15 Marzo: Venerdì della IV Settimana di Quaresima – Anno A – B – C
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LITURGIA DELLE ORE
VENERDÌ DELLA IV SETTIMANA DI QUARESIMA
LITURGIA PROPRIA
IV SETTIMANA DEL SALTERIO
VENERDÌ
IV SETTIMANA DI QUARESIMA
Colore Liturgico Viola
Antifona
Dio, per il tuo nome salvami,
per la tua potenza rendimi giustizia.
Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi l’orecchio alle parole della mia bocca. (Sal 53, 3-4)
Colletta
O Dio, che per la nostra fragilità
hai preparato aiuti efficaci,
fa’ che, accogliendone con gioia la forza rinnovatrice,
la manifestiamo in una degna condotta di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Condanniamo il giusto a una morte infame.
Dal libro della Sapienza
Sap 2,1a.12–22
Dicono [gli empi] fra loro sragionando:
«Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d’incomodo
e si oppone alle nostre azioni;
ci rimprovera le colpe contro la legge
e ci rinfaccia le trasgressioni contro l’educazione ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio
e chiama se stesso figlio del Signore.
È diventato per noi una condanna dei nostri pensieri;
ci è insopportabile solo al vederlo,
perché la sua vita non è come quella degli altri,
e del tutto diverse sono le sue strade.
Siamo stati considerati da lui moneta falsa,
e si tiene lontano dalle nostre vie come da cose impure.
Proclama beata la sorte finale dei giusti
e si vanta di avere Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere,
consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto
e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti,
per conoscere la sua mitezza
e saggiare il suo spirito di sopportazione.
Condanniamolo a una morte infamante,
perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».
Hanno pensato così, ma si sono sbagliati;
la loro malizia li ha accecati.
Non conoscono i misteriosi segreti di Dio,
non sperano ricompensa per la rettitudine
né credono a un premio per una vita irreprensibile.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 33 (34)
R. Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano i giusti e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce. R.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Molti sono i mali del giusto,
ma da tutti lo libera il Signore. R.
Custodisce tutte le sue ossa:
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia. R.
Acclamazione al Vangelo
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Non di solo pane vive l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. (Cfr. Mt 4,4b)
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Vangelo
Cercavano di arrestare Gesù,ma non era ancora giunta la sua ora.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 7,1-2.10.25-30
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.
Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Cercarono allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.
Parola del Signore
Preghiera dei Fedeli
Avvicinandosi la sua ora, Gesù dà testimonianza al Padre. Con lui, giusto perseguitato, servo sofferente e solidale con noi fino alla fine, ci rivolgiamo al Padre dicendo:
Fa’ che rimaniamo in te, Signore!
Dona alla tua Chiesa il coraggio di scegliere Gesù Cristo, il Signore ieri, oggi e sempre. Ti preghiamo …
Provvedi il tuo popolo di profeti e pastori, perché compia un buon cammino sulla strada del Regno. Ti preghiamo …
Assisti gli innocenti perseguitati e quelli che sono bisognosi di redenzione e di speranza. Ti preghiamo …
Toglici dal cuore l’aggressività e il rancore verso chi ci turba con la sua diversità. Ti preghiamo …
Donaci uno sguardo sincero quando esaminiamo i nostri sentimenti, le abitudini e le scelte di vita. Ti preghiamo …
Per quanti patiscono violenza fisica e psichica. Ti preghiamo …
Per le minoranze che devono difendere i loro valori. Ti preghiamo …
O Signore, che ci hai redenti nel sangue del Figlio, custodisci nella prova, perché rimaniamo miti e fiduciosi come l’Agnello cui dobbiamo la nostra salvezza. Egli vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.
Sulle offerte
Questo sacrificio, Dio onnipotente,
ci purifichi con la sua forza
e ci doni di giungere rinnovati alle feste pasquali,
principio della nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
In Cristo, mediante il suo sangue,
abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe,
secondo la ricchezza della sua grazia. (Ef 1,7)
Oppure:
«Non sono venuto da me stesso,
ma chi mi ha mandato è veritiero», dice il Signore. (Gv 7,28)
Dopo la comunione
O Signore, questo sacramento,
che segna il passaggio dall’antica alla nuova alleanza,
ci spogli dell’uomo vecchio
e ci rinnovi nello spirito.
Per Cristo nostro Signore.
Orazione sul popolo ad libitum
Guarda con bontà, o Signore, i tuoi fedeli
e proteggi con il tuo benevolo aiuto
coloro che confidano nella tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
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Maria invoco Te e aiutami e consola con la Tua Provvidenza