IV Domenica di Pasqua – Anno C

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LETTURE: At 5, 27b-32. 40b-41; Sal 29; Ap 5, 11-14; Gv 21, 1-19

Indicazioni Liturgiche

Nella Quarta Domenica di Pasqua Gesù si presenta “Pastore-Agnello”, colui che, avendo dato la sua vita per le pecore, ha il potere di dare loro la vita eterna e di affidarle alla mano amorosa del Padre. E’ lui che ci raduna per fare del suo popolo un unico gregge. Ascoltando la sua voce, stringendoci a Lui, vivendo da figli di Dio, scopriamo il vero senso della nostra vita.

La Domenica del buon Pastore ci suggerisce di scoprire nella Liturgia odierna un aggancio con la celebrazione della Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni, voluta dal grande Papa Paolo VI, in coincidenza con la Quarta Domenica di Pasqua e da allora arricchita sempre di particolari esortazioni e messaggi che partono dall’ansia pastorale del Pastore della Chiesa universale.

Nella processione introitale venga intronizzato solennemente l’Evangeliario, così come al momento della proclamazione del Vangelo. Risulta opportuno ricordare oggi che l’Evangeliario e i Lezionari sono strumenti importanti della celebrazione cristiana, perché servono per proclamare ed accogliere la Parola di Dio. Devono, quindi, risultare belli e trattati con rispetto e non fogli o fotocopie: è Cristo che «è presente nella sua parola, giacché è lui che parla quando nella Chiesa si legge la Sacra Scrittura» (Sacrosanctum Concilium, 7).

L’ambone, assieme all’altare, costituisce il polo fondamentale di ogni celebrazione. È il luogo della Parola di Dio! L’importanza della Parola di Dio esige che vi sia nella chiesa un luogo adatto dal quale essa venga annunciata, e verso il quale, durante la Liturgia della Parola, spontaneamente si rivolga l’attenzione dei fedeli. Conviene che tale luogo generalmente sia un ambone fisso e non un semplice leggio mobile. Dall’ambone si proclamano le Letture, il Salmo responsoriale e il Preconio pasquale; ivi, inoltre, si può tenere l’omelia e pronunciare le intenzioni della preghiera universale. All’ambone non si accostino mai e per nessun motivo il commentatore, il cantore o l’animatore del coro.

PROPOSTA CANTI

Introito

– Agnello e pastore (Signore nostra Pasqua)

– Cantico dell’Agnello (Cristo è risorto)

– Acclamate al Signore (Benedici il Signore)

– Oggi è risorto (Pasqua)

– Cielo nuovo (Rep. Naz. Canti Liturgici)

Aspersione

– Io vi aspergerò (Domeniche di Quaresima/B)

– Ecco l’acqua che dona la vita (Veglia pasquale)

– O Fonte di vita (Pasqua)

Presentazione dei doni

– Come incenso (Cristo ieri oggi sempre)

– Benedetto sei tu, Signore (Signore è il suo nome)


Comunione

– Il Signore è il mio Pastore (G. Liberto)

– Cristo nostra pasqua (O notte gloriosa)

– Buon Pastore (Domeniche di Pasqua – A)

Finale

– Ci ha riscattati (G. Liberto)

– Cristo nostra pace (Cristo nostra salvezza)

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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Una risposta

  1. 3 Maggio 2022

    […] ◊   Tempo di tempo di Preghiera (Italia) : clicca qui per leggere l’articolo → IV Domenica di Pasqua – Anno C […]

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