6 Novembre: Lunedì della XXXI Settimana del Tempo Ordinario – Anno Dispari
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LITURGIA DELLE ORE
LUNEDÌ DELLA XXXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
III SETTIMANA DEL SALTERIO
LUNEDÌ
XXXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO DISPARI
Colore Liturgico Verde
Antifona
Non abbandonarmi, Signore, mio Dio,
da me non stare lontano;
vieni presto in mio aiuto,
o Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23)
Colletta
Dio onnipotente e misericordioso,
tu solo puoi dare ai tuoi fedeli
il dono di servirti in modo lodevole e degno;
fa’ che corriamo senza ostacoli verso i beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Dio ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 11,29-36
Fratelli, i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia a motivo della loro disobbedienza, così anch’essi ora sono diventati disobbedienti a motivo della misericordia da voi ricevuta, perché anch’essi ottengano misericordia. Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!
O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto insondabili sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie! Infatti, chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi mai è stato suo consigliere? O chi gli ha dato qualcosa per primo tanto da riceverne il contraccambio?
Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 68 (69)
R. Nella tua grande bontà, rispondimi, Signore.
Io sono povero e sofferente:
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
Loderò il nome di Dio con un canto,
lo magnificherò con un ringraziamento. R.
Vedano i poveri e si rallegrino;
voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
perché il Signore ascolta i miseri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri. R.
Perché Dio salverà Sion,
ricostruirà le città di Giuda:
vi abiteranno e ne riavranno il possesso.
La stirpe dei suoi servi ne sarà erede
e chi ama il suo nome vi porrà dimora. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Se rimanete nella mia parola,
siete davvero miei discepoli, dice il Signore,
e conoscerete la verità. (Gv 8,31b-32)
Alleluia.
Vangelo
Non invitare i tuoi amici, ma poveri, storpi, zoppi e ciechi.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14,12-14
In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che l’aveva invitato:
«Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».
Parola del Signore
Preghiera dei Fedeli
A Dio, fonte di ogni dono perfetto, manifestiamo con fiducia le nostre attese. Gli raccomandiamo i presenti, i nostri cari e tutta l’umanità, dicendo: Ascoltaci, o Signore.
Perché il Papa, i vescovi e i sacerdoti sappiano guidare il popolo cristiano come pastori buoni e maestri umili. Preghiamo …
Perché oggi riusciamo a dare tempo, esempi e cuore a chi il Signore ci farà incontrare. Preghiamo …
Perché dal bene che realizziamo, non abbiamo mai a pretendere riconoscenze ed umane gratificazioni. Preghiamo …
Perché dove c’è solitudine, emarginazione e delusione non venga a mancare la nostra carità. Preghiamo …
Perché nell’intimità delle nostre case sappiamo far rivivere lo stile della famiglia di Nazaret. Preghiamo …
Padre santo, custodisci nella serenità i giorni dei tuoi figli, fortifica i loro propositi di bene, dona ai loro cuori quella gioia che sarà perfetta quando più nulla esisterà se non il tuo volto. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Sulle offerte
Questo sacrificio, o Signore, sia per te offerta pura,
e per noi dono santo della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza. (Sal 15,11)
Oppure:
Dice il Signore: «Come il Padre, che ha la vita,
ha mandato me e io vivo per il Padre,
così colui che mangia me vivrà per me». (Gv 6,57)
Dopo la comunione
Rafforza in noi, o Signore, la tua opera di salvezza,
perché i sacramenti che ci nutrono in questa vita
ci preparino a ricevere i beni che promettono.
Per Cristo nostro Signore.
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Cara Mamma della medaglia miracolosa, vengo a te in questo momento, x chiederti grazia x la salute mia ,di mio…