Preghiera per i defunti di Santa Geltrude
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Santa Geltrude, recitando queste orazioni insieme con l’Ufficio, chiedeva al Signore quanto e come gli fosse accetta l’opera di coloro che così pregavano. Ed il Signore rispose: “La gradisco tanto ed è come se liberassero me stesso dalla prigionia ogni volta che con queste preghiere si libera un’anima dalle sue pene. Ricambierò al momento opportuno queste opere di carità, secondo l’onnipotenza della mia generosità”.
PRIMA ORAZIONE
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Ti saluto e benedico, dolcissimo Gesù, ti adoro con tutto il mio cuore e ti ringrazio per l’amore che ci hai manifestato con la tua incarnazione, la nascita nella povertà e per averci lasciato te stesso nel Santissimo Sacramento.
Ti prego di unire questa mia preghiera, che ti offro per la cara anima del defunto (dire il nome) ai meriti della tua santissima vita.
Con l’abbondante grazia di tale preghiera desidero supplire e compensare perfettamente ciò che questa anima ha trascurato nelle tue lodi, nelle preghiere, virtù e buone opere che avrebbe dovuto compiere per tuo amore, avrebbe potuto con la tua grazia e non ha fatto con pura intenzione e perfettamente. Amen.
L’eterno riposo dona a loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. Amen
De profundis Salmo 130 (129)
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
L’anima mia è rivolta al Signore
più che le sentinelle all’aurora.
Più che le sentinelle l’aurora,
Israele attenda il Signore,
perché con il Signore è la misericordia
e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
SECONDA ORAZIONE
Ti saluto e benedico, dolcissimo Gesù, ti adoro e ti ringrazio per l’amore infinito che ci hai manifestato quando tu, Creatore dell’ universo, per redimerci ti sei reso Vittima inerme nelle mani degli uomini che ti hanno legato, trascinato, battuto, insultato, flagellato, coronato di spine e condannato a morte, spogliato, crocifisso, fino a morire d’ una morte terribile sulla croce, con il cuore trafitto da una lancia.
Mi unisco al tuo immenso amore offrendoti queste mie orazioni e ti prego, per i meriti della tua santissima passione e morte, di cancellare ciò che l’ anima per la quale ti prego ha fatto contro la tua volontà in pensieri, parole ed opere.
Ti prego pure di offrire a Dio Padre i tuoi meriti, ogni pena e dolore del tuo Corpo piagato e della tua anima addolorata per riparare alle mancanze commesse da quest’anima e soddisfare così la tua giustizia. Amen.
L’eterno riposo dona a loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. Amen
De profundis Salmo 130 (129)
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
L’anima mia è rivolta al Signore
più che le sentinelle all’aurora.
Più che le sentinelle l’aurora,
Israele attenda il Signore,
perché con il Signore è la misericordia
e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
TERZA ORAZIONE
Ti saluto e benedico, dolcissimo Gesù, ti adoro e ti ringrazio per l’amore e la bontà con cui tu, risorgendo ed ascendendo al Cielo, glorificasti la nostra umanità già vinta dalla morte, e la collocasti alla destra del Padre. Ora ti prego che l’anima per la quale ti supplico possa presto partecipare alla tua gloria e al tuo trionfo. Amen.
L’eterno riposo dona a loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. Amen
De profundis Salmo 130 (129)
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
L’anima mia è rivolta al Signore
più che le sentinelle all’aurora.
Più che le sentinelle l’aurora,
Israele attenda il Signore,
perché con il Signore è la misericordia
e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
QUARTA ORAZIONE
Ti saluto e benedico, dolcissimo Gesù, ti adoro e ti ringrazio per tutti i benefici di cui hai colmato la tua gloriosa Madre e tutti i tuoi eletti.
Desidero unirmi ora all’amore dei tuoi santi che ti glorificano e ti ringraziano per la salvezza ottenuta per mezzo della tua Incarnazione, Passione e Risurrezione e ti prego di supplire con i meriti e con le preghiere della tua e nostra Madre Immacolata e dei santi a quanto manca a quell’anima per giungere nella Patria beata e poter godere per sempre della tua presenza. Amen.
L’eterno riposo dona a loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. Amen
De profundis Salmo 130 (129)
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
L’anima mia è rivolta al Signore
più che le sentinelle all’aurora.
Più che le sentinelle l’aurora,
Israele attenda il Signore,
perché con il Signore è la misericordia
e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
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Lodiamo sempre il Signore per i doni che ci elargisce. Santo Natale per te e per i tuoi cari. Sempre…