12. Itinerario concreto di preghiera
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Tracciamo il cammino che gradatamente porta all’incontro personale con Dio.
La scelta della preghiera è una decisione tua e di nessun altro. Non può essere incontrata per caso, accettata per convenienza.
Decidersi una volta per sempre, col preciso proposito di mantenere fede all’impegno assunto, anche quando arriverà la stanchezza e il dubbio.
La preghiera esige sforzo e sacrificio, come in tutte le cose che facciamo nella nostra vita .
Si arriva a imparare a pregare attraverso tappe successive, partendo da un impegno minimo e giungendo gradatamente alla preghiera.
Non tutti poi, siamo uguali, anche nei confronti della preghiera: c’è chi è più portato e chi meno; c’è chi ha più tempo e chi meno; c’è chi incontra presto il Signore e c’è chi lo incontra dopo lunghi pericoli di lontananza e buio.
1a tappa: le preghiere del cristiano
Comincia al mattino con le preghiere. Se sei sposato, recitale con marito o con la moglie. Pregare insieme unisce gli sposi, dà forza e coraggio.
Durante il giorno, trova il tempo per una breve invocazione (giaculatoria), un pensiero d’amore, di invocazione e di lode.
Alla sera, prima del riposo, trova il momento per dire le preghiere della sera, e possibilmente insieme.
Se sei fedele nella recita di queste preghiere semplici, puoi porre le basi per tappe superiori.
2a tappa: dalle preghiere alla preghiera
E’ un passo avanti, che nasce dal desiderio di stare col Signore un po’ di più rispetto al tempo dedicato alla sola recita delle preghiere.
Se senti questo desiderio hai compreso che le sole preghiere non bastano: occorre riflettere, meditare, dare un po’ di tempo al silenzio e al colloquio personale.
Prendi allora la decisione di fermarti per qualche minuto, per metterti in ascolto, per programmare la giornata col Signore e per concluderla con Lui, alla sera, nel silenzio della tua stanza.
La sosta ideale è davanti al tabernacolo: nessun luogo è più idonea per alimentare riflessioni e sentimenti utili per vivere in un certo modo la giornata.
3a tappa: la Liturgia delle Ore
La preghiera liturgica ha una dignità e una efficacia particolari, perché è la preghiera ufficiale della Chiesa.
E’ il vero alimento per il popolo di Dio e per ogni anima assetata di Lui.
E’ composta da preghiere ispirate da Dio, e propone, per la riflessione, la Sua autentica Parola.
Se scegli questa forma di preghiera, le “Ore” vengono a scandire la tua giornata, illuminandola e trasformandola.
Le puoi recitare da solo, o unendoti ad una Comunità che recita o canta le Ore, e specialmente le Lodi e i Vespri.
Questa scelta è ottima: lodare Dio con le parole ispirate da Lui!
4a tappa: la Messa quotidiana
La Messa è il massimo Bene, “oltre la quale c’è il solo Paradiso” (Card. Lercaro).
Partecipare alla Messa quotidiana è fare di essa il vero centro della giornata, della settimana e della vita.
E’ incontrare fisicamente Cristo, che, nella Comunione, diviene una cosa sola con noi.
Se scegli la Messa, tutto converge e parte da essa.
Ogni cosa della tua giornata diventa materia che può essere offerta.
Lungo la giornata cerca di raccogliere ogni cosa: gioie e sofferenze; attese e speranze; successi e delusioni; virtù e mancanze; cose grandi e cose piccole; e soprattutto, cose apparentemente inutili e insignificanti; deponi tutto in una “valigetta” da portare sull’altare. Nel momento del “per Cristo, con Cristo e in Cristo”, ogni contenuto negativo viene “bruciato” e ogni contenuto positivo viene elevato e valorizzato.
Non andare a Messa a mani vuote, ma sempre con la Valigia piena: piena di tutto, di tutto ciò che sei!
La giornata senza Messa rischia di essere e di rimanere monotona e insignificante!
Sarai così pienamente felice quando saprai vivere pregando; quando saprai trasformare la vita in un atteggiamento perenne di elevazione e di preghiera.
La preghiera fa bella e gioiosa la vita perché:
Ti rende libero e sereno;
Ti infonde ottimismo e speranza;
Ti aiuta a capire il senso delle cose e a guardare i fratelli con occhi di bontà e di simpatia;
Ti fa comprendere il perché del lavoro, come strumento di elevazione, di purificazione e di maturazione;
Ti fa accettare la fatica e la sofferenza con animo disposto ad accettare la volontà divina comunque essa si manifesti;
Ti comunica la forza, attinta direttamente dalle sorgenti soprannaturali;
La preghiera è come il sole che illumina ogni cosa, infondendo luce, energia e calore.
Solo imparando a pregare imparerai a vivere.
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