16 Maggio: Giovedì della IV Settimana di Pasqua

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Liturgia delle Ore
GIOVEDÌ DELLA IV SETTIMANA DI PASQUA
IV SETTIMANA DEL SALTERIO

GIOVEDÌ
IV SETTIMANA DI PASQUA

Colore Liturgico Bianco

Antifona

Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo,
e ad essi aprivi la via e abitavi con loro,
la terra tremò e stillarono i cieli. Alleluia. (Cfr. Sal 67,8-9.20)

Colletta

O Dio, che hai redento l’uomo
e lo hai innalzato oltre l’antico splendore,
guarda all’opera della tua misericordia,
e nei tuoi figli, nati a vita nuova nel Battesimo,
custodisci sempre i doni della tua grazia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo …

Prima Lettura

Dalla discendenza di Davide Dio inviò come salvatore Gesù.

Dagli Atti degli Apostoli
At 13,13-25

Salpàti da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge, in Panfìlia. Ma Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. Essi invece, proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiòchia in Pisìdia, e, entrati nella sinagòga nel giorno di sabato, sedettero. Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagòga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!». Si alzò Paolo e, fatto cenno con la mano, disse: «Uomini d’Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri e rialzò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. Quindi sopportò la loro condotta per circa quarant’anni nel deserto, distrusse sette nazioni nella terra di Canaan e concesse loro in eredità quella terra per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei giudici, fino al profeta Samuèle. Poi essi chiesero un re e Dio diede loro Sàul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per quarant’anni. E, dopo averlo rimosso, suscitò per loro Davide come re, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri. Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio inviò, come salvatore per Israele, Gesù. Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di conversione a tutto il popolo d’Israele. Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono quello che voi pensate! Ma ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di slacciare i sandali».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 88 (89)

R. Canterò in eterno l’amore del Signore. 
Oppure:
R.Alleluia, allleluia, alleluia.

Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà,
perché ho detto: «È un amore edificato per sempre;
nel cielo rendi stabile la tua fedeltà». R.

«Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza». R.

«La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui
e nel mio nome s’innalzerà la sua fronte.
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza». R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Signore Gesù, testimone fedele, primogenito dei morti,
tu ci hai amati e hai lavato i nostri peccati nel tuo sangue. (Cfr. Ap 1,5)

Alleluia, alleluia.
 

Vangelo

Chi accoglie colui che manderò, accoglie me.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 13,16-20

[Dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù] disse loro: «In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma deve compiersi la Scrittura: Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io sono. In verità, in verità io vi dico: chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».

Parola del Signore

Sulle offerte

Accogli, Signore, l’offerta del nostro sacrificio,
perché, rinnovati nello spirito, possiamo rispondere
sempre meglio all’opera della tua redenzione.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Dio, Padre di bontà, accogli il pane e il vino,
che la tua famiglia ti offre con intima gioia,
e custodiscila sempre nel tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Ecco, io sono con voi tutti i giorni
sino alla fine del mondo. Alleluia. (Mt 28,20)

Oppure:
Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me;
chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Alleluia. (Gv 13,20)

Dopo la comunione

O Dio grande e misericordioso,
che nel Signore risorto riporti l’umanità
alla speranza eterna, accresci in noi l’efficacia
del mistero pasquale, con la forza di questo
sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Padre, che ci hai accolti alla mensa del tuo Figlio,
concedi a noi, tuoi fedeli, di testimoniare nella gioia pasquale
la sua risurrezione. Per Cristo nostro Signore.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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