Liturgia delle Ore 4 Marzo: Lunedì della III Settimana di Quaresima – Liturgia Propria
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LUNEDÌ
III SETTIMANA DI QUARESIMA
LITURGIA PROPRIA
III SETTIMANA DEL SALTERIO
LODI MATTUTINE
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Inno
Nella santa assemblea,
o nel segreto dell’anima,
prostriamoci e imploriamo
la divina clemenza.
Dall’ira del giudizio
liberaci, o Padre buono;
non togliere ai tuoi figli
il segno della tua gloria.
Ricorda che ci plasmasti
col soffio del tuo Spirito:
siam tua vigna, tuo popolo,
e opera delle tue mani.
Perdona i nostri errori,
sana le nostre ferite,
guidaci con la tua grazia
alla vittoria pasquale.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
1^ Antifona
Beato chi abita la tua casa, o Signore!
SALMO 83 Desiderio del tempio del Signore
Non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura (Eb 13, 14).
Quanto sono amabili le tue dimore, *
Signore degli eserciti!
L’anima mia languisce *
e brama gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne *
esultano nel Dio vivente.
Anche il passero trova la casa, *
la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, *
mio re e mio Dio.
Beato chi abita la tua casa: *
sempre canta le tue lodi!
Beato chi trova in te la sua forza *
e decide nel suo cuore il santo viaggio.
Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente, *
anche la prima pioggia l’ammanta di benedizioni.
Cresce lungo il cammino il suo vigore, *
finché compare davanti a Dio in Sion.
Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, *
porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe.
Vedi, Dio, nostro scudo, *
guarda il volto del tuo consacrato.
Per me un giorno nei tuoi atri *
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio *
è meglio che abitare nelle tende degli empi.
Poiché sole e scudo è il Signore Dio; †
il Signore concede grazia e gloria, *
non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine.
Signore degli eserciti, *
beato l’uomo che in te confida.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen .
1^ Antifona
Beato chi abita la tua casa, o Signore!
2^ Antifona
Venite, saliamo al monte del Signore!
CANTICO Is 2, 2-5 La nuova città di Dio, centro dell’umanità intera
Tutte le genti verranno e si prostreranno davanti a te (Ap 15, 4).
Alla fine dei giorni, †
il monte del tempio del Signore *
sarà elevato sulla cima dei monti,
e sarà più alto dei colli; *
ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno: †
«Venite, saliamo sul monte del Signore, *
al tempio del Dio di Giacobbe,
perché ci indichi le sue vie *
e possiamo camminare per i suoi sentieri».
Poiché da Sion uscirà la legge *
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarà giudice fra le genti *
e sarà arbitro fra molti popoli.
Forgeranno le loro spade in vomeri, *
le loro lance in falci;
un popolo non alzerà più la spada
contro un altro popolo, *
non si eserciteranno più nell’arte della guerra.
Casa di Giacobbe, vieni, *
camminiamo nella luce del Signore.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen .
2^ Antifona
Venite, saliamo al monte del Signore!
3^ Antifona
Cantate al Signore,
benedite il suo nome.
SALMO 95 Dio, re e giudice dell’universo
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono dell’Agnello (cfr Ap 14, 3).
Cantate al Signore un canto nuovo, *
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, *
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo ai popoli narrate la sua gloria, *
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode, *
terribile sopra tutti gli dei.
Tutti gli dèi delle nazioni sono un nulla, *
ma il Signore ha fatto i cieli.
Maestà e bellezza sono davanti a lui, *
potenza e splendore nel suo santuario.
Date al Signore, o famiglie dei popoli, †
date al Signore gloria e potenza, *
date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate nei suoi atri, *
prostratevi al Signore in sacri ornamenti.
Tremi davanti a lui tutta la terra. *
Dite tra i popoli: «Il Signore regna!».
Sorregge il mondo, perché non vacilli; *
giudica le nazioni con rettitudine.
Gioiscano i cieli, esulti la terra, †
frema il mare e quanto racchiude; *
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta †
davanti al Signore che viene, *
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia *
e con verità tutte le genti.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Cantate al Signore,
benedite il suo nome.
Lettura Breve Es 19, 4-6a
Voi stessi avete visto come ho sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatti venire fino a me. Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodirete la mia alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perché mia è tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa.
Responsorio Breve
R. Grande pace * per chi ama la tua legge.
Grande pace per chi ama la tua legge.
V. Seguire i tuoi comandi è gioia vera
per chi ama la tua legge.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Grande pace per chi ama la tua legge.
Antifona al Benedictus
In verità vi dico:
nessun profeta è ascoltato nella sua patria.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Benedictus
In verità vi dico:
nessun profeta è ascoltato nella sua patria.
Invocazioni
Benedetto Gesù, nostro salvatore, che con la sua morte ci ha aperto la strada della salvezza. Uniti nella preghiera di lode, invochiamo il suo nome:
Guidaci, Signore, nella via del tuo amore.
Dio misericordioso, che mediante il battesimo ci hai fatti rinascere ad una vita nuova,
– fa’ che di giorno in giorno diveniamo sempre più conformi alla tua immagine.
Insegnaci a far sempre ciò che è vero, giusto e santo davanti a te,
– e a cercare te in ogni parola e in ogni avvenimento.
Aiutaci a portare un messaggio di bontà e di gioia ai poveri e ai sofferenti,
– per incontrare te presente nei nostri fratelli.
Perdonaci le colpe commesse contro l’unità della tua famiglia,
– forma di tutti noi un cuore solo e un’anima sola.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Orazione
Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
ORA MEDIA
Recita, a scelta, una delle Ore
ORA TERZA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.
Oppure:
L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
TERZA Antifona
Ecco i giorni della penitenza,
tempo di perdono e di salvezza.
SALMO 118, 89-96 XII (Lamed)
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).
La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo.
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda.
Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio.
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria.
Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere.
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere.
Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti.
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 1-13 (I)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami.
Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio
e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore.
Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine.
Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro.
Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno.
Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano
congiurano insieme:
«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi».
O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
Siano confusi e annientati
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 14-24 (II)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi.
La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare.
Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi,
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie.
La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio?
Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra,
accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi.
Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele.
Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato.
Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
TERZA Antifona
Ecco i giorni della penitenza,
tempo di perdono e di salvezza.
TERZA Lettura Breve Sap 11, 23-24
Tu hai compassione di tutti, Signore, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato.
V. Un cuore puro crea in me, o Signore,
R. rinnova in me uno spirito saldo.
Orazione
Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
ORA SESTA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen
Oppure:
L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
SESTA Antifona
Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.
SALMO 118, 89-96 XII (Lamed)
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).
La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo.
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda.
Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio.
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria.
Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere.
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere.
Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti.
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 1-13 (I)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami.
Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio
e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore.
Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine.
Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro.
Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno.
Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano
congiurano insieme:
«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi».
O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
Siano confusi e annientati
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 14-24 (II)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi.
La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare.
Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi,
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie.
La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio?
Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra,
accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi.
Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele.
Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato.
Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SESTA Antifona
Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.
SESTA Lettura Breve Ez 18, 23
Forse che io ho piacere della morte del malvagio, dice il Signore Dio, o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?
V. Dai miei peccati distogli lo sguardo,
R. cancella tutte le mie colpe.
Orazione
Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
ORA NONA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
NONA Antifona
Siamo saldi nella prova:
nostra forza è la giustizia di Dio.
SALMO 118, 89-96 XII (Lamed)
Meditazione della parola di Dio nella legge
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amati, così amatevi anche voigli uni gli altri (Gv 13, 34).
La tua parola, Signore, *
è stabile come il cielo.
La tua fedeltà dura per ogni generazione; *
hai fondato la terra ed essa è salda.
Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, *
perché ogni cosa è al tuo servizio.
Se la tua legge non fosse la mia gioia, *
sarei perito nella mia miseria.
Mai dimenticherò i tuoi precetti: *
per essi mi fai vivere.
Io sono tuo: salvami, *
perché ho cercato il tuo volere.
Gli empi mi insidiano per rovinarmi, *
ma io medito i tuoi insegnamenti.
Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, *
ma la tua legge non ha confini.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 1-13 (I)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
In te mi rifugio, Signore, *
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia, *
porgimi ascolto e salvami.
Sii per me rupe di difesa, †
baluardo inaccessibile, *
poiché tu sei mio rifugio
e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio, *
dalle mani dell’iniquo e dell’oppressore.
Sei tu, Signore, la mia speranza, *
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, †
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *
a te la mia lode senza fine.
Sono parso a molti quasi un prodigio: *
eri tu il mio rifugio sicuro.
Della tua lode è piena la mia bocca, *
della tua gloria, tutto il giorno.
Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.
Contro di me parlano i miei nemici, *
coloro che mi spiano
congiurano insieme:
«Dio lo ha abbandonato, †
inseguitelo, prendetelo, *
perché non ha chi lo liberi».
O Dio, non stare lontano: *
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
Siano confusi e annientati
quanti mi accusano, †
siano coperti d’infamia e di vergogna *
quanti cercano la mia sventura.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 70, 14-24 (II)
Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza
Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12).
Io, invece, non cesso di sperare, *
moltiplicherò le tue lodi.
La mia bocca annunzierà la tua giustizia, †
sempre proclamerà la tua salvezza, *
che non so misurare.
Dirò le meraviglie del Signore, *
ricorderò che tu solo sei giusto.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *
Dio, non abbandonarmi,
finché io annunzi la tua potenza, *
a tutte le generazioni le tue meraviglie.
La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, †
tu hai fatto cose grandi: *
chi è come te, o Dio?
Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: †
mi darai ancora vita, *
mi farai risalire dagli abissi della terra,
accrescerai la mia grandezza *
e tornerai a consolarmi.
Allora ti renderò grazie sull’arpa, †
per la tua fedeltà, o mio Dio; *
ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele.
Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *
e la mia vita, che tu hai riscattato.
Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamerà la tua giustizia, *
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
NONA Antifona
Siamo saldi nella prova:
nostra forza è la giustizia di Dio.
NONA Lettura Breve Cfr. Is 58, 7
Dividi il pane con l’affamato, introduci in casa i miseri senza tetto, vesti chi è nudo, senza distogliere gli occhi da quelli della tua gente.
V. Un animo pentito tu gradisci, o Dio,
R. non disprezzi un cuore affranto e umiliato.
Orazione
Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
VESPRI
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Inno
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
1^ Antifona
Solleviamo i nostri occhi al Signore,
finché di noi abbia pietà.
SALMO 122 La fiducia del popolo è nel Signore
Due ciechi… gridano: Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide (Mt 20, 30).
A te levo i miei occhi, *
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni; *
come gli occhi della schiava
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, *
finché abbia pietà di noi.
Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
già troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
del disprezzo dei superbi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Solleviamo i nostri occhi al Signore,
finché di noi abbia pietà.
2^ Antifona
Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto il cielo e la terra.
SALMO 123 Il nostro aiuto è nel nome del Signore
Il Signore disse a Paolo: «Non aver paura… perché io sono con te» (At 18, 9-10).
Se il Signore non fosse stato con noi,
— lo dica Israele — †
se il Signore non fosse stato con noi, *
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi, *
nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti; †
un torrente ci avrebbe sommersi, *
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Sia benedetto il Signore, *
che non ci ha lasciati in preda ai loro denti.
Noi siamo stati liberati come un uccello *
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato *
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto il cielo e la terra.
3^ Antifona
In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.
CANTICO Ef 1, 3-10 Dio salvatore
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.
In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,
il disegno di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo
come quelle della terra.
Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.
Lettura Breve Rm 12, 1-2
Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
Responsorio
R. Offrirò sacrifici di giustizia, * vedrò la luce del tuo volto.
Offrirò sacrifici di giustizia, vedrò la luce del tuo volto.
V. Confido in te, o Signore:
vedrò la luce del tuo volto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Offrirò sacrifici di giustizia, vedrò la luce del tuo volto.
Antifona al Magnificat
Gesù, rifiutato dai suoi,
passò in mezzo a loro e si allontanò.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Magnificat
Gesù, rifiutato dai suoi,
passò in mezzo a loro e si allontanò.
Intercessioni
Innalziamo la nostra preghiera al Cristo, che ha salvato il suo popolo dalla schiavitù del peccato:
Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di noi.
Cristo, che ti sei immolato per la tua Chiesa, purificandola mediante il lavacro dell’acqua nella parola di vita,
– conservala sempre pura e santa per mezzo dell’orazione e della penitenza.
Maestro buono, fa’ conoscere ai giovani la via che hai tracciata per ciascuno di loro,
– perché, realizzando la loro vocazione, siano veramente felici.
Tu che hai avuto compassione per tutte le sofferenze umane, rianima la speranza dei malati e dona loro serenità e salute,
– ma rendi anche noi solleciti nell’alleviare le loro sofferenze.
Ravviva in noi il ricordo e la stima della dignità che ci hai conferito nel battesimo,
– perché, morti al peccato, viviamo sempre per te.
Dona il riposo eterno ai nostri morti,
– e fa’ che un giorno possiamo ritrovarci insieme nella gloria del tuo regno.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Orazione
Con la tua continua misericordia, Signore, purifica e rafforza la tua Chiesa, e, poiché non può sostenersi senza di te, non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
COMPIETA
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli.
Amen.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
INNO: uno dei seguenti a scelta.
Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.
Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.
Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.
Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. In Quaresima.
Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all’ira e grande nell’amore.
SALMO 85 Preghiera a Dio nell’afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1,3. 4).
Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.
Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.
Tu sei buono, Signore, e perdoni *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.
Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.
Fra gli dèi nessuno è come te Signore, *
e non c’è nulla che uguagli le tue opere.
Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;
grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.
Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.
Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.
Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.
Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,
volgiti a me e abbi misericordia: *
dona al tuo servo la tua forza,
salva il figlio della tua ancella.
Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore,
mi hai soccorso e consolato.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. In Quaresima.
Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all’ira e grande nell’amore.
LETTURA BREVE 1Ts 5,9-10
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace
CANTICO di SIMEONE Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace
ORAZIONE
Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa’ che i germi di bene, seminati nei solchi di questa giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
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Una preghiera particolare per mia figlia per il suo lavoro e il suo futuro affinché.si senta tranquilla e illumina il…