Liturgia delle Ore 2 Ottobre: Santi Angeli Custodi – Mercoledì della II Settimana del Salterio
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SANTI ANGELI CUSTODI
LITURGIA PROPRIA
MERCOLEDÌ
II SETTIMANA DEL SALTERIO
LODI MATTUTINE
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
glorioso re fra gli angeli,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.
Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.
Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.
1^ Antifona
Il Signore ti manderà il suo angelo,
e custodirà il tuo cammino.
SALMO 62, 2-9 L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
e penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Il Signore ti manderà il suo angelo,
e custodirà il tuo cammino.
2^ Antifona
Benedetto il Signore!
Egli manda il suo angelo
e libera i suoi fedeli.
CANTICO Dn 3, 57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
2^ Antifona
Benedetto il Signore!
Egli manda il suo angelo
e libera i suoi fedeli.
3^ Antifona
Voi tutti, angeli e forze del cielo,
lodate il Signore.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Voi tutti, angeli e forze del cielo,
lodate il Signore.
Lettura Breve Cfr. Es 23, 20-22
Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza, ascolta la sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la tua trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu ascolti la sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari.
Responsorio Breve
R. Davanti agli angeli * canto per te, mio Dio.
Davanti agli angeli canto per te, mio Dio.
V. Rendo grazie al tuo nome,
canto per te, mio Dio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Davanti agli angeli canto per te, mio Dio.
Antifona al Benedictus
Benedetto il Signore!
Egli manda i suoi ministri
a servire ogni uomo chiamato alla salvezza.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Benedictus
Benedetto il Signore!
Egli manda i suoi ministri
a servire ogni uomo chiamato alla salvezza.
Invocazioni
Glorifichiamo il Signore, adorato da infinite schiere di angeli e alla loro voce uniamo la nostra, acclamando:
Con gli angeli e gli arcangeli ti benediciamo, Signore.
O Dio, che hai ordinato agli angeli di custodirci nel nostro cammino,
– salvaci dalle insidie e dai pericoli.
Tu che riveli agli angeli la gloria del tuo volto,
– fa’ che viviamo sempre alla luce della tua presenza.
Tu che un giorno renderai i tuoi figli simili agli angeli,
– donaci la castità del corpo e del cuore.
O Dio, fa’ che il glorioso principe san Michele venga in aiuto al tuo popolo,
– e lo difenda contro Satana e i suoi alleati.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Orazione
O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
ORA MEDIA
Recita, a scelta, una delle Ore
ORA TERZA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.
Oppure:
L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
SALMO 118, 57-64 VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole.
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa.
Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti.
I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge.
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti.
Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti.
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
SALMO 54, 2-12 (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.
Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico,
al clamore dell’empio.
Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore.
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte.
Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime.
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto.
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano».
Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese.
Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
SALMO 54, 13-15. 17-24 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto.
Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente;
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa.
Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce;
mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari.
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre.
Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio.
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza.
Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra;
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate.
Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli.
Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
TERZA Lettura Breve At 5, 17-20
Si alzò il sommo sacerdote con quelli della sua parte, cioè la setta dei sadducei; pieni di livore, fatti arrestare gli apostoli, li fecero gettare nella prigione pubblica. Ma durante la notte un angelo del Signore aprì le porte della prigione, li condusse fuori e disse: «Andate, e mettetevi a predicare al popolo nel tempio tutte queste parole di vita».
V. Davanti agli angeli canto per te, mio Dio;
R. nel tuo tempio ti adoro e rendo grazie.
Orazione
O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
ORA SESTA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen
Oppure:
L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
SALMO 118, 57-64 VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole.
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa.
Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti.
I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge.
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti.
Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti.
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
SALMO 54, 2-12 (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.
Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico,
al clamore dell’empio.
Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore.
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte.
Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime.
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto.
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano».
Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese.
Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
SALMO 54, 13-15. 17-24 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto.
Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente;
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa.
Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce;
mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari.
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre.
Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio.
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza.
Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra;
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate.
Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli.
Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
SESTA Lettura Breve At 12, 6-7
Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere. Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani.
V. Il Signore ha mandato il suo angelo,
R. e mi ha liberato dalla mano di Erode.
Orazione
O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
ORA NONA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
SALMO 118, 57-64 VIII (Het)
La mia sorte, ho detto, Signore, *
è custodire le tue parole.
Con tutto il cuore ti ho supplicato, *
fammi grazia secondo la tua promessa.
Ho scrutato le mie vie, *
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
Sono pronto e non voglio tardare *
a custodire i tuoi decreti.
I lacci degli empi mi hanno avvinto, *
ma non ho dimenticato la tua legge.
Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode *
per i tuoi giusti decreti.
Sono amico di coloro che ti sono fedeli *
e osservano i tuoi precetti.
Del tuo amore, Signore, è piena la terra; *
insegnami il tuo volere.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Ho ripensato la mia via, o Signore:
camminerò secondo la tua legge.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
SALMO 54, 2-12 (I) L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, †
non respingere la mia supplica; *
dammi ascolto e rispondimi.
Mi agito nel mio lamento *
e sono sconvolto al grido del nemico,
al clamore dell’empio.
Contro di me riversano sventura, *
mi perseguitano con furore.
Dentro di me freme il mio cuore, *
piombano su di me terrori di morte.
Timore e spavento mi invadono *
e lo sgomento mi opprime.
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, *
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano, *
abiterei nel deserto.
Riposerei in un luogo di riparo *
dalla furia del vento e dell’uragano».
Disperdili, Signore, †
confondi le loro lingue: *
ho visto nella città violenza e contese.
Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; †
all’interno iniquità, travaglio e insidie *
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Il timore mi assale, o Dio:
prestami ascolto e rispondimi!
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
SALMO 54, 13-15. 17-24 L’amico che tradisce
Giuda, con un bacio tradisci il figlio dell’uomo? (Lc 22,48).
Se mi avesse insultato un nemico, *
l’avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario, *
da lui mi sarei nascosto.
Ma sei tu, mio compagno, *
mio amico e confidente;
ci legava una dolce amicizia, *
verso la casa di Dio camminavamo in festa.
Io invoco Dio e il Signore mi salva. †
Di sera, al mattino, a mezzogiorno
mi lamento e sospiro *
ed egli ascolta la mia voce;
mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: *
sono tanti i miei avversari.
Dio mi ascolta e li umilia, *
egli che domina da sempre.
Per essi non c’è conversione *
e non temono Dio.
Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, *
ha violato la sua alleanza.
Più untuosa del burro è la sua bocca, *
ma nel cuore ha la guerra;
più fluide dell’olio le sue parole, *
ma sono spade sguainate.
Getta sul Signore il tuo affanno †
ed egli ti darà sostegno, *
mai permetterà che il giusto vacilli.
Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba *
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. *
Ma io, Signore, in te confido.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Getta nel Signore il tuo affanno:
egli ti salverà.
NONA Lettura Breve At 10, 3-5
Un giorno verso le tre del pomeriggio, Cornelio vide chiaramente in visione un angelo di Dio venirgli incontro e chiamarlo: «Cornelio!». Egli lo guardò e preso da timore disse: «Che c’è, Signore?». Gli rispose: «Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite, in tua memoria, innanzi a Dio. E ora manda degli uomini a Giaffa e fa’ venire un certo Simone detto anche Pietro».
V. Come profumo d’incenso, le preghiere dei santi
R. dalla mano dell’angelo salivano a Dio.
Orazione
O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
VESPRI
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
glorioso re fra gli angeli,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.
Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.
Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.
1^ Antifona
Attorno a quelli che temono Dio
l’angelo si accampa, e li salva.
SALMO 33, 1-11 (I) Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).
Benedirò il Signore in ogni tempo, *
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore, *
ascoltino gli umili e si rallegrino.
Celebrate con me il Signore, *
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto *
e da ogni timore mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti, *
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *
lo libera da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa *
attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
beato l’uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, *
nulla manca a coloro che lo temono.
I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Attorno a quelli che temono Dio
l’angelo si accampa, e li salva.
2^ Antifona
Viva il Signore!L’angelo suo mi ha custodito.
SALMO 33, 12-23 (II) Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).
Venite, figli, ascoltatemi; *
v’insegnerò il timore del Signore.
C’è qualcuno che desidera la vita *
e brama lunghi giorni per gustare il bene?
Preserva la lingua dal male, *
le labbra da parole bugiarde.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
cerca la pace e perseguila.
Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori, *
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta, *
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto, *
ma lo libera da tutte il Signore.
Preserva tutte le sue ossa, *
neppure uno sarà spezzato.
La malizia uccide l’empio *
e chi odia il giusto sarà punito.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
chi in lui si rifugia non sarà condannato.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Viva il Signore!L’angelo suo mi ha custodito.
3^ Antifona
Benedite Dio nei cieli,
rendete grazie davanti ai viventi:
ha rivelato a voi la sua misericordia.
CANTICO Cfr. Ap 11, 17-18; 12, 10b-12a
Noi ti rendiamo grazie,
Signore Dio onnipotente, *
che sei e che eri,
perché hai messo mano
alla tua grande potenza, *
e hai instaurato il tuo regno.
Le genti fremettero, †
ma è giunta l’ora della tua ira, *
il tempo di giudicare i morti,
di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
ai profeti e ai santi *
e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.
Ora si è compiuta la salvezza,
la forza e il regno del nostro Dio *
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato l’Accusatore; †
colui che accusava i nostri fratelli, *
davanti al nostro Dio giorno e notte.
Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
e la testimonianza del loro martirio, *
perché hanno disprezzato la vita fino a morire.
Esultate, dunque, o cieli, *
rallegratevi e gioite,
voi tutti che abitate in essi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Benedite Dio nei cieli,
rendete grazie davanti ai viventi:
ha rivelato a voi la sua misericordia.
Lettura breve Ap 8, 3-4
Venne un angelo e si fermò all’altare, reggendo un incensiere d’oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull’altare d’oro, posto davanti al trono. E dalla mano dell’angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi.
Responsorio Breve
R. Ai suoi angeli ti ha affidato: * custodiranno la tua via.
Ai suoi angeli ti ha affidato: custodiranno la tua via.
V. Ti porteranno sulle loro mani,
custodiranno la tua via.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ai suoi angeli ti ha affidato: custodiranno la tua via.
Antifona al Magnificat
I loro angeli vedono sempre
il volto del Padre mio che è nei cieli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona al Magnificat
I loro angeli vedono sempre
il volto del Padre mio che è nei cieli.
Intercessioni
Sia benedetto Dio, che nella sua provvidenza ci ha affidati ai suoi angeli, perché ci custodiscano nel nostro cammino. Uniti nella lode della sera, diciamo con fede:
Re degli angeli, ascoltaci.
O Dio, che hai costituito gli angeli annunziatori delle tue opere meravigliose,
– fa’ che ci aiutino a proclamare con le parole e la vita le tue grandezze.
O Signore Altissimo, che gli angeli acclamano e lodano senza posa,
– fa’ che tutti si uniscano alla lode perenne che ti innalza la Chiesa.
Tu che comandi agli angeli di custodire i tuoi fedeli,
– fa’ che i viaggiatori e gli esuli tornino felicemente alle loro case.
Tu che hai affidato agli angeli l’annunzio di pace,
– fa’ che portino la pace su tutta la terra.
Quando manderai gli angeli a riunire gli uomini dai quattro angoli della terra,
– fa’ che tutti i tuoi figli siano introdotti nell’assemblea degli eletti.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Orazione
O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.
COMPIETA
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
INNO: uno dei seguenti a scelta.
Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.
Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.
Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.
Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen
1 Ant. Tu sei la mia difesa
e il mio rifugio, Signore.
SALMO 30,2-6 Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).
In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
1 Ant. Tu sei la mia difesa
e il mio rifugio, Signore.
2 Ant. Dal profondo a te grido, o Signore! †
SALMO 129 Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt l, 2l).
Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
2 Ant. Dal profondo a te grido, o Signore!
LETTURA BREVE Ef 4,26-27.31-32
Non peccate (Sal 4, 5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
RESPONSORIO BREVE
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
CANTICO di SIMEONE Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
ORAZIONE
Signore Gesù Cristo mite e umile di cuore, che rendi soave il giogo e lieve il peso dei tuoi fedeli, accogli i propositi e le opere di questa giornata e fa’ che il riposo della notte ci renda più generosi nel tuo servizio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
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Una preghiera particolare per mia figlia per il suo lavoro e il suo futuro affinché.si senta tranquilla e illumina il…