IV Domenica di Quaresima “Laetare” – Anno A

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LETTURE: 1 Sam 16, 1b.4a. 6-7. 10-13a; Sal 22; Ef 5, 8-14; Gv 9, 1-41

Indicazioni Liturgiche

La Quarta Domenica di Quaresima segna – grosso modo – il centro del cammino penitenziale in preparazione alla Pasqua; la tradizione della Chiesa l’ha denominata “Laetare”, dalla prima parola latina dell’antifona d’ingresso, che è un invito alla gioia. Si possono adoperare oggi i paramenti rosacei e porre presso l’altare un sobrio addobbo floreale.

Per incoraggiare il cammino quaresimale come conversione a Cristo nella memoria del Battesimo, la Liturgia in queste tre Domeniche centrali collega la fede con tre segni fondamentali: Domenica scorsa, fede e acqua; oggi, fede e luce; Domenica prossima, fede e vita.

Luce e tenebre sono poste di fronte nel brano evangelico. Un uomo colpito da irrimediabile cecità, ai margini della considerazione sociale e religiosa, è la personificazione simbolica della condizione di peccato in cui si trova l’uomo non ancora “illuminato” da Cristo. Solo l’incontro con Cristo — Luce del mondo, Luce «che illumina ogni uomo» (Gv 1,9) — toglie il velo dagli occhi, riabilita l’uomo, lo restituisce alla sua piena dignità, gli permette di cogliere lo splendore delle cose e il sapore nuovo della vita.

Il segno dell’acqua che lava è certamente riproponibile anche in questa Domenica sostituendo opportunamente l’atto penitenziale con la benedizione dell’acqua lustrale e l’aspersione lenta e solenne lungo tutta la navata della chiesa, mentre si esegue un canto appropriato.

Ancora per tutto il tempo di Quaresima, si usino l’incenso e l’Evangeliario (sottolineare la centralità della Parola, che è Luce per il nostro cammino!); si proponga (con coraggio!!!) la distribuzione dell’Eucaristia sotto le due specie.

Anche oggi il lezionario offre la possibilità di una forma breve del Vangelo, ma è assolutamente opportuno preferire il testo di Giovanni nella sua integralità, altrimenti l’assemblea viene privata della contestualizzazione del brano ed il messaggio che esso propone rischia di essere incompleto.

In questa Domenica, preghiamo ancora per i catecumeni, per i quali oggi continuano gli scrutini; essi si preparano ad essere illuminati da Cristo nel Battesimo.

PROPOSTA CANTI

Introito

– Rallegrati, o Sion (Domeniche di Quaresima/A)

– Rallegrati, Gerusalemme (Domeniche di Quaresima/B)

– Rallegrati, o città santa (AdV 1/2004)

Aspersione

– Con acqua pura (Parla Signore)

– Io vi aspergerò (Domeniche di Quaresima/B)

Presentazione dei doni

– O Fonte della Luce (O Fonte della Luce)

– Luce gentile (Rep. Naz. Canti Liturgici)

Comunione

– La vera luce (Guidati nel deserto)

– Ero nato cieco (Tu sei la via)

– Il tuo volto, Signore (Domeniche di Quaresima/C)

– Se credi vedrai (Nel canto di te)

Finale

– Tu, Sole vivo (Inni e canti)

– Andiamo con gioia (Nella luce del Risorto)

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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