Liturgia delle Ore 2 Aprile: Martedì fra l’Ottava di Pasqua – Liturgia Propria

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MARTEDÌ FRA L’OTTAVA DI PASQUA
LITURGIA PROPRIA

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. 

Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.

Dagli abissi della morte
Cristo ascende vittorioso
insieme agli antichi padri.

Accanto al sepolcro vuoto
invano veglia il custode:
il Signore è risorto.

O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.

Irradia sulla tua Chiesa,
pegno d’amore e di pace,
la luce della tua Pasqua.

Sia gloria e onore a Cristo,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.

1^ Antifona
Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
redento dal suo sangue, alleluia.

SALMO 62, 2-9
  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
e penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
redento dal suo sangue, alleluia.

2^ Antifona
Il nostro Redentore è risorto dai morti:
cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Il nostro Redentore è risorto dai morti:
cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

3^ Antifona
Alleluia, il Signore è risorto,
come aveva predetto, alleluia.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre * 
nei secoli dei secoli. Amen .

3^ Antifona
Alleluia, il Signore è risorto,
come aveva predetto, alleluia.

Lettura Breve
   At 13, 30-33
Dio ha risuscitato Gesù dai morti ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo.
E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta, poiché Dio l’ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: 
Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato (Sal 2, 7).

Invece del Responsorio Breve si dice l’antifona:
Questo è il giorno, che ha fatto il Signore,
alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo,
alleluia.

Antifona al Benedictus
Gesù dice: Maria!
Ella lo riconosce: Maestro!
Non mi trattenere, dice il Signore:
non sono ancora salito al Padre, alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Gesù dice: Maria!
Ella lo riconosce: Maestro!
Non mi trattenere, dice il Signore:
non sono ancora salito al Padre, alleluia.

Invocazioni
Glorifichiamo il Cristo, che per virtù propria ricostruì il tempio del suo corpo, distrutto dalla morte, e formuliamo con fiducia la nostra domanda:
Donaci i frutti della tua risurrezione, Signore.

Cristo, che hai annunziato alle pie donne e agli apostoli la gioia della risurrezione,
– rendici annunziatori della tua vittoria.

Tu che risorgendo dai morti ci hai dato il pegno della nostra risurrezione,
– concedi a tutti gli uomini la vittoria sul male e sulla morte.

Tu che apparendo agli apostoli hai donato loro lo Spirito Santo,
– effondi su di noi la tua forza creatrice.

Tu che hai promesso di restare con i tuoi discepoli fino alla fine del mondo,
– rimani con noi oggi e sempre.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, che con i sacramenti pasquali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l’abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. 

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Cristo è risorto dai morti,
vive la vita immortale, alleluia.

SALMO 118, 1-8
Beato l’uomo di integra condotta, *
che cammina nella legge del Signore. 
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
e lo cerca con tutto il cuore. 

Non commette ingiustizie, *
cammina per le sue vie. 
Tu hai dato i tuoi precetti *
perché siano osservati fedelmente. 

Siano diritte le mie vie, *
nel custodire i tuoi decreti. 
Non dovrò arrossire *
se avrò obbedito ai tuoi comandi. 

Ti loderò con cuore sincero *
quando avrò appreso le tue giuste sentenze. 
Voglio osservare i tuoi decreti: *
non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 15
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio. 
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene». 

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi. 

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita. 
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce. 
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare. 

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro, 

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. 

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 22 
Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona

Cristo è risorto dai morti,
vive la vita immortale, alleluia.

TERZA Lettura Breve
  Cfr. At 4, 11-12
Gesù Cristo è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo. (Sal 117, 22). In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale sia stabilito che possiamo essere salvati.

V. Questo è il giorno che ha fatto il Signore, alleluia:
R. rallegriamoci ed esultiamo, alleluia.

Orazione
O Dio, che con i sacramenti pasquali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l’abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. 

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA  Antifona
Cristo, dato alla morte per i nostri peccati,
è risorto, per renderci giusti, alleluia.

SALMO 118, 1-8
Beato l’uomo di integra condotta, *
che cammina nella legge del Signore. 
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
e lo cerca con tutto il cuore. 

Non commette ingiustizie, *
cammina per le sue vie. 
Tu hai dato i tuoi precetti *
perché siano osservati fedelmente. 

Siano diritte le mie vie, *
nel custodire i tuoi decreti. 
Non dovrò arrossire *
se avrò obbedito ai tuoi comandi. 

Ti loderò con cuore sincero *
quando avrò appreso le tue giuste sentenze. 
Voglio osservare i tuoi decreti: *
non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 15
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio. 
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene». 

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi. 

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita. 
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce. 
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare. 

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro, 

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. 

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 22 
Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA  Antifona

Cristo, dato alla morte per i nostri peccati,
è risorto, per renderci giusti, alleluia.

SESTA Lettura Breve  Cfr. 1 Pt 3, 21-22a
Il battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, il quale è alla destra di Dio.

V. Questo è il giorno che ha fatto il Signore, alleluia:
R. rallegriamoci ed esultiamo, alleluia.

Orazione
O Dio, che con i sacramenti pasquali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l’abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. 

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona
Voi siete risorti con Cristo:
cercate le cose di lassù, alleluia.

SALMO 118, 1-8
Beato l’uomo di integra condotta, *
che cammina nella legge del Signore. 
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *
e lo cerca con tutto il cuore. 

Non commette ingiustizie, *
cammina per le sue vie. 
Tu hai dato i tuoi precetti *
perché siano osservati fedelmente. 

Siano diritte le mie vie, *
nel custodire i tuoi decreti. 
Non dovrò arrossire *
se avrò obbedito ai tuoi comandi. 

Ti loderò con cuore sincero *
quando avrò appreso le tue giuste sentenze. 
Voglio osservare i tuoi decreti: *
non abbandonarmi mai.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 15
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio. 
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene». 

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi. 

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita. 
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce. 
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare. 

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro, 

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. 

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 22 
Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona

Voi siete risorti con Cristo:
cercate le cose di lassù, alleluia.

NONA Lettura Breve Col 3, 1-2
Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra.

V. Questo è il giorno che ha fatto il Signore, alleluia:
R. rallegriamoci ed esultiamo, alleluia.

Orazione

O Dio, che con i sacramenti pasquali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l’abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Alla cena dell’Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.

Il suo corpo arso d’amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull’altare
calice del nuovo patto.

In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall’angelo distruttore.

Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.

Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.

Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.

1^ Antifona
Maria Maddalena e l’altra Maria
vanno alla tomba,
per onorare il corpo sepolto,
ma non trovano il Signore, alleluia.

SALMO 109, 1-5. 7
  Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi 
 (1 Cor 15, 25).

Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra, 
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi». 

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici. 

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori; 
dal seno dell’aurora, *
come rugiada, io ti ho generato». 

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre 
al modo di Melchisedek». 

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira. 
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
1^ Antifona

Maria Maddalena e l’altra Maria
vanno alla tomba,
per onorare il corpo sepolto,
ma non trovano il Signore, alleluia.

2^ Antifona

Venite, vedete
dove era deposto il Signore, alleluia.

SALMO 113 A
 Meraviglie dell’esodo dall’Egitto
Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr. sant’Agostino)
.

Quando Israele uscì dall’Egitto, *
la casa di Giacobbe da un popolo barbaro, 
Giuda divenne il suo santuario, *
Israele il suo dominio. 

Il mare vide e si ritrasse, *
il Giordano si volse indietro, 
i monti saltellarono come arieti, *
le colline come agnelli di un gregge. 

Che hai tu, mare, per fuggire, *
e tu, Giordano, perché torni indietro? 
Perché voi monti saltellate come arieti *
e voi colline come agnelli di un gregge? 

Trema, o terra, davanti al Signore, *
davanti al Dio di Giacobbe, 
che muta la rupe in un lago, *
la roccia in sorgenti d’acqua.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
2^ Antifona

Venite, vedete
dove era deposto il Signore, alleluia.

3^ Antifona

Dice il Signore: Non temete;
annunziate ai miei fratelli
di tornare in Galilea:
là mi vedranno, alleluia.

CANTICO Ap 19, 1-7
  Le nozze dell’Agnello
Alleluia
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
veri e giusti sono i suoi giudizi.

Alleluia
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
voi che lo temete, piccoli e grandi.

Alleluia
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
il nostro Dio, l’Onnipotente.

Alleluia
Rallegriamoci ed esultiamo, *
rendiamo a lui gloria.

Alleluia
Sono giunte le nozze dell’Agnello; *
la sua sposa è pronta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
3^ Antifona

Dice il Signore: Non temete;
annunziate ai miei fratelli
di tornare in Galilea:
là mi vedranno, alleluia.

Lettura Breve
   1 Pt 2, 4-5
Stringendovi al Signore, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo.

Invece del Responsorio Breve si dice l’antifona:
Questo è il giorno, che ha fatto il Signore,
alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo,
alleluia.

Antifona al Magnificat

Piangevo davanti al sepolcro:
poi ho visto il mio Signore, alleluia.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Piangevo davanti al sepolcro:
poi ho visto il mio Signore, alleluia.

Intercessioni
Uniti in fraterna esultanza, acclamiamo Cristo che è risorto e vive immortale. Diciamo con fede:
Re della gloria, ascolta la nostra preghiera.

Ti preghiamo per i vescovi, i presbiteri e i diaconi,
– perché promuovano nel popolo cristiano il senso di corresponsabilità al servizio del Vangelo.

Ti preghiamo per i teologi e i catechisti,
– perché servano la verità con purezza di spirito.

Ti preghiamo per tutti i membri del popolo di Dio,
– perché combattano la pacifica battaglia della fede e ricevano il premio del tuo regno.

Tu che sulla croce hai distrutto la sentenza della nostra condanna,
– spezza le catene della schiavitù e liberaci dal male.

Tu che hai liberato dagli inferi le anime dei giusti che attendevano il Salvatore,
– riunisci tutti i nostri morti nella gioia del paradiso.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio, che con i sacramenti pasquali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l’abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. 
Amen.  Alleluia

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Oppure:
Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen

Nel Tempo di Pasqua
Alleluia, alleluia, alleluia.

SALMO 90  Beato chi si pone sotto la protezione dell’Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni
 (Lc 10,19).

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: « Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido ». 

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su aspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Nel Tempo di Pasqua
Alleluia, alleluia, alleluia.

LETTURA BREVE
    Ap 22,4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, (Is 60, 20), perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli (Dn 7, 18. 27).

RESPONSORIO BREVE

Invece del responsorio breve si dice:
All’Ottava di Pasqua:
Ant.  Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
         alleluia:
         rallegriamoci ed esultiamo,
         alleluia.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace alleluia

CANTICO di SIMEONE Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace alleluia

ORAZIONE
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno memoriale della risurrezione del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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