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, *
per custodire la tua parola. 
Non mi allontano dai tuoi giudizi, *
perché sei tu ad istruirmi. 

Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: *
più del miele per la mia bocca. 
Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, *
per questo odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

SALMO 73, 1-12
 (I)  Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

O Dio, perché ci respingi per sempre, *
perché divampa la tua ira 
contro il gregge del tuo pascolo? 

Ricordati del popolo *
che ti sei acquistato nei tempi antichi. 
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, *
il monte Sion, dove hai preso dimora. 

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: *
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario. 

Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, *
issarono i loro vessilli come insegna. 

Come chi vibra in alto la scure *
nel folto di una selva, 
con l’ascia e con la scure *
frantumavano le sue porte. 

Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, *
hanno profanato e demolito 
la dimora del tuo nome;

pensavano: «Distruggiamoli tutti»; *
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese. 

Non vediamo più le nostre insegne, †
non ci sono più profeti *
e tra di noi nessuno sa fino a quando.

Fino a quando, o Dio, insulterà l’avversario, *
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome? 
Perché ritiri la tua mano *
e trattieni in seno la destra? 

Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, *
ha operato la salvezza nella nostra terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

SALMO 73, 13-23
 (II)   Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

Tu con potenza hai diviso il mare, *
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque. 

Al Leviatàn hai spezzato la testa, *
lo hai dato in pasto ai mostri marini. 
Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, *
hai inaridito fiumi perenni. 

Tuo è il giorno e tua è la notte, *
la luna e il sole tu li hai creati. 
Tu hai fissato i confini della terra, *
l’estate e l’inverno tu li hai ordinati. 

Ricorda: il nemico ha insultato Dio, *
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome. 

Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, *
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri. 
Sii fedele alla tua alleanza; *
gli angoli della terra sono covi di violenza. 

L’umile non torni confuso, *
l’afflitto e il povero lodino il tuo nome. 

Sorgi, Dio, difendi la tua causa, *
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno. 
Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; *
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

SESTA Lettura Breve  Dt 15, 7-8
Se vi sarà qualche tuo fratello bisognoso nella tua città, non indurirai il tuo cuore e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso, anzi gli aprirai la mano e gli presterai quanto occorre alla necessità in cui si trova.

V. Il desiderio degli umili tu ascolti, Signore:
R. tendi il tuo orecchio, conferma il nostro cuore.

Orazione

O Dio, che hai rivelato all’apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell’unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa’ che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

SALMO 118, 97-104
   XIII (Mem)
Quanto amo la tua legge, Signore; *
tutto il giorno la vado meditando. 
Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, *
perché sempre mi accompagna. 

Sono più saggio di tutti i miei maestri, *
perché medito i tuoi insegnamenti. 
Ho più senno degli anziani, *
perché osservo i tuoi precetti. 

Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, *
per custodire la tua parola. 
Non mi allontano dai tuoi giudizi, *
perché sei tu ad istruirmi. 

Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: *
più del miele per la mia bocca. 
Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, *
per questo odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’amore è la pienezza della legge.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

SALMO 73, 1-12
 (I)  Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

O Dio, perché ci respingi per sempre, *
perché divampa la tua ira 
contro il gregge del tuo pascolo? 

Ricordati del popolo *
che ti sei acquistato nei tempi antichi. 
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, *
il monte Sion, dove hai preso dimora. 

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: *
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario. 

Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, *
issarono i loro vessilli come insegna. 

Come chi vibra in alto la scure *
nel folto di una selva, 
con l’ascia e con la scure *
frantumavano le sue porte. 

Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, *
hanno profanato e demolito 
la dimora del tuo nome;

pensavano: «Distruggiamoli tutti»; *
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese. 

Non vediamo più le nostre insegne, †
non ci sono più profeti *
e tra di noi nessuno sa fino a quando.

Fino a quando, o Dio, insulterà l’avversario, *
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome? 
Perché ritiri la tua mano *
e trattieni in seno la destra? 

Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, *
ha operato la salvezza nella nostra terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Ricorda la tua Chiesa, Signore:
è tua da sempre.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

SALMO 73, 13-23
 (II)   Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).

Tu con potenza hai diviso il mare, *
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque. 

Al Leviatàn hai spezzato la testa, *
lo hai dato in pasto ai mostri marini. 
Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, *
hai inaridito fiumi perenni. 

Tuo è il giorno e tua è la notte, *
la luna e il sole tu li hai creati. 
Tu hai fissato i confini della terra, *
l’estate e l’inverno tu li hai ordinati. 

Ricorda: il nemico ha insultato Dio, *
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome. 

Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, *
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri. 
Sii fedele alla tua alleanza; *
gli angoli della terra sono covi di violenza. 

L’umile non torni confuso, *
l’afflitto e il povero lodino il tuo nome. 

Sorgi, Dio, difendi la tua causa, *
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno. 
Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; *
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Sorgi, o Dio, difendi la tua causa.

NONA Lettura Breve Pro 22, 22-23
Non depredare il povero, perché egli è povero, e non affliggere il misero in tribunale,perché il Signore difenderà la loro causa e spoglierà della vita coloro che li hanno spogliati.

V. Dio libera chi non trova aiuto, 
R. egli salva la vita dei suoi poveri.

Orazione

O Dio, che mandasti il tuo angelo al centurione Cornelio per indicargli la via della salvezza, donaci di collaborare alla redenzione di tutti gli uomini, perché, riuniti nella tua Chiesa, possiamo giungere fino a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Accogli, o Padre buono,
il canto dei fedeli
nel giorno che declina.

Tu al sorger della luce
ci chiamasti al lavoro
nella mistica vigna;

or che il sole tramonta,
largisci agli operai
la mercede promessa.

Da’ ristoro alle membra
e diffondi nei cuori
la pace del tuo Spirito.

La tua grazia sia pegno
della gioia perfetta
nella gloria dei santi.

A te sia lode, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Circonda il tuo popolo, Signore,
ora e sempre.

SALMO 124   Il Signore custodisce il suo popolo
Pace e misericordia su tutto Israele di Dio (Gal 6, 16).

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
non vacilla, è stabile per sempre. 

I monti cingono Gerusalemme: †
il Signore è intorno al suo popolo, *
ora e sempre. 

Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi *
sul possesso dei giusti, 
perché i giusti non stendano le mani *
a compiere il male. 

La tua bontà, Signore, sia con i buoni *
e con i retti di cuore. 

Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Circonda il tuo popolo, Signore,
ora e sempre.

2^ Antifona

Se non saprete farvi come bambini,
nella novità del cuore e della vita,
non entrerete nel regno dei cieli.

SALMO 130  Confidare in Dio come il bimbo nella madre
Imparate da me che sono mite ed umile di cuore (Mt 11, 29).

Signore, non si inorgoglisce il mio cuore *
e non si leva con superbia il mio sguardo; 
non vado in cerca di cose grandi, *
superiori alle mie forze. 

Io sono tranquillo e sereno †
come bimbo svezzato in braccio a sua madre, *
come un bimbo svezzato è l’anima mia. 

Speri Israele nel Signore, *
ora e sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Se non saprete farvi come bambini,
nella novità del cuore e della vita,
non entrerete nel regno dei cieli.

3^ Antifona

Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

CANTICO Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12

Inno dei salvati

Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, 
di ricevere la gloria, *
l’onore e la potenza, 

perché tu hai creato tutte le cose, †
per la tua volontà furono create, *
per il tuo volere sussistono. 

Tu sei degno, o Signore,
di prendere il libro *
e di aprirne i sigilli, 

perché sei stato immolato †
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione 

e li hai costituiti per il nostro Dio 
un regno di sacerdoti *
e regneranno sopra la terra. 

L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
ricchezza, sapienza e forza, *
onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.

Lettura Breve
   Rm 12, 9-12
La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera.

Responsorio

R. La tua parola, Signore, * rimane in eterno.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.
V. La tua fedeltà per ogni generazione:
rimane in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.

Antifona al Magnificat

Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.

Intercessioni
Dio ha costituito il suo popolo sul fondamento della speranza. Con animo lieto e riconoscente acclamiamo: 
Tu sei la nostra speranza, Signore.

Ti rendiamo grazie, Padre, perché ci hai donato il tuo Figlio,
– in lui ci hai colmato delle ricchezze della tua parola e della tua scienza.

O Dio, che hai in mano i cuori e le intelligenze di tutti gli uomini,
– illumina i governanti perché ispirino le intenzioni e le opere alla sapienza del Vangelo.

Agli artisti affidi la missione di rivelare lo splendore del tuo volto,
– fa’ che le loro opere portino all’umanità un messaggio di pace e di speranza.

Sei giusto e non permetti che siamo tentati al di sopra delle nostre forze,
– aiuta i deboli, sostieni i vacillanti, rialza i caduti.

Nel Cristo, tuo Figlio, ci hai dato la certezza della risurrezione nell’ultimo giorno,
– accogli nella tua casa i nostri fratelli defunti.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Salga a te, Dio onnipotente, la nostra lode della sera e scenda su di noi la tua benedizione, perché oggi e sempre possiamo gustare il dono della tua salvezza. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

SALMO 142,1-11  Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6).

Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l’orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l’anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere, †
perché sei tu il mio Dio. *
Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

LETTURA BREVE    1Pt 5,8-9
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome.  Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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