14 Ottobre: Venerdì della XXVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno Pari
Questo post è stato letto 529 volte
SAN CALLISTO I, PAPA E MARTIRE – MEMORIA FACOLTATIVA
Colore Liturgico Rosso
Antifona
Questo è un vero martire;
per il nome di Cristo ha versato il proprio sangue,
non ha temuto le minacce dei giudici:
così è giunto nel regno dei cieli.
Oppure:
Tutto considero una perdita
a motivo della conoscenza di Cristo
e della comunione alle sue sofferenze,
per rendermi conforme alla sua morte. (Cf. Fil 3,8.10)
Colletta
O Dio, tu hai suscitato il santo papa Callisto
per il servizio della Chiesa
e per la pietà verso i fedeli defunti:
rafforzaci con la sua testimonianza di fede
perché, liberati dalla schiavitù della corruzione,
raggiungiamo l’eredità incorruttibile.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo, siamo stati fatti eredi; e anche voi avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 1,11-14
Fratelli,
in Cristo siamo stati fatti anche eredi,
predestinati – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà
– a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
In lui anche voi,
dopo avere ascoltato la parola della verità,
il Vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto,
avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo
che era stato promesso,
il quale è caparra della nostra eredità,
in attesa della completa redenzione
di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 32 (33)
R. Beato il popolo scelto dal Signore.
Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate. R.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra. R.
Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo. (Sal 32 (33), 22)
Alleluia.
Vangelo
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,1-7
In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli:
«Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.
Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.
Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
Parola del Signore.
Preghiera dei Fedeli
La salvezza non è frutto del nostro sforzo, ma è dono gratuito dell’incondizionato amore di Dio. Resi forti da questo amore, rivolgiamogli ora la nostra preghiera:
Ascoltaci, o Signore, nostra salvezza.
Perché la Chiesa non si lasci condizionare da disegni o progetti unicamente umani ma, serva della parola, annunci il vangelo nella sua integralità. Preghiamo …
Perché i rapporti tra i cristiani siano sempre sostenuti dalla carità, qualificati dalla franchezza, e impronti a piena fiducia l’uno per l’altro. Preghiamo …
Perché gli anziani e i malati che si sentono inutili alla società, offrano a Dio la loro impotenza e sappiano l’immenso valore che ogni giornata ha gli occhi di Dio. Preghiamo …
Perché ogni uomo si lasci umanizzare dalla grazia di Dio, sappia vivere riconciliato con la vita, amandola ed apprezzandola sempre e ovunque come dono del Creatore. Preghiamo …
Perché i credenti di questa comunità rafforzino la loro fede nello Spirito Santo, che è sigillo e caparra della nostra completa redenzione, e vivano nell’attesa del Signore che viene a rivelare pienamente il suo mistero. Preghiamo …
Per chi ha timore di conoscere se stesso in profondità. Preghiamo …
Per chi ha l’impressione di essere dimenticato da Dio. Preghiamo …
O Dio Padre, che hai inviato nel mondo tuo Figlio Gesù per realizzare il tuo disegno di salvezza, aiutaci a comprendere sempre più profondamente il mistero della sua morte perché possiamo partecipare alla sua gloriosa risurrezione. Per lo stesso Cristo nostro Signore. Amen.
Sulle offerte
Padre clementissimo,
effondi su queste offerte la tua benedizione,
e confermaci nella fede
che san Callisto testimoniò versando il suo sangue.
Per Cristo nostro Signore.
Oppure:
Ti presentiamo, o Signore, queste offerte
nella memoria del tuo santo martire Callisto,
che nessuna prova poté separare dall’unità del corpo di Cristo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Antifona alla comunione
Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto:
senza di me non potete far nulla. (Gv 15,5)
Oppure:
«Chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita», dice il Signore. (Gv 8,12)
Dopo la comunione
Rinnovati dai santi misteri, ti preghiamo, o Signore:
fa’ che, imitando la mirabile costanza di san Callisto,
otteniamo il premio eterno
promesso a chi soffre a causa del tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.
LITURGIA DELLE ORE
VENERDÌ DELLA XXVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
IV SETTIMANA DEL SALTERIO
VENERDÌ
XXVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO PARI
Colore Liturgico Verde
Antifona
Se consideri le colpe, o Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Con te è il perdono, Dio d’Israele. (Cf. Sal 129,3-4)
Colletta
Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Signore,
perché, sorretti dal tuo paterno aiuto,
non ci stanchiamo mai di operare il bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo, siamo stati fatti eredi; e anche voi avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 1,11-14
Fratelli, in Cristo siamo stati fatti anche eredi, predestinati – secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà – a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
In lui anche voi, dopo avere ascoltato la parola della verità, il Vangelo della vostra salvezza, e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 32 (33)
R. Beato il popolo scelto dal Signore.
Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate. R.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra. R.
Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo. (Sal 32,22)
Alleluia.
Vangelo
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,1-7
In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli:
«Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.
Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.
Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
Parola del Signore
Sulle offerte
Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli
insieme all’offerta di questo sacrificio,
perché mediante il nostro servizio sacerdotale
possiamo giungere alla gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
I leoni sono miseri e affamati;
a chi cerca il Signore non manca alcun bene. (Sal 33,11)
Oppure:
Quando il Signore si sarà manifestato,
noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. (1Gv 3,2)
Dopo la comunione
Ti supplichiamo, o Padre d’infinita grandezza:
come ci nutri del Corpo e Sangue del tuo Figlio,
così rendici partecipi della natura divina.
Per Cristo nostro Signore.
Questo post è stato letto 529 volte
O Maria mare di Dio Tu sei il mio sicuro rifugio ti prego abbi pietà delle nostre afflizioni che Tu…