29 Gennaio: Mercoledì della III Settimana del Tempo Ordinario – Anno Dispari

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LITURGIA DELLE ORE
MERCOLEDÌ III SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
III SETTIMANA DEL SALTERIO

MERCOLEDÌ
III SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO DISPARI

Colore Liturgico Verde

Antifona

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra;
splendore e maestà dinanzi a lui,
potenza e bellezza nel suo santuario. (Sal 95,1.6)

Colletta

Dio onnipotente ed eterno,
guida i nostri atti secondo la tua volontà,
perché nel nome del tuo diletto Figlio
portiamo frutti generosi di opere buone.
Per il nostro Signore …

Prima Lettura

Ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.

Dalla lettera agli Ebrei
Eb 10,11-18
 
Fratelli, ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e a offrire molte volte gli stessi sacrifici, che non possono mai eliminare i peccati. Cristo, invece, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati, si è assiso per sempre alla destra di Dio, aspettando ormai che i suoi nemici vengano posti a sgabello dei suoi piedi. Infatti, con un’unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.
 
A noi lo testimonia anche lo Spirito Santo. Infatti, dopo aver detto:
«Questa è l’alleanza che io stipulerò con loro dopo quei giorni, dice il Signore: io porrò le mie leggi nei loro cuori
e le imprimerò nella loro mente», dice: «e non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità».
 
Ora, dove c’è il perdono di queste cose, non c’è più offerta per il peccato.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 109 (110)

R. Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi». R.
 
Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici! R.
 
A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato. R.
 
Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek». R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Il seme è la parola di Dio, il seminatore è Cristo:
chiunque trova lui, ha la vita eterna.

Alleuia.

Vangelo

Il seminatore uscì a seminare.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 4,1-20
 
In quel tempo, Gesù cominciò di nuovo a insegnare lungo il mare. Si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva.
 
Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: «Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; e subito germogliò perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, la soffocarono e non diede frutto. Altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno». E diceva: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
 
Quando poi furono da soli, quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole. Ed egli diceva loro: «A voi è stato dato il mistero del regno di Dio; per quelli che sono fuori invece tutto avviene in parabole, affinché guardino, sì, ma non vedano, ascoltino, sì, ma non comprendano, perché non si convertano e venga loro perdonato».
 
E disse loro: «Non capite questa parabola, e come potrete comprendere tutte le parabole? Il seminatore semina la Parola. Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la Parola, ma, quando l’ascoltano, subito viene Satana e porta via la Parola seminata in loro. Quelli seminati sul terreno sassoso sono coloro che, quando ascoltano la Parola, subito l’accolgono con gioia, ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito vengono meno. Altri sono quelli seminati tra i rovi: questi sono coloro che hanno ascoltato la Parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e la seduzione della ricchezza e tutte le altre passioni, soffocano la Parola e questa rimane senza frutto. Altri ancora sono quelli seminati sul terreno buono: sono coloro che ascoltano la Parola, l’accolgono e portano frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno».

Parola del Signore

La parola seminata nel nostro cuore si fa ora preghiera al Padre.
Con fiducia, quindi, diciamo: Santifica il tuo popolo, Signore.

Perché la Chiesa, dispensando la salvezza del Risorto, sia testimone eloquente per chi cerca la verità e la vita. Preghiamo …

Perché la predicazione del vangelo si espanda ovunque come albero rigoglioso e porti molto frutto. Preghiamo …

Perché il dono della parola, che permette agli uomini di comunicare, sia veicolo di autentica comprensione, strumento di lode e di benedizione. Preghiamo …

Perché gli operatori culturali e i responsabili dell’opinione pubblica abbiano a cuore di seminare bellezza, verità e bontà. Preghiamo …

Perché, convocati dallo Spirito per nutrirci della parola e del pane, diventiamo testimoni della diffusione del regno di Dio. Preghiamo …

O Signore, sfalda le nostre inutili torri di parole e fa’ risuonare nel nostro cuore la tua unica Parola: Gesù, tuo Figlio e nostro Signore che vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle offerte

Accogli i nostri doni, Padre misericordioso,
e consacrali con la potenza del tuo Spirito,
perché diventino per noi sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Guardate al Signore e sarete raggianti,
e il vostro volto non sarà confuso. (Sal 33,6)

Oppure:
Io sono la luce del mondo, dice il Signore;
chi segue me, non cammina nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita. (Gv 8,12)

Dopo la comunione

O Dio, che in questi santi misteri
ci hai nutriti col corpo e col sangue del tuo Figlio,
fa’ che ci rallegriamo sempre del tuo dono,
sorgente inesauribile di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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