Liturgia delle Ore 22 Luglio: Santa Maria Maddalena – Liturgia propria

Questo post è stato letto 651 volte

SANTA MARIA MADDALENA
LITURGIA PROPRIA
IV SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.

Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.

Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.

1^ Antifona
Nel giorno dopo il sabato,
di buon mattino, quand’era ancora buio,
Maria di Magdala venne al sepolcro.

SALMO 62, 2-9 
  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).
 
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Nel giorno dopo il sabato,
di buon mattino, quand’era ancora buio,
Maria di Magdala venne al sepolcro.

2^ Antifona
Arde il mio cuore:
voglio vedere il mio Signore,
e non so dove lo hanno posto.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Arde il mio cuore:
voglio vedere il mio Signore,
e non so dove lo hanno posto.

3^ Antifona
Piangendo, Maria guardò nella tomba:
e vide due angeli vestiti di luce, alleluia.

SALMO 149 
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Piangendo, Maria guardò nella tomba:
e vide due angeli vestiti di luce, alleluia.
 
Lettura Breve   Rm 12, 1-2
Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Responsorio Breve
R. Maria, non piangere: * Il Signore è risorto dai morti.
Maria, non piangere: il Signore è risorto dai morti.
V. Va’ e annunzia ai miei fratelli:
il Signore è risorto dai morti.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Maria, non piangere: il Signore è risorto dai morti.

Antifona al Benedictus
Maria Maddalena fu la prima
a vedere Gesù risorto,
il mattino di Pasqua.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Maria Maddalena fu la prima
a vedere Gesù risorto,
il mattino di Pasqua.

Invocazioni
Glorifichiamo il nostro Salvatore con tutti i santi e le sante del cielo e supplichiamolo:
Vieni, Signore Gesù.

Signore Gesù, che appena risorto ti sei mostrato alla Maddalena, che ti cercava ansiosamente,
– fa’ che ti cerchiamo con ardore per contemplare il tuo volto.

Signore Gesù, che nei tuoi viaggi apostolici fosti seguito dalle sante donne e aiutato dal loro umile servizio,
– concedi a noi di seguire la via della carità.

Signore Gesù, ascoltato come maestro divino da Maria e servito da Marta,
– rendici attenti alla tua parola e generosi nella carità.

Signore Gesù, che chiami fratello, sorella e madre quanti compiono la tua volontà,
– fa’ che aderiamo sempre ai tuoi desideri nelle parole e nelle opere.

Per tutte le sante donne, che hanno meritato di contemplare la luce del tuo volto,
– concedi ai nostri fratelli defunti l’eterna gioia del paradiso.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, onnipotente ed eterno, il cui Figlio ha voluto affidare a Maria Maddalena il primo annunzio della gioia pasquale, fa’ che per il suo esempio e la sua intercessione proclamiamo al mondo il Signore risorto, per contemplarlo accanto a te nella gloria. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

SALMO 118, 121-128
  XVI (Ain)  
Ho agito secondo diritto e giustizia; *
non abbandonarmi ai miei oppressori.
Assicura il bene al tuo servo; *
non mi opprimano i superbi.

I miei occhi si consumano nell’attesa
della tua salvezza *
e della tua parola di giustizia.
Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore *
e insegnami i tuoi comandamenti.

Io sono tuo servo, fammi comprendere *
e conoscerò i tuoi insegnamenti.
E’ tempo che tu agisca, Signore; *
hanno violato la tua legge.

Perciò amo i tuoi comandamenti *
più dell’oro, più dell’oro fino.
Per questo tengo cari i tuoi precetti *
e odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

SALMO 33, 2-11  (I) Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
sulla mia bocca sempre la sua lode. 
Io mi glorio nel Signore, *
ascoltino gli umili e si rallegrino. 

Celebrate con me il Signore, 
esaltiamo insieme il suo nome. 
Ho cercato il Signore e mi ha risposto †
e da ogni timore mi ha liberato. 

Guardate a lui e sarete raggianti, *
non saranno confusi i vostri volti. 

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, 
lo libera da tutte le sue angosce. 
L’angelo del Signore si accampa *
attorno a quelli che lo temono e li salva. 

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
beato l’uomo che in lui si rifugia. 
Temete il Signore, suoi santi, *
nulla manca a coloro che lo temono. 

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

SALMO 33, 12-23  (II) Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Venite, figli, ascoltatemi; *
v’insegnerò il timore del Signore. 
C’è qualcuno che desidera la vita *
e brama lunghi giorni per gustare il bene? 

Preserva la lingua dal male, *
le labbra da parole bugiarde. 
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
cerca la pace e perseguila. 

Gli occhi del Signore sui giusti, 
i suoi orecchi al loro grido di aiuto. 
Il volto del Signore contro i malfattori, *
per cancellarne dalla terra il ricordo. 

Gridano e il Signore li ascolta, †
li salva da tutte le loro angosce. 
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
egli salva gli spiriti affranti. 

Molte sono le sventure del giusto, *
ma lo libera da tutte il Signore. 
Preserva tutte le sue ossa, *
neppure uno sarà spezzato. 

La malizia uccide l’empio *
e chi odia il giusto sarà punito. 
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

TERZA Lettura Breve   1 Sam 15, 22
Il Signore forse gradisce gli olocausti e i sacrifici come obbedire alla voce del Signore? Ecco, l’obbedire è meglio del sacrificio, l’essere docili è più del grasso degli arieti.

V. Il sacrificio di lode è gradito a Dio;
R. chi cammina nella retta via avrà salvezza.

Orazione

Dio, Padre onnipotente, dona la luce dello Spirito Santo a questa tua famiglia riunita nel tuo nome, perché, sicura dalle insidie del nemico, si allieti sempre nella tua lode. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

SALMO 118, 121-128
  XVI (Ain)  
Ho agito secondo diritto e giustizia; *
non abbandonarmi ai miei oppressori.
Assicura il bene al tuo servo; *
non mi opprimano i superbi.

I miei occhi si consumano nell’attesa
della tua salvezza *
e della tua parola di giustizia.
Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore *
e insegnami i tuoi comandamenti.

Io sono tuo servo, fammi comprendere *
e conoscerò i tuoi insegnamenti.
E’ tempo che tu agisca, Signore; *
hanno violato la tua legge.

Perciò amo i tuoi comandamenti *
più dell’oro, più dell’oro fino.
Per questo tengo cari i tuoi precetti *
e odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

SALMO 33, 2-11  (I) Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
sulla mia bocca sempre la sua lode. 
Io mi glorio nel Signore, *
ascoltino gli umili e si rallegrino. 

Celebrate con me il Signore, 
esaltiamo insieme il suo nome. 
Ho cercato il Signore e mi ha risposto †
e da ogni timore mi ha liberato. 

Guardate a lui e sarete raggianti, *
non saranno confusi i vostri volti. 

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, 
lo libera da tutte le sue angosce. 
L’angelo del Signore si accampa *
attorno a quelli che lo temono e li salva. 

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
beato l’uomo che in lui si rifugia. 
Temete il Signore, suoi santi, *
nulla manca a coloro che lo temono. 

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

SALMO 33, 12-23  (II) Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Venite, figli, ascoltatemi; *
v’insegnerò il timore del Signore. 
C’è qualcuno che desidera la vita *
e brama lunghi giorni per gustare il bene? 

Preserva la lingua dal male, *
le labbra da parole bugiarde. 
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
cerca la pace e perseguila. 

Gli occhi del Signore sui giusti, 
i suoi orecchi al loro grido di aiuto. 
Il volto del Signore contro i malfattori, *
per cancellarne dalla terra il ricordo. 

Gridano e il Signore li ascolta, †
li salva da tutte le loro angosce. 
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
egli salva gli spiriti affranti. 

Molte sono le sventure del giusto, *
ma lo libera da tutte il Signore. 
Preserva tutte le sue ossa, *
neppure uno sarà spezzato. 

La malizia uccide l’empio *
e chi odia il giusto sarà punito. 
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

SESTA Lettura Breve  Gal 5, 26; 6, 2
Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri. Portate i pesi gli uni degli altri, così adempirete la legge di Cristo.

V. E’ bello che i fratelli vivano insieme:
R. il Signore li ricolma di benedizioni.

Orazione

O Signore, fiamma di carità, donaci l’ardore del tuo Spirito perché amiamo te sopra ogni cosa e i nostri fratelli nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

SALMO 118, 121-128
  XVI (Ain)  
Ho agito secondo diritto e giustizia; *
non abbandonarmi ai miei oppressori.
Assicura il bene al tuo servo; *
non mi opprimano i superbi.

I miei occhi si consumano nell’attesa
della tua salvezza *
e della tua parola di giustizia.
Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore *
e insegnami i tuoi comandamenti.

Io sono tuo servo, fammi comprendere *
e conoscerò i tuoi insegnamenti.
E’ tempo che tu agisca, Signore; *
hanno violato la tua legge.

Perciò amo i tuoi comandamenti *
più dell’oro, più dell’oro fino.
Per questo tengo cari i tuoi precetti *
e odio ogni via di menzogna.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Accogli il tuo servo, o Dio,
secondo il tuo amore.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

SALMO 33, 2-11  (I) Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Benedirò il Signore in ogni tempo, *
sulla mia bocca sempre la sua lode. 
Io mi glorio nel Signore, *
ascoltino gli umili e si rallegrino. 

Celebrate con me il Signore, 
esaltiamo insieme il suo nome. 
Ho cercato il Signore e mi ha risposto †
e da ogni timore mi ha liberato. 

Guardate a lui e sarete raggianti, *
non saranno confusi i vostri volti. 

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, 
lo libera da tutte le sue angosce. 
L’angelo del Signore si accampa *
attorno a quelli che lo temono e li salva. 

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
beato l’uomo che in lui si rifugia. 
Temete il Signore, suoi santi, *
nulla manca a coloro che lo temono. 

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Guardate al Signore, sarete illuminati.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

SALMO 33, 12-23  (II) Il Signore è la salvezza dei giusti
Avete gustato come è buono il Signore (1 Pt 2, 3).

Venite, figli, ascoltatemi; *
v’insegnerò il timore del Signore. 
C’è qualcuno che desidera la vita *
e brama lunghi giorni per gustare il bene? 

Preserva la lingua dal male, *
le labbra da parole bugiarde. 
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, *
cerca la pace e perseguila. 

Gli occhi del Signore sui giusti, 
i suoi orecchi al loro grido di aiuto. 
Il volto del Signore contro i malfattori, *
per cancellarne dalla terra il ricordo. 

Gridano e il Signore li ascolta, †
li salva da tutte le loro angosce. 
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, *
egli salva gli spiriti affranti. 

Molte sono le sventure del giusto, *
ma lo libera da tutte il Signore. 
Preserva tutte le sue ossa, *
neppure uno sarà spezzato. 

La malizia uccide l’empio *
e chi odia il giusto sarà punito. 
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, *
chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Il Signore è vicino
a chi ha il cuore ferito.

NONA Lettura Breve Mic 6, 8
Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la pietà, camminare umilmente con il tuo Dio.

V. Nei tuoi decreti, Signore, è la mia gioia;
R. Non dimentico la tua parola.

Orazione

Ascolta, Signore, la nostra preghiera per intercessione della beata Vergine Maria, e donaci la tua vera pace, perché in tutti i giorni della nostra vita possiamo dedicarci con gioia al tuo servizio e giungere alla beatitudine del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

PRIMI VESPRI DELLA XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Dio, che all’alba dei tempi
creasti la luce nuova,
accogli il nostro canto,
mentre scende la sera.

Veglia sopra i tuoi figli
pellegrini nel mondo;
la morte non ci colga
prigionieri del male.

La tua luce risplenda
nell’intimo dei cuori,
e sia pegno e primizia
della gloria dei cieli.

Te la voce proclami,
o Dio trino e unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.

1^ Antifona

La pace sia con te,
Gerusalemme!

SALMO 121 
  Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12, 22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

La pace sia con te,
Gerusalemme!

2^ Antifona

Più che la sentinella il mattino,
l’anima mia attende il Signore.

SALMO 129
   Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt 1, 21)
.

Dal profondo a te grido, o Signore; *
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera. 

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere? 
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore. 

Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola. 
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora. 

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia, 
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Più che la sentinella il mattino,
l’anima mia attende il Signore.

3^ Antifona

Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

CANTICO Fil 2, 6-11

Cristo servo di Dio

Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso 
la sua uguaglianza con Dio; 

ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.

Per questo Dio l’ha esaltato *
e gli ha dato il nome 
che è al di sopra di ogni altro nome; 

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra; 

e ogni lingua proclami 
che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

Lettura breve
   2 Pt 1, 19-20
Abbiamo conferma migliore della parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l’attenzione, come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori. Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio.

Responsorio Breve
R. Dal sorgere del sole fino al tramonto * lodate il nome del Signore.
Dal sorgere del sole fino al tramonto lodate il nome del Signore.
V. L’immensa sua gloria supera i cieli:
lodate il nome del Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dal sorgere del sole fino al tramonto lodate il nome del Signore.

Antifona al Magnificat

Anno A  Aprirò la mia bocca in parabole,
proclamerò cose nascoste
sin dalla fondazione del mondo.

Anno B  Venite in disparte, con me,
e riposatevi un poco, dice il Signore.

Anno C  Gesù entrò in un villaggio:
Marta lo accolse nella sua casa
e lo serviva.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Anno A  Aprirò la mia bocca in parabole,
proclamerò cose nascoste
sin dalla fondazione del mondo.

Anno B  Venite in disparte, con me,
e riposatevi un poco, dice il Signore.

Anno C  Gesù entrò in un villaggio:
Marta lo accolse nella sua casa
e lo serviva.

Intercessioni
Il Cristo è la gioia di quanti sperano in lui. Per godere di questo dono invochiamolo con fede:
Guarda il tuo popolo e ascolta la nostra preghiera.

Testimone fedele, primogenito dei morti, che hai lavato nel tuo sangue le nostre anime,
– donaci di celebrare sempre con gratitudine le meraviglie del tuo amore.

Illumina e sostieni i missionari del Vangelo,
– perché siano fedeli e coraggiosi ministri del tuo regno.

Re della pace, dona il tuo Spirito ai legislatori e ai governanti,
– perché promuovano il bene dei poveri e dei diseredati.

Soccorri quelli che sono discriminati a causa della nazionalità, del colore, della condizione sociale, della lingua o della religione,
– fa’ che ottengano il riconoscimento dei loro diritti.

Accogli nella tua pace i fedeli che si sono addormentati credendo e sperando in te,
– rendili partecipi della tua beatitudine insieme a Maria e a tutti i santi.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure:
            In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.

SALMO 4  Rendimento di grazie
E Dio che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: « Chi ci farà vedere il bene? » . *
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure
          In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.
 

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

SALMO 133  Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).

Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

LETTURA BREVE    Dt 6,4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.  

Oppure, nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen. 

Questo post è stato letto 651 volte

Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *