Liturgia delle Ore 21 Febbraio: Mercoledì della I Settimana di Quaresima – Liturgia propria

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MERCOLEDÌ
I SETTIMANA DI QUARESIMA

LITURGIA PROPRIA
I SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

Inno
Nella santa assemblea,
o nel segreto dell’anima,
prostriamoci e imploriamo
la divina clemenza.

Dall’ira del giudizio
liberaci, o Padre buono;
non togliere ai tuoi figli
il segno della tua gloria.

Ricorda che ci plasmasti
col soffio del tuo Spirito:
siam tua vigna, tuo popolo,
e opera delle tue mani.

Perdona i nostri errori,
sana le nostre ferite,
guidaci con la tua grazia
alla vittoria pasquale.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

1^ Antifona
Alla tua luce, Signore, vediamo la luce.

SALMO 35
   Malizia del peccatore, bontà del Signore
Chiunque segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita (Gv 8, 12).

Nel cuore dell’empio parla il peccato, *
davanti ai suoi occhi non c’è timor di Dio. 
Poiché egli si illude con se stesso *
nel ricercare la sua colpa e detestarla. 

Inique e fallaci sono le sue parole, *
rifiuta di capire, di compiere il bene. 

Iniquità trama sul suo giaciglio, †
si ostina su vie non buone, *
via da sé non respinge il male. 

Signore, la tua grazia è nel cielo, *
la tua fedeltà fino alle nubi; 

la tua giustizia è come i monti più alti, †
il tuo giudizio come il grande abisso: *
uomini e bestie tu salvi, Signore. 

Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! *
Si rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali, 
si saziano dell’abbondanza della tua casa *
e li disseti al torrente delle tue delizie. 

E’ in te la sorgente della vita, *
alla tua luce vediamo la luce. 

Concedi la tua grazia a chi ti conosce, *
la tua giustizia ai retti di cuore. 

Non mi raggiunga il piede dei superbi, *
non mi disperda la mano degli empi. 
Ecco, sono caduti i malfattori, *
abbattuti, non possono rialzarsi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Alla tua luce, Signore, vediamo la luce.

2^ Antifona

Sei grande, Signore,
mirabile nella potenza,
invincibile.

CANTICO Gdt 16, 1-2a. 13-15   
Il Signore, creatore del mondo, protegge il suo popolo
Cantavano un canto nuovo (Ap 5, 9).

Lodate il mio Dio con i timpani, *
cantate al Signore con cembali, 
elevate a lui l’accordo del salmo e della lode; *
esaltate e invocate il suo nome. 

Poiché il Signore è il Dio *
che stronca le guerre.

Innalzerò al mio Dio un canto nuovo: †
Signore, grande sei tu e glorioso, *
mirabile nella tua potenza e invincibile. 

Ti sia sottomessa ogni tua creatura: *
perché tu dicesti e tutte le cose furono fatte; 
mandasti il tuo spirito e furono costruite *
e nessuno può resistere alla tua voce. 

I monti sulle loro basi *
insieme con le acque sussulteranno, 
davanti a te le rocce si struggeranno come cera; *
ma a coloro che hanno il tuo timore
tu sarai sempre propizio.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Sei grande, Signore,
mirabile nella potenza,
invincibile.

3^ Antifona
Acclamate Dio con voci di gioia!

SALMO 46 
  Il Signore, re dell’universo
Siede alla destra del Padre e il suo regno non avrà fine.

Applaudite, popoli tutti, *
acclamate Dio con voci di gioia; 
perché terribile è il Signore, l’Altissimo, *
re grande su tutta la terra. 

Egli ci ha assoggettati i popoli, *
ha messo le nazioni sotto i nostri piedi. 
La nostra eredità ha scelto per noi, *
vanto di Giacobbe suo prediletto. 

Ascende Dio tra le acclamazioni, *
il Signore al suono di tromba. 

Cantate inni a Dio, cantate inni; *
cantate inni al nostro re, cantate inni; 
perché Dio è re di tutta la terra, *
cantate inni con arte. 

Dio regna sui popoli, *
Dio siede sul suo trono santo. 

I capi dei popoli si sono raccolti *
con il popolo del Dio di Abramo, 
perché di Dio sono i potenti della terra: *
egli è l’Altissimo.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Acclamate Dio con voci di gioia!

Lettura Breve
  Pro 3, 27-32
Non negare un beneficio a chi ne ha bisogno, se è in tuo potere il farlo. Non dire al tuo prossimo: «Va’, ripassa, te lo darò domani», se tu hai ciò che ti chiede. Non tramare il male contro il tuo prossimo mentre egli dimora fiducioso presso di te. Non litigare senza motivo con nessuno, se non ti ha fatto nulla di male.
Non invidiare l’uomo violento e non imitare affatto la sua condotta, perché il Signore ha in abominio il malvagio, mentre la sua amicizia è per i giusti.

Responsorio Breve
R. Il Signore veglia * sul cammino dei giusti.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti.
V. Fa splendere la sua misericordia e la sua pace,
sul cammino dei giusti.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti.

Antifona al Benedictus
Questo popolo infedele
pretende un segno:
non avrà altro che il segno di Giona.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Questo popolo infedele
pretende un segno:
non avrà altro che il segno di Giona.

Invocazioni
Il Cristo ci guida alla salvezza per fare di noi una umanità nuova in un mondo pienamente rinnovato. Affascinati da questa meravigliosa vocazione preghiamo:
Signore, rinnova la nostra vita nel tuo Spirito.

Signore, che hai promesso cieli nuovi e terra nuova, rinnovaci profondamente,
– perché possiamo unirci a te nella nuova Gerusalemme.

Donaci di collaborare con te per trasformare il mondo con il tuo amore,
– perché la nostra città terrena progredisca nella giustizia, nella fraternità e nella pace.

Aiutaci a vincere ogni forma di pigrizia, di mollezza e di egoismo,
– donaci il gusto del lavoro assiduo e serio per il premio celeste.

Liberaci dal male,
– perché niente oscuri in noi il senso cristiano della vita.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Guarda benigno, Signore, questo popolo a te consacrato, e fa’ che, mortificando il corpo con l’astinenza, si rinnovi nello spirito con il frutto delle buone opere. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Ecco i giorni della penitenza,
tempo di perdono e di salvezza.

SALMO 118, 9-16  II (Bet)
Come potrà un giovane tenere pura la sua via? *
Custodendo le tue parole. 
Con tutto il cuore ti cerco: *
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Conservo nel cuore le tue parole *
per non offenderti con il peccato. 
Benedetto sei tu, Signore; *
mostrami il tuo volere. 

Con le mie labbra ho enumerato *
tutti i giudizi della tua bocca. 
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia *
più che in ogni altro bene. 

Voglio meditare i tuoi comandamenti, *
considerare le tue vie. 
Nella tua volontà è la mia gioia; *
mai dimenticherò la tua parola.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 1-9
   (I) Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7)
.

Accogli, Signore, la causa del giusto, *
sii attento al mio grido. 
Porgi l’orecchio alla mia preghiera: *
sulle mie labbra non c’è inganno.

Venga da te la mia sentenza, *
i tuoi occhi vedano la giustizia. 
Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, *
provami al fuoco, non troverai malizia. 

La mia bocca non si è resa colpevole, *
secondo l’agire degli uomini; 
seguendo la parola delle tue labbra, *
ho evitato i sentieri del violento. 

Sulle tue vie tieni saldi i miei passi *
e i miei piedi non vacilleranno. 

Io t’invoco, mio Dio: *
dammi risposta; 
porgi l’orecchio, *
ascolta la mia voce, 

mostrami i prodigi del tuo amore: *
tu che salvi dai nemici 
chi si affida alla tua destra. 

Custodiscimi come pupilla degli occhi, *
proteggimi all’ombra delle tue ali, 
di fronte agli empi che mi opprimono, *
ai nemici che mi accerchiano.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 10-15   Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7) I (1-9)

Essi hanno chiuso il loro cuore, *
le loro bocche parlano con arroganza. 
Eccoli, avanzano, mi circondano, *
puntano gli occhi per abbattermi; 

simili a un leone che brama la preda, *
a un leoncello che si apposta in agguato. 

Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; *
con la tua spada scampami dagli empi, 
con la tua mano, Signore, dal regno dei morti *
che non hanno più parte in questa vita. 

Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre, †
se ne sazino anche i figli *
e ne avanzi per i loro bambini. 

Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, *
al risveglio mi sazierò della tua presenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona
Ecco i giorni della penitenza,
tempo di perdono e di salvezza.

TERZA Lettura Breve
  Ez 18, 30b-32
Convertitevi e desistete da tutte le vostre iniquità, e l’iniquità non sarà più causa della vostra rovina. Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Perché volete morire, o Israeliti? Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete.

V. Un cuore puro crea in me, o Signore,
R. rinnova in me uno spirito saldo.

Orazione
Guarda benigno, Signore, questo popolo a te consacrato, e fa’ che, mortificando il corpo con l’astinenza, si rinnovi nello spirito con il frutto delle buone opere. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA  Antifona
Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.

SALMO 118, 9-16  II (Bet)
Come potrà un giovane tenere pura la sua via? *
Custodendo le tue parole. 
Con tutto il cuore ti cerco: *
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Conservo nel cuore le tue parole *
per non offenderti con il peccato. 
Benedetto sei tu, Signore; *
mostrami il tuo volere. 

Con le mie labbra ho enumerato *
tutti i giudizi della tua bocca. 
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia *
più che in ogni altro bene. 

Voglio meditare i tuoi comandamenti, *
considerare le tue vie. 
Nella tua volontà è la mia gioia; *
mai dimenticherò la tua parola.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 1-9
   (I) Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7)
.

Accogli, Signore, la causa del giusto, *
sii attento al mio grido. 
Porgi l’orecchio alla mia preghiera: *
sulle mie labbra non c’è inganno.

Venga da te la mia sentenza, *
i tuoi occhi vedano la giustizia. 
Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, *
provami al fuoco, non troverai malizia. 

La mia bocca non si è resa colpevole, *
secondo l’agire degli uomini; 
seguendo la parola delle tue labbra, *
ho evitato i sentieri del violento. 

Sulle tue vie tieni saldi i miei passi *
e i miei piedi non vacilleranno. 

Io t’invoco, mio Dio: *
dammi risposta; 
porgi l’orecchio, *
ascolta la mia voce, 

mostrami i prodigi del tuo amore: *
tu che salvi dai nemici 
chi si affida alla tua destra. 

Custodiscimi come pupilla degli occhi, *
proteggimi all’ombra delle tue ali, 
di fronte agli empi che mi opprimono, *
ai nemici che mi accerchiano.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 10-15   Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7) I (1-9)

Essi hanno chiuso il loro cuore, *
le loro bocche parlano con arroganza. 
Eccoli, avanzano, mi circondano, *
puntano gli occhi per abbattermi; 

simili a un leone che brama la preda, *
a un leoncello che si apposta in agguato. 

Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; *
con la tua spada scampami dagli empi, 
con la tua mano, Signore, dal regno dei morti *
che non hanno più parte in questa vita. 

Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre, †
se ne sazino anche i figli *
e ne avanzi per i loro bambini. 

Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, *
al risveglio mi sazierò della tua presenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA  Antifona

Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.

SESTA Lettura Breve  Zc 1, 3b-4
Convertitevi a me — oracolo del Signore degli eserciti — e io mi rivolgerò a voi. Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti di un tempo andavan gridando: Dice il Signore degli eserciti: Tornate indietro dal vostro cammino perverso e dalle vostre opere malvage. Ma essi non vollero ascoltare e non mi prestarono attenzione, dice il Signore.

V. Dai miei peccati distogli lo sguardo,
R. cancella tutte le mie colpe.

Orazione
Guarda benigno, Signore, questo popolo a te consacrato, e fa’ che, mortificando il corpo con l’astinenza, si rinnovi nello spirito con il frutto delle buone opere. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona

Siamo saldi nella prova:
nostra forza è la giustizia di Dio.

SALMO 118, 9-16  II (Bet)
Come potrà un giovane tenere pura la sua via? *
Custodendo le tue parole. 
Con tutto il cuore ti cerco: *
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Conservo nel cuore le tue parole *
per non offenderti con il peccato. 
Benedetto sei tu, Signore; *
mostrami il tuo volere. 

Con le mie labbra ho enumerato *
tutti i giudizi della tua bocca. 
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia *
più che in ogni altro bene. 

Voglio meditare i tuoi comandamenti, *
considerare le tue vie. 
Nella tua volontà è la mia gioia; *
mai dimenticherò la tua parola.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 1-9
   (I) Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7)
.

Accogli, Signore, la causa del giusto, *
sii attento al mio grido. 
Porgi l’orecchio alla mia preghiera: *
sulle mie labbra non c’è inganno.

Venga da te la mia sentenza, *
i tuoi occhi vedano la giustizia. 
Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, *
provami al fuoco, non troverai malizia. 

La mia bocca non si è resa colpevole, *
secondo l’agire degli uomini; 
seguendo la parola delle tue labbra, *
ho evitato i sentieri del violento. 

Sulle tue vie tieni saldi i miei passi *
e i miei piedi non vacilleranno. 

Io t’invoco, mio Dio: *
dammi risposta; 
porgi l’orecchio, *
ascolta la mia voce, 

mostrami i prodigi del tuo amore: *
tu che salvi dai nemici 
chi si affida alla tua destra. 

Custodiscimi come pupilla degli occhi, *
proteggimi all’ombra delle tue ali, 
di fronte agli empi che mi opprimono, *
ai nemici che mi accerchiano.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 10-15   Dio, speranza dell’innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7) I (1-9)

Essi hanno chiuso il loro cuore, *
le loro bocche parlano con arroganza. 
Eccoli, avanzano, mi circondano, *
puntano gli occhi per abbattermi; 

simili a un leone che brama la preda, *
a un leoncello che si apposta in agguato. 

Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; *
con la tua spada scampami dagli empi, 
con la tua mano, Signore, dal regno dei morti *
che non hanno più parte in questa vita. 

Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre, †
se ne sazino anche i figli *
e ne avanzi per i loro bambini. 

Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, *
al risveglio mi sazierò della tua presenza.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona

Siamo saldi nella prova:
nostra forza è la giustizia di Dio.

NONA Lettura Breve Dn 4, 24b
Sconta i tuoi peccati con l’elemosina e le tue iniquità con atti di misericordia verso gli afflitti, e Dio perdonerà le tue colpe.

V. Un animo pentito tu gradisci, o Dio,
R. non disprezzi un cuore affranto e umiliato.

Orazione

Guarda benigno, Signore, questo popolo a te consacrato, e fa’ che, mortificando il corpo con l’astinenza, si rinnovi nello spirito con il frutto delle buone opere. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

Inno
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.

Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.

Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.

Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.

Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.

1^ Antifona
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò timore? †

SALMO 26, 1-6   (I)  Fiducia in Dio nei pericoli
Ecco la dimora di Dio con gli uomini (Ap 21, 3).

Il Signore è mia luce e mia salvezza, *
di chi avrò timore? 
† Il Signore è difesa della mia vita, *
di chi avrò terrore? 

Quando mi assalgono i malvagi *
per straziarmi la carne, 
sono essi, avversari e nemici, *
a inciampare e cadere. 

Se contro di me si accampa un esercito, *
il mio cuore non teme; 
se contro di me divampa la battaglia, *
anche allora ho fiducia. 

Una cosa ho chiesto al Signore, *
questa sola io cerco: 
abitare nella casa del Signore *
tutti i giorni della mia vita, 

per gustare la dolcezza del Signore 
ed ammirare il suo santuario. 

Egli mi offre un luogo di rifugio *
nel giorno della sventura. 
Mi nasconde nel segreto della sua dimora, *
mi solleva sulla rupe. 

E ora rialzo la testa *
sui nemici che mi circondano; 
immolerò nella sua casa sacrifici d’esultanza, *
inni di gioia canterò al Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò timore?

2^ Antifona
Il tuo volto, Signore, io cerco;
non nascondermi il tuo volto.

SALMO 26, 7-14   (II)  Preghiera dell’innocente perseguitato
Alcuni si alzarono per testimoniare contro Gesù (Mc 14,57).

Ascolta, Signore, la mia voce. *
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi. 
Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»; *
il tuo volto, Signore, io cerco. 

Non nascondermi il tuo volto, *
non respingere con ira il tuo servo. 
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, *
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza. 

Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, *
ma il Signore mi ha raccolto. 

Mostrami, Signore, la tua via, †
guidami sul retto cammino, *
a causa dei miei nemici. 

Non espormi alla brama dei miei avversari; †
contro di me sono insorti falsi testimoni *
che spirano violenza. 

Sono certo di contemplare la bontà del Signore *
nella terra dei viventi. 
Spera nel Signore, sii forte, *
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Il tuo volto, Signore, io cerco;
non nascondermi il tuo volto.

3^ Antifona
Generato prima di ogni creatura,
Cristo è il re dell’universo.

CANTICO Col 1, 3. 12-20
Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti.

Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, 
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto, 
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati. 

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura; 
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto, 
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose. 

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, 
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Generato prima di ogni creatura,
Cristo è il re dell’universo.

Lettura Breve   Rm 2, 9-10
Tribolazione e angoscia per ogni uomo che opera il male, per il Giudeo prima e poi per il Greco; gloria invece, onore e pace per chi opera il bene, per il Giudeo prima e poi per il Greco, perché presso Dio non c’è parzialità.

Responsorio Breve
R. Lontana dagli empi è la salvezza: * non cercano il tuo volto.
Lontana dagli empi è la salvezza: non cercano il tuo volto.
V. Sono lontani dalla tua legge,
non cercano il tuo volto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Lontana dagli empi è la salvezza: non cercano il tuo volto.

Antifona al Magnificat
Tre giorni e tre notti
Giona rimase nel ventre del pesce:
così il Figlio dell’uomo nel cuore della terra.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Tre giorni e tre notti
Giona rimase nel ventre del pesce:
così il Figlio dell’uomo nel cuore della terra.

Intercessioni

Esaltiamo la Provvidenza di Dio, che conosce le nostre necessità, ma vuole che cerchiamo anzitutto il suo regno. Perciò rinnoviamo la nostra adesione alla divina paternità e diciamo:
Venga il tuo regno e la tua giustizia, Signore.

Padre santo, che ci hai dato il tuo Figlio, come pastore e guida delle nostre anime, assisti i pastori e le comunità che hai loro affidate,
– perché non manchi al gregge la sollecitudine del pastore e al pastore la docilità del suo gregge.

Ispiraci un fraterno amore verso i malati del corpo e dello spirito,
– perché in essi riconosciamo e serviamo il Cristo tuo Figlio.

Fa’ che i non cristiani diventino membri della tua Chiesa,
– e la edifichino con la loro carità operosa.

Suscita in noi una contrizione sincera delle nostre colpe,
– perché ci riconciliamo con te e con la tua Chiesa.

Accogli in cielo i defunti più bisognosi della tua misericordia,
– perché vivano sempre con te nella pace della tua casa.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Guarda benigno, Signore, questo popolo a te consacrato, e fa’ che, mortificando il corpo con l’astinenza, si rinnovi nello spirito con il frutto delle buone opere. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. 
Amen. (T. P. Alleluia).

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. in Quaresima.
Tu sei la mia difesa
 e il mio rifugio, Signore

SALMO 30,2-6
  Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).

In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.

Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.

Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.

Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. in Quaresima.
Tu sei la mia difesa
e il mio rifugio, Signore.

2 Ant. in Quaresima.
Dal profondo a te grido, o Signore! †

SALMO 129
  Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt l, 2l).

Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

2 Ant. in Quaresima.
Dal profondo a te grido, o Signore!

LETTURA BREVE
    Ef 4,26-27.31-32
Non peccate (Sal 4, 5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

RESPONSORIO BREVE

In   Quaresima:
R.  
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V.  Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace

CANTICO di SIMEONE Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace

ORAZIONE
Signore Gesù Cristo mite e umile di cuore, che rendi soave il giogo e lieve il peso dei tuoi fedeli, accogli i propositi e le opere di questa giornata e fa’ che il riposo della notte ci renda più generosi nel tuo servizio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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