Liturgia delle Ore 9 Agosto: Santa Teresa Benedetta della Croce – Venerdì II Settimana del Salterio

Questo post è stato letto 175 volte

SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
EDITH STEIN, VERGINE E MARTIRE
Compatrona d’Europa
DAL PROPRIO DEI SANTI
VENERDÌ
II SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O martire di Dio,
discepolo fedele
che hai segnato nel sangue
il patto del battesimo!

Tu dividi con Cristo,
agnello del riscatto,
la croce e la vittoria
nel regno dei beati.

Intercedi per noi
pellegrini nel tempo
e guida i nostri passi
sulla via della pace.

Tu libera gli oppressi,
sostieni i vacillanti,
e raduna i dispersi
nell’Amore del Padre.

A te sia lode, o Cristo,
Parola del Dio vivo,
che sveli nel martirio
la forza del tuo Spirito. Amen.

1^ Antifona

Mi dichiaro per Cristo, con cuore ardente lo aspetto:
voglio stare con lui per sempre.

SALMO 62, 2-9  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Mi dichiaro per Cristo, con cuore ardente lo aspetto:
voglio stare con lui per sempre

2^ Antifona
Benedite il Signore, o vergini:
lui che vi chiama all’amore indiviso,
corona in voi i suoi doni.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Benedite il Signore, o vergini:
lui che vi chiama all’amore indiviso,
corona in voi i suoi doni.

3^ Antifona
Splendida è la vittoria delle vergini
sulle forze della carne e del sangue:
ora esultano nella gloria.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Splendida è la vittoria delle vergini
sulle forze della carne e del sangue:
ora esultano nella gloria.

Lettura Breve
   Ct 8, 7
Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell’amore, non ne avrebbe che dispregio.

Responsorio Breve
R. Di te ha detto il mio cuore: * Io cerco il tuo volto.
Di te ha detto il mio cuore: Io cerco il tuo volto
V. Non nasconderti a me, Signore:
Io cerco il tuo volto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Di te ha detto il mio cuore: Io cerco il tuo volto

Antifona al Benedictus

Hai preso la tua croce,
o santa Teresa Benedetta,
hai imitato Cristo, tuo sposo,
unita a lui nella verginità e nel martirio.

CANTICO DI ZACCARIA   Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Hai preso la tua croce,
o santa Teresa Benedetta,
hai imitato Cristo, tuo sposo,
unita a lui nella verginità e nel martirio.

Invocazioni
A Cristo, sposo e corona delle vergini, rivolgiamo con gioia l’espressione della nostra fede:
Gesù, premio e corona delle vergini, ascolta la nostra preghiera.

Cristo, unico sposo delle sante vergini,
– fa’ che nulla ci separi mai dalla tua amicizia.

Tu, che hai costituito Maria, tua Madre, regina delle vergini,
– per sua intercessione donaci di servirti con fedeltà e purezza di cuore.

Per le vergini che si sono consacrate a te con cuore integro e indiviso per essere sante nel corpo e nello spirito,
– fa’ che nessuna cosa al mondo ci faccia deviare dal cammino che conduce a te.

Signore Gesù, atteso dalle vergini sapienti,
– fa’ che siamo sempre vigilanti nell’attesa della tua venuta.

Per l’intercessione di santa Teresa Benedetta, che hai fatto splendere  di santità e sapienza,
– donaci saggezza evangelica e innocenza di vita.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Dio dei nostri padri, riempici della scienza della Croce, di cui hai mirabilmente arricchito santa Teresa Benedetta Edith Stein nell’ora del martirio e, per sua intercessione, concedi a noi di cercare sempre te, somma Verità, e di rimanere fedeli fino alla morte all’alleanza eterna di amore, sigillata dal tuo Figlio con il suo sangue per la salvezza di tutti gli uomini. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

TERZA Lettura Breve  Cfr. Sap 8, 21
Sapendo che non avrei ottenuto la capacità di essere casto, se Dio non me l’avesse concessa – ed era proprio dell’intelligenza sapere da chi viene tale dono – mi rivolsi al Signore e lo pregai.

V. Ecco la vergine saggia:
R. il Signore l’ha trovata vigilante.

Orazione

Dio dei nostri padri, che hai guidato la santa martire Teresa Benedetta (della Croce) alla conoscenza del tuo Figlio crocifisso e a seguirlo fedelmente fino alla morte, concedi, per sua intercessione, che tutti gli uomini riconoscano Cristo Salvatore e giungano, per mezzo di lui, a contemplare in eterno la luce del tuo volto. Per Cristo nostro Signore. 
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

SESTA Lettura Breve  1 Cor 7, 25
Quanto alle vergini, non ho alcun comando dal Signore; ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia.

V. Questa è una vergine saggia e prudente:
R. con le sue compagne va incontro a Cristo.

Orazione
Dio dei nostri padri, che hai guidato la santa martire Teresa Benedetta (della Croce) alla conoscenza del tuo Figlio crocifisso e a seguirlo fedelmente fino alla morte, concedi, per sua intercessione, che tutti gli uomini riconoscano Cristo Salvatore e giungano, per mezzo di lui, a contemplare in eterno la luce del tuo volto. Per Cristo nostro Signore. 
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.  

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

SALMO 118, 73-80
 X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
fammi capire e imparerò i tuoi comandi. 
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
perché ho sperato nella tua parola. 

Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
e con ragione mi hai umiliato. 
Mi consoli la tua grazia, *
secondo la tua promessa al tuo servo. 

Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, *
poiché la tua legge è la mia gioia. 
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
io mediterò la tua legge. 

Si volgano a me i tuoi fedeli *
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. 
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
perché non resti confuso.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
secondo la tua promessa.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
  Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta da Gesù al Padre (cfr Eusebio di Cesarea).

Liberami dai nemici, mio Dio, *
proteggimi dagli aggressori. 
Liberami da chi fa il male, *
salvami da chi sparge sangue. 

Ecco, insidiano la mia vita, *
contro di me si avventano i potenti. 

Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
senza mia colpa accorrono e si appostano. *
Svegliati, vienimi incontro e guarda. 

A te, mia forza, io mi rivolgo: *
sei tu, o Dio, la mia difesa. 
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
Dio mi farà sfidare i miei nemici. 

Ma io canterò la tua potenza, †
al mattino esalterò la tua grazia 
perché sei stato mia difesa, *
mio rifugio nel giorno del pericolo. 

O mia forza, a te voglio cantare, †
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
mio Dio, tu sei la mia misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Liberami dai miei nemici, o Dio,
quando insorgono contro di me!

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

SALMO 59
   Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazioni nel mondo… ma abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
ti sei sdegnato: ritorna a noi. 

Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
risana le sue fratture, perché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
ci hai fatto bere vino da vertigini. 

Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
perché fuggissero lontano dagli archi. 

Perché i tuoi amici siano liberati, *
salvaci con la destra e a noi rispondi. 

Dio ha parlato nel suo tempio: †
«Esulto e divido Sichem, *
misuro la valle di Succot. 

Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
Efraim è la difesa del mio capo, *
Giuda lo scettro del mio comando. 

Moab è il bacino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria». 

Chi mi condurrà alla città fortificata, *
chi potrà guidarmi fino all’Idumea? 
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 

Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
perché vana è la salvezza dell’uomo. 
Con Dio noi faremo prodigi: *
egli calpesterà i nostri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Beato l’uomo che è provato da Dio:
il Signore ferisce e risana.

NONA Lettura Breve Ap 19, 6b-7
Ha preso possesso del suo regno il Signore, il nostro Dio, l’Onnipotente. Rallegriamoci ed esultiamo, rendiamo a lui gloria, perché son giunte le nozze dell’Agnello; la sua sposa è pronta.

V. Ho trovato il mio grande amore:
R. lo stringo a me e non lo lascio andare.

Orazione

Dio dei nostri padri, che hai guidato la santa martire Teresa Benedetta (della Croce) alla conoscenza del tuo Figlio crocifisso e a seguirlo fedelmente fino alla morte, concedi, per sua intercessione, che tutti gli uomini riconoscano Cristo Salvatore e giungano, per mezzo di lui, a contemplare in eterno la luce del tuo volto. Per Cristo nostro Signore. 
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Gesù, che delle vergini
sei corona immortale,
proteggi la tua Chiesa.

Nella dimora eterna
ti seguono esultanti
al convito nuziale.

Cantano la tua lode,
o Figlio della Vergine,
contemplano il tuo volto.

​A gloria delle vergini
accresci in noi la fede,
donaci un cuore nuovo.

​A te, Gesù, sia lode,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Ti ho consacrato tutta la mia vita:
ora, mio Sposo, vengo a te
con la lampada accesa.

SALMO 121
Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore».
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta.

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide.

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi.

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

1^ Antifona
Ti ho consacrato tutta la mia vita:
ora, mio Sposo, vengo a te
con la lampada accesa.

2^ Antifona
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

SALMO 126
Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori.
Se la città non è custodita dal Signore *
invano veglia il custode.

Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.

Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza.

Beato l’uomo *
che piena ne ha la farètra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.

2^ Antifona
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

3^ Antifona
Mi ha resa invincibile
la fortezza di Cristo.

CANTICO Cfr. Ef 1, 3-10
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.

Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,

a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.

Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni  sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,

il disegno di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo
come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.

3^ Antifona
Mi ha resa invincibile
la fortezza di Cristo.

Lettura Breve  1 Cor 7, 32. 34
Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito.

Responsorio Breve
R. Entrano con gioia le vergini * alla festa di nozze.
Entrarono con gioia le vergini alla festa di nozze.
V. Sono introdotte nel palazzo del re,
alla festa di nozze.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Entrarono con gioia le vergini alla festa di nozze.

Antifona al Magnificat
Un solo sacrificio, una duplice vittoria:
rimase vergine
e conseguì la palma del martirio.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Un solo sacrificio, una duplice vittoria:
rimase vergine
e conseguì la palma del martirio.

Intercessioni

Celebriamo con gioia il Signore Gesù, che ha esaltato la verginità, scelta per il regno dei cieli, e rivolgiamo a lui la nostra preghiera:
Cristo, sposo delle vergini, ascolta la nostra supplica.

O Cristo, tu sei l’unico sposo della tua Chiesa. Hai voluto ti comparisse davanti come vergine casta,
rendila sempre santa e immacolata.

Signore, le sante vergini ti vengono incontro con le lampade accese,
non permettere che manchi mai alle anime consacrate la luce della fedeltà e dell’amore.

Signore, per te la Chiesa, vergine e madre, ha conservato intatta la sua fede,
dona a tutti i cristiani di rimanere fedeli alla tua parola.

Tu, che ci dai la gioia di celebrare il glorioso ricordo della santa vergine Teresa Benedetta,
fa’ che possiamo sempre allietarci della sua intercessione.

Tu, che hai accolto le sante vergini al tuo banchetto nuziale,
ammetti i fedeli defunti al convito delle nozze eterne.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Dio dei nostri padri, riempici della scienza della Croce, di cui hai mirabilmente arricchito santa Teresa Benedetta Edith Stein nell’ora del martirio e, per sua intercessione, concedi a noi di cercare sempre te, somma Verità, e di rimanere fedeli fino alla morte all’alleanza eterna di amore, sigillata dal tuo Figlio con il suo sangue per la salvezza di tutti gli uomini. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: uno dei seguenti a scelta

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

SALMO 87  Preghiera di un uomo gravemente malato
Questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre (Lc 22,53).


Signore, Dio della mia salvezza, *
davanti a te grido giorno e notte.
Giunga fino a te la mia preghiera, *
tendi l’orecchio al mio lamento.

Io sono colmo di sventure, *
la mia vita è vicina alla tomba.
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, *
sono come un uomo ormai privo di forza.

È tra i morti il mio giaciglio, *
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo *
e che la tua mano ha abbandonato.

Mi hai gettato nella fossa profonda, *
nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Pesa su di me il tuo sdegno *
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.

Hai allontanato da me i miei compagni, *
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo; *
si consumano i miei occhi nel patire.

Tutto il giorno ti chiamo, Signore, *
verso di te protendo le mie mani.
Compi forse prodigi per i morti? *
O sorgono le ombre a darti lode?

Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, *
la tua fedeltà negli inferi?
Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, *
la tua giustizia nel paese dell’oblio?

Ma io a te, Signore, grido aiuto, *
e al mattino giunge a te la mia preghiera.
Perché, Signore, mi respingi, *
perché mi nascondi il tuo volto?

Sono infelice e morente dall’infanzia, *
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
Sopra di me è passata la tua ira, *
i tuoi spaventi mi hanno annientato,

mi circondano come acqua tutto il giorno, *
tutti insieme mi avvolgono.
Hai allontanato da me amici e conoscenti *
mi sono compagne solo le tenebre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

LETTURA BREVE    Ger 14, 9
Tu sei in mezzo a noi Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci o Padre, di unirci nella fede alla morte e sepoltura del tuo Figlio per risorgere con lui alla vita nuova. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

Questo post è stato letto 175 volte

Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *