Liturgia del giorno 9 Novembre: Dedicazione della Basilica Lateranense – Liturgia Propria

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DEDICAZIONE DELLA
BASILICA LATERANENSE
GIOVEDÌ
LITURGIA PROPRIA

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Cristo, pietra angolare,
fondamento immutabile,
stabilito dal Padre
per unire le genti!

In te salda si edifica
la Chiesa una e santa
città del Dio vivente,
tempio della sua lode.

Vieni, dolce Signore,
vieni nella tua casa;
accogli con clemenza
i voti dei fedeli.

In questa tua dimora
la grazia dello Spirito
discenda sulla Chiesa,
pellegrina nel mondo.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Una casa di preghiera
sarà la mia casa.

SALMO 62, 2-9
  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).


O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene. 

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Una casa di preghiera
sarà la mia casa.

2^ Antifona

Benedetto sei tu, Signore,
nel tempio santo della tua gloria.

CANTICO Dn 3, 57-88.56   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona

Benedetto sei tu, Signore,
nel tempio santo della tua gloria.

3^ Antifona
Lodate il Signore,
nell’assemblea dei santi.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).


Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Lodate il Signore,
nell’assemblea dei santi.

Lettura Breve
  Is 56, 7
Li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saliranno graditi sul mio altare, perché il mio tempio si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli.

Responsorio Breve
R. Grande è il Signore, * è degno di lode.
Grande è il Signore, è degno di lode.
V. Nella sua città, sul suo monte santo,
è degno di lode.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Grande è il Signore, è degno di lode.

Antifona al Benedictus
«Zaccheo, scendi subito,
oggi devo fermarmi a casa tua».
Scese e accolse il Signore con grande gioia.
«Oggi la salvezza
è entrata in questa casa», alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
«Zaccheo, scendi subito,
oggi devo fermarmi a casa tua».
Scese e accolse il Signore con grande gioia.
«Oggi la salvezza
è entrata in questa casa», alleluia.

Invocazioni
Fratelli carissimi, noi siamo pietre vive edificate in tempio spirituale sulla pietra eletta che è Cristo. Diciamo insieme: 
Santifica la tua Chiesa, Signore.

Padre santo, mistico agricoltore, purifica, custodisci e rendi feconda la tua vigna,
– perché con la tua benedizione si estenda su tutta la terra.

Pastore eterno, proteggi e moltiplica il tuo gregge, che è la Chiesa,
– fa’ che tutti i popoli si raccolgano in un solo ovile e sotto un solo pastore.

Divino seminatore, semina la parola di vita eterna nel tuo campo, che è il mondo,
– perché produca il cento per uno per la messe del tuo regno.

Sapiente costruttore, mantieni compatta la tua casa e santifica la famiglia radunata nel tuo nome,
– perché risplenda a tutti, come nuova Gerusalemme, la Sposa santa del tuo Figlio.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Nella chiesa dedicata:
Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Fuori della chiesa dedicata:
O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:
L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

1^ Antifona
La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

SALMO 118, 113-120
  XV (Samech)
Detesto gli animi incostanti, *
io amo la tua legge.
Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
spero nella tua parola.

Allontanatevi da me, o malvagi, *
osserverò i precetti del mio Dio.
Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, *
non deludermi nella mia speranza.

Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
gioirò sempre nei tuoi precetti.
Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
perché la sua astuzia è fallace.

Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
perciò amo i tuoi insegnamenti.
Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
io temo i tuoi giudizi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

SALMO 78, 1-5. 8-11. 13 Lamento per la distruzione di Gerusalemme
Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace!… Non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata (Lc 19, 42.44).

O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, †
hanno profanato il tuo santo tempio, *
hanno ridotto in macerie Gerusalemme. 

Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi 
in pasto agli uccelli del cielo, *
la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi. 

Hanno versato il loro sangue 
come acqua intorno a Gerusalemme, *
e nessuno seppelliva. 

Siamo divenuti l’obbrobrio dei nostri vicini, *
scherno e ludibrio di chi ci sta intorno. 

Fino a quando, Signore, 
sarai adirato: per sempre? *
Arderà come fuoco la tua gelosia? 

Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, †
presto ci venga incontro la tua misericordia, *
poiché siamo troppo infelici. 

Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
per la gloria del tuo nome, 
salvaci e perdona i nostri peccati *
per amore del tuo nome. 

Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?». 
Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
la vendetta per il sangue dei tuoi servi. 

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; †
con la potenza della tua mano *
salva i votati alla morte. 

E noi, tuo popolo 
e gregge del tuo pascolo, †
ti renderemo grazie per sempre; *
di età in età proclameremo la tua lode.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

SALMO 79
   Visita, o Signore, la tua vigna
Vieni, Signore, Gesù (Ap 22, 20)
.

Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge. 
Assiso sui cherubini rifulgi *
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. 

Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso. 

Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Signore, Dio degli eserciti, †
fino a quando fremerai di sdegno *
contro le preghiere del tuo popolo? 

Tu ci nutri con pane di lacrime, *
ci fai bere lacrime in abbondanza. 
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
e i nostri nemici ridono di noi. 

Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Hai divelto una vite dall’Egitto, *
per trapiantarla hai espulso i popoli. 
Le hai preparato il terreno, *
hai affondato le sue radici e ha riempito la terra. 

La sua ombra copriva le montagne *
e i suoi rami i più alti cedri. 
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
e arrivavano al fiume i suoi germogli. 

Perché hai abbattuto la sua cinta *
e ogni viandante ne fa vendemmia? 
La devasta il cinghiale del bosco *
e se ne pasce l’animale selvatico. 

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, 
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato. 

Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero *
periranno alla minaccia del tuo volto. 

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. 

Da te più non ci allontaneremo, *
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome. 

Rialzaci Signore, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

TERZA Lettura Breve   1 Cor 3, 16-17
Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi.

V. Amo, Signore, la casa dove tu dimori,
R. il luogo dove abita la tua gloria.

Orazione
Nella chiesa dedicata:
Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Fuori della chiesa dedicata:
O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

SALMO 118, 113-120
  XV (Samech)
Detesto gli animi incostanti, *
io amo la tua legge.
Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
spero nella tua parola.

Allontanatevi da me, o malvagi, *
osserverò i precetti del mio Dio.
Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, *
non deludermi nella mia speranza.

Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
gioirò sempre nei tuoi precetti.
Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
perché la sua astuzia è fallace.

Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
perciò amo i tuoi insegnamenti.
Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
io temo i tuoi giudizi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

SALMO 78, 1-5. 8-11. 13 Lamento per la distruzione di Gerusalemme
Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace!… Non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata (Lc 19, 42.44).

O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, †
hanno profanato il tuo santo tempio, *
hanno ridotto in macerie Gerusalemme. 

Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi 
in pasto agli uccelli del cielo, *
la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi. 

Hanno versato il loro sangue 
come acqua intorno a Gerusalemme, *
e nessuno seppelliva. 

Siamo divenuti l’obbrobrio dei nostri vicini, *
scherno e ludibrio di chi ci sta intorno. 

Fino a quando, Signore, 
sarai adirato: per sempre? *
Arderà come fuoco la tua gelosia? 

Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, †
presto ci venga incontro la tua misericordia, *
poiché siamo troppo infelici. 

Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
per la gloria del tuo nome, 
salvaci e perdona i nostri peccati *
per amore del tuo nome. 

Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?». 
Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
la vendetta per il sangue dei tuoi servi. 

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; †
con la potenza della tua mano *
salva i votati alla morte. 

E noi, tuo popolo 
e gregge del tuo pascolo, †
ti renderemo grazie per sempre; *
di età in età proclameremo la tua lode.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

SALMO 79
   Visita, o Signore, la tua vigna
Vieni, Signore, Gesù (Ap 22, 20)
.

Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge. 
Assiso sui cherubini rifulgi *
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. 

Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso. 

Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Signore, Dio degli eserciti, †
fino a quando fremerai di sdegno *
contro le preghiere del tuo popolo? 

Tu ci nutri con pane di lacrime, *
ci fai bere lacrime in abbondanza. 
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
e i nostri nemici ridono di noi. 

Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Hai divelto una vite dall’Egitto, *
per trapiantarla hai espulso i popoli. 
Le hai preparato il terreno, *
hai affondato le sue radici e ha riempito la terra. 

La sua ombra copriva le montagne *
e i suoi rami i più alti cedri. 
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
e arrivavano al fiume i suoi germogli. 

Perché hai abbattuto la sua cinta *
e ogni viandante ne fa vendemmia? 
La devasta il cinghiale del bosco *
e se ne pasce l’animale selvatico. 

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, 
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato. 

Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero *
periranno alla minaccia del tuo volto. 

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. 

Da te più non ci allontaneremo, *
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome. 

Rialzaci Signore, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

SESTA Lettura Breve  2 Cor 6, 16b
Noi siamo il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto: Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo (Lv 26, 12; Ez 37, 27).

V. Chiedete pace per Gerusalemme:
R. sicurezza per chi ama la città di Dio.

Orazione
Nella chiesa dedicata:
Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Fuori della chiesa dedicata:
O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

SALMO 118, 113-120
  XV (Samech)
Detesto gli animi incostanti, *
io amo la tua legge.
Tu sei mio rifugio e mio scudo, *
spero nella tua parola.

Allontanatevi da me, o malvagi, *
osserverò i precetti del mio Dio.
Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, *
non deludermi nella mia speranza.

Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, *
gioirò sempre nei tuoi precetti.
Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, *
perché la sua astuzia è fallace.

Consideri scorie tutti gli empi della terra, *
perciò amo i tuoi insegnamenti.
Tu fai fremere di spavento la mia carne, *
io temo i tuoi giudizi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

La tua parola mi sostenga, o Signore, 
e avrò la vita.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

SALMO 78, 1-5. 8-11. 13 Lamento per la distruzione di Gerusalemme
Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace!… Non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata (Lc 19, 42.44).

O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, †
hanno profanato il tuo santo tempio, *
hanno ridotto in macerie Gerusalemme. 

Hanno abbandonato i cadaveri dei tuoi servi 
in pasto agli uccelli del cielo, *
la carne dei tuoi fedeli agli animali selvaggi. 

Hanno versato il loro sangue 
come acqua intorno a Gerusalemme, *
e nessuno seppelliva. 

Siamo divenuti l’obbrobrio dei nostri vicini, *
scherno e ludibrio di chi ci sta intorno. 

Fino a quando, Signore, 
sarai adirato: per sempre? *
Arderà come fuoco la tua gelosia? 

Non imputare a noi le colpe dei nostri padri, †
presto ci venga incontro la tua misericordia, *
poiché siamo troppo infelici. 

Aiutaci, Dio, nostra salvezza, *
per la gloria del tuo nome, 
salvaci e perdona i nostri peccati *
per amore del tuo nome. 

Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?». 
Si conosca tra i popoli, sotto i nostri occhi, *
la vendetta per il sangue dei tuoi servi. 

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; †
con la potenza della tua mano *
salva i votati alla morte. 

E noi, tuo popolo 
e gregge del tuo pascolo, †
ti renderemo grazie per sempre; *
di età in età proclameremo la tua lode.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Aiutaci, Dio nostra salvezza,
perdona i nostri errori.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

SALMO 79
   Visita, o Signore, la tua vigna
Vieni, Signore, Gesù (Ap 22, 20)
.

Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge. 
Assiso sui cherubini rifulgi *
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. 

Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso. 

Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Signore, Dio degli eserciti, †
fino a quando fremerai di sdegno *
contro le preghiere del tuo popolo? 

Tu ci nutri con pane di lacrime, *
ci fai bere lacrime in abbondanza. 
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
e i nostri nemici ridono di noi. 

Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Hai divelto una vite dall’Egitto, *
per trapiantarla hai espulso i popoli. 
Le hai preparato il terreno, *
hai affondato le sue radici e ha riempito la terra. 

La sua ombra copriva le montagne *
e i suoi rami i più alti cedri. 
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
e arrivavano al fiume i suoi germogli. 

Perché hai abbattuto la sua cinta *
e ogni viandante ne fa vendemmia? 
La devasta il cinghiale del bosco *
e se ne pasce l’animale selvatico. 

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, 
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato. 

Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero *
periranno alla minaccia del tuo volto. 

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. 

Da te più non ci allontaneremo, *
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome. 

Rialzaci Signore, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Guarda dai cieli, Dio dell’universo;
visita la vigna che hai piantato.

NONA Lettura Breve Ger 7, 2b. 4-5a. 7a
Ascoltate la parola del Signore, voi tutti che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore. Non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo! Poiché, se veramente emenderete la vostra condotta e le vostre azioni, io vi farò abitare in questo luogo.

V. Entrate nelle casa del Signore,
R. con inni di lode varcate le sue porte.

Orazione
Nella chiesa dedicata:
Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Fuori della chiesa dedicata:
O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
costruita per sempre
nell’amore del Padre.

Tu discendi dal cielo
come vergine sposa,
per congiungerti a Cristo
nelle nozze eterne.

Dentro le tue mura,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
gli amici del Signore:

pietre vive e preziose,
scolpite dallo Spirito
con la croce e il martirio
per la città dei santi.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Dio ha santificato la sua dimora;
egli vi abita: e sarà stabile per sempre.

SALMO 45   
Dio è per noi rifugio e forza, *
aiuto sempre vicino nelle angosce. 

Perciò non temiamo se trema la terra, *
se crollano i monti nel fondo del mare. 
Fremano, si gonfino le sue acque, *
tremino i monti per i suoi flutti. 

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, *
la santa dimora dell’Altissimo. 

Dio sta in essa: non potrà vacillare; *
la soccorrerà Dio, prima del mattino. 
Fremettero le genti, i regni si scossero; *
egli tuonò, si sgretolò la terra. 

Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe. 

Venite, vedete le opere del Signore, *
egli ha fatto portenti sulla terra. 

Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, †
romperà gli archi e spezzerà le lance, *
brucerà con il fuoco gli scudi. 

Fermatevi e sappiate che io sono Dio, *
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra. 
Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Dio ha santificato la sua dimora;
egli vi abita: e sarà stabile per sempre.

2^ Antifona
Andiamo con gioia alla casa del Signore.

SALMO 121   
Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Andiamo con gioia alla casa del Signore.

3^ Antifona
Lodate il nostro Dio,
voi tutti, suoi santi.

CANTICO Ap 19, 1-7  
Alleluia
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
veri e giusti sono i suoi giudizi.

Alleluia
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
voi che lo temete, piccoli e grandi.

Alleluia
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
il nostro Dio, l’Onnipotente.

Alleluia
Rallegriamoci ed esultiamo, *
rendiamo a lui gloria.

Alleluia
Sono giunte le nozze dell’Agnello; *
la sua sposa è pronta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Lodate il nostro Dio,
voi tutti, suoi santi.

Lettura Breve
  Ap 21, 2-3. 22. 27
Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il “Dio-con-loro” (Lv 26, 11; Ez 37, 27).
Non vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l’Onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio. Non entrerà in essa nulla d’impuro (Is 52, 1), né chi commette abominio o falsità, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell’Agnello.

Responsorio Breve

R. Beato chi vive * nella tua casa, Signore.
Beato chi vive nella tua casa, Signore.
V. Ti loderà per i secoli dei secoli
nella tua casa, Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Beato chi vive nella tua casa, Signore.

Antifona al Magnificat

Santa è la casa del Signore:
qui si invoca il suo nome,
qui Dio è presente tra noi.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Santa è la casa del Signore:
qui si invoca il suo nome,
qui Dio è presente tra noi.

Intercessioni

Innalziamo la nostra preghiera al Cristo Salvatore, che ha dato la sua vita per riunire in una sola famiglia tutti i figli di Dio dispersi:
Ricordati della tua Chiesa, Signore.

Signore Gesù, che hai edificato la tua casa sulla roccia,
– confermaci nella fede e nella speranza. 

Signore Gesù, che dal tuo petto squarciato hai fatto scaturire sangue e acqua,
– purifica e rinnova la tua Chiesa con i sacramenti della nuova alleanza.

Signore Gesù, presente in mezzo a coloro che si riuniscono nel tuo nome,
– esaudisci la preghiera unanime della tua Chiesa.

Signore Gesù, che insieme al Padre e allo Spirito Santo stabilisci la tua dimora in coloro che ti amano,
– rendi perfetta la tua Chiesa nell’esperienza del tuo amore,

Signore Gesù, che non respingi coloro che vengono a te,
– accogli tutti i defunti nella casa del Padre.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Nella chiesa dedicata:
Ascolta, Signore, la preghiera del tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione di questo tempio, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Fuori della chiesa dedicata:
O Dio, che con pietre vive e scelte prepari il tempio della tua gloria, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
O Dio, che hai voluto chiamare tua Chiesa la moltitudine dei credenti, fa’ che il popolo radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua, e sotto la tua guida giunga ai beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

SALMO 15   Il Signore è mia eredità
Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2,24).

Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: « Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene » .

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

LETTURA BREVE   1Ts 5,23
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione; e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. *
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Dio nostro, donaci un sonno tranquillo, perché ristorati dalle fatiche del giorno, ci dedichiamo corpo e anima al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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